CAPITOLO 14 - DOVE SEI?

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19 AGOSTO 2015 - tre settimane dopo

SARA'S POV

La mia prima settimana a Siracusa era andata molto bene. Avevo lavorato duramente e frequentato molte lezioni in modo tale da conoscere tutti gli insegnanti. L'unica a non apprezzarmi era la maestra Celentano, d'altra parte avevo ottenuto riscontri molto positivi dal resto degli insegnanti e dunque ero molto contenta. Ovviamente non mi ero seduta sugli allori anche perché avevo ancora tanto da imparare.

Quando arrivarono gli altri ballerini provenienti da tutta italia, ho sin da subito fatto molte nuove amicizie. Le mie compagne di stanza, Frida e Benedetta, erano davvero molto simpatiche. Mi trovai così bene con loro tanto che gli confidai i miei problemi avuti con Filippo: gli avevo raccontato tutta la storia e loro per prime mi avevano rassicurata dicendo che prima o poi lui si sarebbe fatto sentire. In realtà ero sicura che non lo avrebbe fatto mai perché era troppo testardo ed orgoglioso, proprio come la sottoscritta.

Pensavo a lui ogni singolo giorno nonostante continuassi a ripetermi che dovevo concentrarmi solo sulla danza, ma era inevitabile.

Ore 8.45: "Sara mi presti qualche forcina per favore? Non mi bastano le mie per farmi lo chignon." mi chiese Frida.

" Sì sì certo nessun problema" risposi

"Raga sbrighiamoci perché abbiamo lezione di classico tra 5 minuti" ci avvisò Benedetta.

"Ok raga ci conviene correre se non ci vogliamo subire la predica della maestra" aggiunsi.

Durante la mattinata tutti noi ballerini fummo convocati nella sala conferenze in quanto il direttore dello stage, voleva farci un annuncio importante. Praticamente ci raccomandò di impegnarci duramente poiché alla fine dello stage ci sarebbe stata una premiazione per i ballerini più meritevoli e una conseguente borsa di studio per tornare l'anno seguente.

Ore 20.00: Dopo aver cenato, avvisai le mie compagne di stanza che sarei ritornata nella nostra abitazione dato che mi sentivo molto stanca,  mentre loro decisero di rimanere fuori con gli altri ragazzi e rientrare più tardi. Quella sera, come quasi tutte le sere in realtà, ero tremendamente malinconica: prima di tutto nei confronti di Filippo, ma mi mancava tanto anche la mia famiglia e le mie amiche. Proprio per questo motivo decisi di chiamare prima i miei genitori e poi di scrivere alle mie amiche per aggiornarle su tutto quello che stavo facendo e anche per sapere cosa stessero facendo loro. Tutte già sapevano com'era andata tra me e Filo ma gli avevo esplicitamente chiesto di non chiedermi di lui e di non tirarlo mai in mezzo durante le nostre conversazioni. Scrissi loro il primo messaggio a cui tutte risposero immediatamente per poi cominciare a raccontarmi di loro.

A quanto pare avevano appena organizzato una vacanza e l'indomani sarebbero partiti insieme agli altri ragazzi Luca, Giovanni, Marco e Gabry. Nonostante ciò che ci eravamo promesse, mi preoccupai del fatto che nessuno avesse nominato Filippo. Sapevano che ci eravamo lasciati, ma non per questo dovevano escluderlo dalla compagnia.

@Girlzz

Da Me: Raga scusate ma avete intenzione di andare al mare senza Filippo?"

Da Fede:"Ma come Sa non lo sai? Guarda che non appena vi siete lasciati, lui è partito e non si è fatto più vivo"

Da Bea:" Il punto è che non sappiamo nemmeno dove sia"

Da Clara: "Esatto, ne avevo parlato con Luca ma nemmeno lui sapeva dirmi nulla al riguardo"

Da Ali:"A quanto pare è proprio sparito"

Da Me:"Ma come, ma perché non mi avete detto nulla?"

Per Sempre || IramaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora