Niki premette i palmi delle mani tra di loro posandoli sulle gambe; l'aria nella sala da pranzo si era fatta stagna mentre Yinori finiva di riempire i piatti di Heeseung e Seungjong che la ringraziarono a malapena.
"Ho sentito che a breve ci saranno le audizioni del club di danza, è così?" il signor Lee chiese al figlio afferrando le bacchette accanto al piatto e sorridendo lieve alla moglie per darle conforto e ringraziamento per il buon cibo sulla tavola quella sera.
Heeseung annuì portando a sua volta un pezzo di carne alla bocca e masticando rumorosamente.
"Si, quest'anno le richieste sono più numerose degli anni precedenti, dopo la vittoria del concorso nazionale dell'anno scorso della nostra squadra di ballo tutti hanno rivalutato il club" spiegò il ragazzo con fare poco interessato mentre si concentrava sull'aggiungere un po' di salsa piccate sulla carne come se ne mancasse il sapore.
Seungjong annuì, soddisfatto di quella risposta, e poi si rivolse a Niki.
"Riki perché non provi a fare le audizioni anche tu quest'anno? Tua madre mi ha detto che sei molto portato per la danza" si sentiva nella sua voce una delicatezza simile a quella che sua madre aveva usato con Heeseung, una sorta di escamotage per tentare di approcciare la loro relazione genitore-figlio sotto un'altra prospettiva più dolce.
"Non credo sia tagliato per la cosa, ci sono molti professionisti che hanno fatto domanda, alcuni con anni di pratica alle spalle, sarebbe uno sforzo inutile per Riki" sbottò Heeseung saccente, senza dare la possibilità a Niki stesso di aprire bocca a riguardo.
"In realtà Riki ha sempre-" ma anche in questo caso la signora Suzuki venne interrotta dal figlio.
"Heeseung Hyung ha ragione, non vale la pena sprecare tempo per qualcosa che nemmeno voglio fare" mormorò, quasi in un sussurro, ma abbastanza forte per essere percepito da tutti i presenti che semplicemente annuirono senza indugiare troppo.
Seungjong non aveva il coraggio di imporsi più del dovuto e sua madre conosceva benissimo le motivazioni del più piccolo per quanto riguardava quella sua decisione.
"Però ho letto che un tuo amico, Riki, ha datto domanda, un certo Jay Park" disse Heeseung guardando Niki in maniera languida, come se avesse già qualcosa che gli passava per la mente.
Il fatto che Heeseung fosse il leader del club non era di certo la migliore delle posizioni in cui trovarsi per Jay, sorpattutto sapendo il rapporto poco amichevole e gioviale dei due fratellastri.
"Mh, si" disse Niki deglutendo un pezzo di carne "mi aveva accennato qualcosa" borbottò lasciando trapelare un po' di insicurezza.
"Sarebbe davvero un peccato se non riuscisse a passare non credi?"
Il minore aveva già capito a che gioco Heeseung stava cercando di giocare, ma incapace di tenergli corda rivolse semplicemente uno sguardo mortificato di scuse alla madre.
"Si, hai ragione, scusate ma non ho più fame, vado di sopra a ripassare" annunciò alzandosi e posando le bacchette.
Il piatto ancora pieno davanti a lui, lo stomaco ancora vuoto ma incapace di accettare qualsiasi altra pietanza.
"Ma Riki non hai toccato cibo praticamente" gli rispose a sua volta la madre preoccupata.
Seungjong lo osservò con la stessa apprensione dipinta sul volto teso da uomo carismatico appena sopra la quarantina.
"Ha ragione tua madre Riki, dovresti mangiare di più, sei già molto magro"
"Credo sia stanco, lasciatelo andare, la giornata a scuola oggi è stata.." Heeseung gli rivolse un sorriso pieno di malizia e arroganza che quasi gli fece accapponare la pelle "intensa" concluse riabbassando lo sguardo sul suo piatto e afferrando un altro pezzo di carne con le bacchette.
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Don't Look Away | HeeKi
FanficHeeseung e Niki avevano sempre avuto un rapporto un po' complicato. Sin dall'inizio del primo anno di scuole medie, sopportare la presenza l'uno dell'altro era stato come un obbligo che non potevano lasciarsi alle spalle. Non era facile, proprio p...