Capitolo 18

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Hero's POV

-Ti vedo come sei con Jo... protettivo, dolce, premuroso... sappiamo entrambi che non si tratta solo di sesso amico.-
Ho chiesto a Sam di dirmi come ha fatto a capire di essere innamorato di Khadija.
Tre giorni fa, mentre ci stavamo dando da fare, Josephine ha ammesso di amarmi. Ho fatto finta di niente per non imbarazzarla troppo... ma chi voglio prendere in giro?!

Ero terrorizzato. E lo sono ancora. 

Quando ho sentito quelle parole uscire dalla sua bocca , la prima cosa che è provato è stata paura.

Ora ripensandoci... sono felice. 
Non mi aspettavo che se ne uscisse cosi, anche perché la situazione era abbastanza particolare, ma l'ha fatto e io non mi pento di aver sentito tutto.
Jo mi rende felice. Le cose vanno alla grande, perché lei riesce a soddisfare tutto quello di cui ho bisogno: quando sto con lei, non si tratta di semplice contatto fisico pre-sesso. Averla accanto mi basta a tranquillizzarmi, stare in sua compagnia sul divano di casa sua a mangiare una pizza rappresenta una normalità mai provata prima.
Lei mi attira come non ha mai fatto nessuna. E' un po' come il flash di una macchina fotografica che ti acceca prima di scattare una foto.
Lei è cosi. E io pagherei oro affinchè le cose potessero andare sempre bene cosi.
-Non è più semplice sesso da un po' Sam...- ammetto. –Lei mi prende. E da quando mi ha detto quella cosa, io non riesco a pensare a nient'altro se non alle sue parole.-
-E' normale amico... diciamoci la verità è la tua prima relazione seria.-
-Mi sento un ragazzino alle prime armi, Sam.-
-Cosi ci si sente amico.. credimi. E più andrà avanti, più ti affezionerai a lei.-
-Quindi credi che ci sono cascato?- chiedo intuendo già la risposta.
-Posso solo dirti che quando capirai ciò che senti, il tuo cuore parlerà da solo. Quando si è innamorati, è sempre il cuore a parlare.-
Gli do una pacca sulla spalla in segno di ringraziamento e poi prendiamo l'ascensore per salire al quarto piano.
Quando arriviamo fuori alla porta di Inanna e bussiamo Samuel mi dice una cosa sconvolgente.
-Sto pensando di chiedere a Khadija di sposarmi.- dice prima che la diretta interessata apra la porta.
Ho la bocca spalancata per la sorpresa, sono confuso ma allo stesso tempo perplesso per la rivelazione.
Samuel si vuole sposare? Vuole diventare uomo e padre di famiglia insieme a Khadija ?
-Tutto bene?- chiede Khad notandomi cosi sorpreso. Giro lo sguardo verso di lei e accenno un sorriso fingendo che non sia successo niente.
Dev'essere davvero preso se sta ponderando un'idea del genere.
E pensare che da bambini, volevamo viaggiare intorno al mondo e frequentare sempre ragazze differenti.
Come cambiano le cose.
-Ho portato il vino!- urla Samuel dando un bacio sulle labbra di Khad per poi andare dritto in cucina.
Lo seguo, trovando Inanna ai fornelli. Non c'è traccia di Josephine.
-Hey, dov'è la mia ragazza?- chiedo confuso.
Mi ha mandato un messaggio dicendomi che era già qui da un'ora. Dove si è cacciata?
Sento il rumore dello sciacquone del bagno, e dopo aver dato un bacio sulla guancia a Inanna, percorro il corridoio per andare da lei.
Sento attraverso la porta il rumore dell'acqua che scroscia, cosi busso alla porta e aspetto che mi dia il permesso di entrare.
-Hey.- dice vedendomi comparire.
-Che hai?- chiedo vedendola bianca come un lenzuolo. E' appoggiata al lavandino del bagno, quasi come se non riuscisse a reggersi in piedi. Le porgo l'asciugamano cosi che possa asciugarsi le mani e le labbra bagnate d'acqua.
-Devo aver mangiato qualcosa che mi ha fatto male.- dice lei freddamente.
-Sicura?-
-Certo che sono sicura Hero.- dice quasi interrompendomi. –Vieni andiamo di la dagli altri.-







Jo si comporta in modo strano. Le ho offerto il suo vino preferito ma l'ha rifiutato. Da quando ci siamo messi a tavola ha toccato poco e niente.
All'improvviso, quando Inanna ha portato il gelato a tavola servito con dei coni e dei biscotti ripieni al cioccolato, Jo si è alzata di corsa dalla sedia sulla quale era seduta ed è corsa in bagno portandosi una mano alla bocca.
Capisco che il gelato le riporti alla mente ciò che è successo tra di noi alcuni giorni fa, ma addirittura scappare via mi sembra esagerato.
-Che cos'ha?- chiedo alzandomi per raggiungerla.
-Lascia vado io. Ha solo un po' di nausea.- si propone Khadija superandomi velocemente per andare in bagno.

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