La prescelta

Capitolo 17

Erano trascorsi altri tre mesi e sulla Terra, tra pochi giorni si sarebbe festeggiato il Natale.

Non era la stessa cosa anche su Auria, ma si festeggiava pure un giorno importante per i suoi abitanti.

Si chiamava "la festa della Tigre Bianca", ovvero come mi era stato detto, era la divinità degli auriani.

In quel giorno si festeggiava la nascita di Auria e il suo creatore, la Tigre Bianca.

Per l'occasione il palazzo voleva organizzare un ballo, dove avrebbero potuto partecipare anche gli abitanti del villaggio.

Tra cui Kyle.

Ero in ansia, ma anche felice di poterlo rivedere.

Stavo davanti allo specchio ad ammirare il vestito che indossavo per quella serata.

Era lungo e blu, senza spalline con un delicato fiocco dello stesso colore sulla schiena.

Aveva una scollatura dritta, come piaceva a me e non troppo "volgare".

Per l'occasione avevo deciso di legare i miei lunghi capelli castani in uno chignon alto che mi dava un aspetto più slanciato, visto che ero bassissima.

Speravo che con la crescita questo mio "difetto" sparisse.

Ero la più bassa della classe ma avere le gambe corte poteva avere un suo vantaggio.

Per esempio durante le interrogazioni i professori chiamavano quelli più alti, lo so che è strano, ma è così ed io potevo star tranquilla e continuare a scrivere le mie storie in fondo alla classe.

Amo scrivere da quando ero piccola e mi piace tutt'ora.

Infatti avevo un blog dove pubblicavo le mie storie che la gente leggeva, rendendomi molto contenta.

Mi mancano un pò tutte queste cose ma ormai ci ho fatto l'abitudine.

È strano come mi sia abituata a questo luogo, è completamente diverso dal modo in cui vivevo prima, sulla Terra.

Ora mi sembra normale vivere in un palazzo e fare lezioni assurde!

Mi ravvivai i capelli e con un ultima occhiata allo specchio uscii dalla camera.

Nel corridoio si sentiva la musica proveniente da sotto, nella sala da ballo.

Scesi le scale e mi affacciai dalla ringhiera, osservando la gente ballare allegramente.

Sorrisi e tra me pensai a Kyle.

Chissà se era là...

Appoggiai una mano sul viso e tutto d'un tratto sentii qualcuno stringermi da dietro.

-Ciao... che bel profumo che hai...- sussurrò la voce di Kyle.

La ricordavo perfettamente.

-Kyle! Lasciami andare, c'è un sacco di gente qui!- gli urlai a bassa voce, cercando di girarmi inutilmente verso di lui.

-Stai tranquilla... stanno ballando tutti...- mi sussurrò dolcemente nell'orecchio, facendomi rabbrividire.

Era dietro di me, con le sue due braccia forti che mi stringevano dolcemente.

Ma c'era qualcosa di strano, sentivo qualcosa premere contro il mio fondoschiena

All'inizio non capii di cosa si trattasse ma dopo un pò mi accorsi che si trattava di  Kyle.

O mio Dio!

Non mi era mai capitato una cosa del genere e sopratutto che un maschio si eccitasse per me!