Dopo una Settimana
Dastan e Caspian continuano le ricerche giorno e notte instancabilmente, ma di Tamina e dei suoi rapitori non vi è traccia.
Intanto Tamina è diventata la serve degli uomini di Talal, cucina, pulisce e rammenda per loro. Ma Tamina non è sola alla locanda ogni giorno delle donne vengono a far visita agli uomini.
Dastan si è addormentato sulla scrivania mentre perlustrava la mappa in cerca di posti dove i rapitori si possano nascondere.
"Mi scusi signore, signore"
Dastan sente una voce frivole chiamare il suo nome, quando una mano gli tocca la spalla lui sobbalza.
"Mi scusi non era mia intenzione svegliarvi" dice la donna
"No, va tutto bene"
"Vi ho portato la colazione"
"Grazie" dice lui guardando il vassoio pieno di cibo
La donna sorride gentilmente ed esce.
"Signora, tutto bene. Le serve qualcosa?" chiede Atlas entrando la stanza
"No, ho portato al signore la colazione"
"La ringrazio ma non doveva"
La donna se ne va.
"Allora hai trovato qualcosa? " chiede Atlas avvicinandosi a Dastan
"No! Chi era quella donna? " chiede lui scrutando la mappa
"La signora Therin, la moglie di Talal"
Al sentir pronunciare il nome di Talal Dastan smette di leggere la mappa e alza lo sguardo verso Atlas.
"Perche quello sguardo? " chiede Atlas confuso dalla reazione del principe
"Lei è la moglie di Talal? " chiede lui di nuovo
"Si"
"È lui, perché non mi avete detto che sua moglie è qua? "
"Non pensavo le sarebbe stato utile, lei e qui per adescare Talal"
"È questo il punto, VOI AVETE PRESO SUA MOGLIE E QUEL VERME HA PRESO TAMINA" urla Dastan
"Ma principe Dastan come fa a esserne sicuro? " chiede Atlas
"Perché lo so. Adesso, dimmi, avete trovato dove si nasconde quel verme" chiede Dastan speranzoso
"No, degli uomini stanno ancora cercando. Pare che delle cortigiane facciano visita ai uomini di Talal ogni due sere"
"Non le avete fatto seguire? "
"Principe, la notizia mi è stato riferito solo stamani, alcuni dei miei uomini sono andati nel postribolo per raccogliere informazioni"
"Mi dirigo là, fate chiamare il mio amico"
"Vengo con voi"
"No, resta qua non si sa mai se lui ha mandato degli uomini per prendere sua moglie"
Dastan sella il suo cavallo e nel frattempo Caspian è arrivato e sta sellando il suo di cavallo.
"Dove andiamo? " chiede Caspian
"In un postribolo" risponde Dastan adagiandosi sul cavallo
"Cosa vuoi fare la? " chiede Caspian confuso
"Alcune cortigiane si recano ogni due sere dagli uomini di Talal"
I due galoppano fino ad arrivare al postribolo, il posto appartiene ad una donna francese chiamata Madame Diém.

STAI LEGGENDO
Da Servitù a Regina
RomansaNel lontano regno di Agrabah, in un palazzo reale bianco come le nuvole con tetti blu come il cielo, circondato da un giardino verdeggiante, con i suoi segreti, vive il principe Dastan figlio del re di Agrabah. Un ragazzo testardo e scontroso. Lont...