"Mh" quando Heeseung tentò di allontanarsi dall'abbraccio in cui teneva stretto Niki, quest'ultimo rispose contrariato, stringendosi ancora di più all'altro mentre affondava la propria testa dell'incavo del collo del maggiore.
Quando aveva ricevuto quel messaggio che gli chiedeva di incontrarsi dalla palestra in meno di dieci minuti, mai avrebbe immaginato che si sarebbero ritrovati seduti per terra di fronte agli armadietti azzurri dello spogliatoio maschile durante l'ora libera di quella stanza.
Niki si compiacque parecchio della cosa, trovando quella una soluzione più che giusta e scordandosi subito della punizione che avrebbe avuto da parte del suo professore per aver saltato l'ennesima volta quella sua lezione;
eppure, seduto tra le gambe di Heeseung e avvinghiato all'altro come un koala ad un albero, alla fine di una sessione abbastanza intensa di pomiciate, era sicuro che non si sarebbe mai pentito della cosa e che il suo professore poteva benissimo andare a farsi fottere.Heeseung passò una mano sulla schiena del ragazzino che subito sentì una scarica di brividi pervadergli il corpo.
"Non ti accontenti mai eh?" gli sussurrò ad un orecchio facendolo nuovamente rabbrividire.
Era impressionante la potenza che aveva ogni singolo piccolo gesto di Heeseung sul suo corpo, come se esso dipendesse interamente dall'altro. Niki scosse la testa senza sollevarla dalla sua iniziale posizione.
"Non è che non mi accontento semplicemente.." strofinò il naso sul collo del più grande inalandone il piacevole odore "Vorrei che non ci fossero dei limiti" concluse lasciando un casto bacio sulla sua pelle facendo arrossire lievemente Heeseung che dovette trattenersi dall'afferrare il più piccolo e baciarlo con foga.
"Lo so, anche io, ma la situazione è complicata e lo sai benissimo pure tu" disse invece continuando a far vagare le sue affusolate mani sul dorso tonico del minore.
Niki inspirò profondamente senza muoversi o dire una parola.
"Hai fatto pace con Jay e Youngbin?" gli chiese dunque Heeseung, il quale aveva tentato per un po' di evitare il discorso, cercando di sollevare il morale al più piccolo che sembrava abbastanza frustrato in altre maniere, ma ora erano arrivati ad un punto in cui la curiosità aveva preso il sopravvento.
Niki esitò non pronunciando nemmeno una parola.
"Riki?" lo richiamò lui allora. A quel punto il più piccolo sollevò un po' il busto, staccando la testa dal collo del maggiore e mettendosi dritto per guardarlo negli occhi.
Continuava a mordersi il labbro tenendolo stretto tra i denti e Heeseung arrivò quasi al punto di rinunciare e tornare a fare quello che avevano interrotto da poco.
"Diciamo che con Youngbin è tutto apposto" mormorò lasciando andare il labbro e concentrandosi solo sugli occhi di lui mentre parlava esitante, non era convinto di volerne davvero parlare "Con Jay invece.." lasciò la frase in sospeso abbassando gli occhi.
"Cos'è successo?" Heeseung ora sembrava preoccupato e, afferrando con entrambe le mani la vita del minore, lo strinse più forte vicino a sé. Niki dovette cedere.
"E' davvero molto arrabbiato con me e il fatto che io non possa spiegargli esattamente la situazione.. Non l'ha presa bene ecco" gli spiegò, evitando i particolari e cercando di non scendere nei dettagli di quello che era successo.
Sarebbe stato troppo complicato spiegare il tutto in maniera puntigliosa e minuziosa.
"Dovresti provare a parlarci in privato" Heeseung era convinto che con il tempo le cose si sarebbero sistemate, Niki ci aveva parlato e quello era già un passo avanti, ora doveva semplicemente dimostrare di tenerci davvero tanto.
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Don't Look Away | HeeKi
FanfictionHeeseung e Niki avevano sempre avuto un rapporto un po' complicato. Sin dall'inizio del primo anno di scuole medie, sopportare la presenza l'uno dell'altro era stato come un obbligo che non potevano lasciarsi alle spalle. Non era facile, proprio p...