"Allora, co-me v-a?" la linea quel giorno era più debole del solito, il Wifi continuava a dare problemi e la video chiamata su Line continuava a sfarfallare e glitchare rendendo il comunicare tra lui e Taki quasi insopportabile.
"Heeseung ha appena finito di sistemare tutta la roba giù e mi ha già detto di sparire da qualche parte" spiegò Niki cercando di sistemare meglio il telefono vicino al modem di internet e sperando con tutto sé stesso che riprendesse stabilità.
Era in camera sua, le porta chiuse e la luce del lampadario che lo illuminava in pieno volto creando ombre sulla sua pelle che scurivano ancora di più la sua immagine nella video camera.
"E tu cos'hai intenzione di fare?" Taki era già stato informato sui piani di Heeseung, di Niki, di Jay e di Youngbin e, seppure il giorno prima aveva tentato con tutto sé stesso di convincere il proprio migliore amico a seguire i consigli degli altri due, Niki sembrava ancora abbastanza titubante.
"Sinceramente non lo so" rispose quindi incapace di decidere lui stesso sul da farsi.
"I tuoi immagino siano già partiti" Taki cercò di sviare momentaneamente il discorso in attesa di ritornarci su poco dopo; una strategia di convinzione: prenderlo per sfinimento alternando speranza di accettazione e ulteriori consigli a riguardo.
"Già" sospirò Niki ricordandosi la faccia di sua madre quando gli aveva palesemente detto di non fare disastri durante la loro assenza.
Se solo sapesse, pensò con rancore spostando nuovamente lo sguardo sullo schermo dove appariva il volto del suo migliore amico ancora leggermente sfocato.
"Non hai proprio intenzione di scendere giù?" riprese Taki continuando con il suo piano per convincerlo a riprendere quel loro progetto serale.
Niki si limitò a scuotere la testa.
"Non sono convinto migliorerebbe la situazione" spiegò ripassando mentalmente tutti i centinaia di scenari possibili che avvenivano come risultato a quella sua possibile intrusione nei piani stessi del suo fratellastro.
"Non puoi saperlo se non provi, a che ora arrivano gli altri?" domandò Taki, questa volta per pura e semplice curiosità.
Niki ignorò la prima parte e si concentrò solo sulla risposta della seconda.
"Youngbin mi ha detto che sarà qui tra pochi minuti e che proverà a salire il più in fretta possibile" gli spiegò con fare sbrigativo.
Youngbin lo aveva chiamato qualche decina di minuti prima per dirgli che stava partendo e, non vivendo troppo distante da lui, sarebbe arrivato probabilmente a breve.
"Youngbin è il tuo amico vero? Quello che sta con uno dei minions?" Taki aveva già sentito parlare dei vari personaggi della vita quotidiana di Niki a partire da Jay e Youngbin sino ad arrivare a Jake, Heeseung, Sunghoon e gli altri ragazzi che giornalmente avevano a che fare con lui; per tale motivo il più grande sembrava nutrire abbastanza interesse per la conversazione.
"Esatto, mi ha detto che lui, Jake e Sunghoon, un altro amico di Heeseung, sono già per strada perché avevano intenzione di arrivare prima degli altri"
"Quanta gente ci sarà?" domandò allora Taki per informarsi meglio sui suoi prossimi passi da intraprendere per il piano 'convincere Niki ad andare alla festa'.
"Non lo so precisamente, ma dubito più di una ventina di persone, i vicini sono a casa ed Heeseung non è così stupido da farsi notare troppo" Niki non ne aveva la minima idea, ma era convinto che il cervello di Heeseung funzionasse abbastanza bene per non esagerare in casi come questi o almeno lo sperava, gli sarebbe scocciato se il suo tentativo di tenersi lontano dai guai per quel giorno venisse poi mandato in fumo dalla sconsideratezza del maggiore.
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Don't Look Away | HeeKi
FanfictionHeeseung e Niki avevano sempre avuto un rapporto un po' complicato. Sin dall'inizio del primo anno di scuole medie, sopportare la presenza l'uno dell'altro era stato come un obbligo che non potevano lasciarsi alle spalle. Non era facile, proprio p...