Lo avevo detto. Le avevo detto che l'amavo.
Ora non si torna più indietro, Newmann.
D'altronde, avevo mai voluto tornare indietro?
Sapevo che non mi sarei fermato davanti a nulla per renderla felice.
Dannazione, le avrei dato la luna se me l'avesse chiesto.
Fino a qualche mese fa avrei scommesso il braccio destro che nessuna donna avrebbe mai potuto significare più di Chloe per me, invece solamente un mese più tardi Blaire era diventata la ragazza con cui volevo passare ogni giorno. Mi mancava non vederla anche solo per qualche ora e desideravo con tutto me stesso che anche le sue labbra pronunciassero quelle due parole.
Dio, se lo desideravo.
Ma non potevo pretenderle.
Lei era incredibile, bellissima, era gioia, luce e salvezza.
Io ero problemi e casino.
I miei ragionamenti sconnessi vennero interrotti dalla suoneria del mio cellulare, che mi riportò bruscamente alla realtà.
Quando vidi 'numero privato' sul display, meditai di rifiutare la chiamata, ma poi il mio buonsenso ebbe la meglio:
"Pronto?"dissi, entrando nell'abitacolo della macchina.
"Parlo con Boyd?" mi rispose interrogativa una voce maschile dall'altro capo della linea.
"Si, sono io. Come posso aiutarla?"
Speravo vivamente non fosse l'ennesima chiamata pubblicitaria, altrimenti avrei attaccato all'istante.
"Mark Carterwitch, paramedico del 911. L'ultima chiamata registrata sul telefono di Edward Newmann è indirizzata al suo numero... lei è un parente?"
Papà...
Smisi di respirare per qualche secondo, con il cuore che minacciava di uscirmi dal petto.
Merda, cosa aveva fatto ora?
"È mio padre, che succede?"
Con il cuore in gola, mi stavo auto convincendo che dovevo mantenere la calma, che urlare non sarebbe servito a nulla.
"In questo caso, signore, le consiglio di raggiungerlo il prima possibile all'ospedale Jesus'Heart. Queste potrebbero essere le ultime ore di vita di suo padre"
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Romance𝑇𝐻𝐸 "𝑌𝑂𝑈" 𝑆𝐸𝑅𝐼𝐸𝑆 #1 Blaire ha perso tutto e si trova bloccata in un limbo di dolore da cui uscire sembra impossibile, almeno fino a quando nella sua vita non compare Boyd: muscoli, sorriso assassino e occhi color ruggine. Con lui sembra...