Capitolo 10

671 23 0
                                    

Sono ancora confusa e frastornata da quello che è successo. Prima lui mi rifiuta sgarbatamente poi diventa un cucciolo bisognoso di attenzioni e mi ama. Esatto, mi ama, due parole piccole e insignificanti ma che insieme diventano tutto.

L'alpha e io rimaniamo abbracciati nell'infermeria per un tempo che pareva infinito. Sembrava che ci fossimo solo noi in quel piccolo angolo di universo, ma questo contatto cosmico fra le nostre anime viene interrotto da qualcuno che bussa alla porta.

"avanti" dice lui con voce possente che trasmetteva benissimo tutto l'astio nei confronti della persona che ci ha interrotto.
Vedo entrare un uomo con un camice bianco, sulla trentina con capelli castani ricci e ribelli che cadono morbidi sui suoi occhi di un verde limpido.

Sento il mio compagno ringhiare per la poca distanza fra me e quello che presumo essere il medico. È talmente bello che non riesco a smettere di osservare i suoi lineamenti scolpiti e la sua pelle d'avorio.

"Alpha devo chiederle di uscire dalla stanza" dice il medico più sexy di questo dannato mondo, per tutta risposta il mio compagno si mette davanti a me con fare geloso e protettivo, non distogliendo mai lo sguardo dall'uomo ancora sull'uscio della porta.

"Te lo scordi, Blake. Io non mi muovo di qui! Puoi benissimo visitarla anche difronte a me" dice Alam a denti stretti, se il suo sguardo potesse incenerire il dottore, che ho capito chiamarsi Blake, sarebbe spacciato. Penso che reagisca così sia per la reazione che ho avuto vedendolo entrare che siamo appena diventati ufficialmente compagni.

Trovo la sua gelosia adorabile ma non può comportarsi così con un dottore che non vuole farmi del male ma l'esatto contrario. "Amore, ho appena avuto una brutta esperienza dal punto di vista fisico, penso che sia meglio che facciamo come dice il medico, in fondo non ci vorrà molto per una visita. Poi portai tornare, ok?" lo vedo rilassare i muscoli dapprima tesi. Non so se sia stata la mia voce o il fatto che l'ho chiamato amore, ma ha funzionato!

Esce dalla stanza sbattendo la porta facendo un rumore assordante, ma non prima di aver lanciato uno sguardo glaciale al povero Blake.

Il medico mi si avvicina con fare gentile, mi chiede sempre professionalmente di togliermi i vestiti. Io imbarazzata rimango a bocca aperta senza dire una parola. Insomma sono una donna e vedere un Dio greco appena sceso dall'Olimpo chiederti di toglierti gli abiti avrebbe effetto su chiunque; ma per la cronaca non tradirei mai il mio compagno, so perfettamente che non essendo ancora legati dal marchio non ne soffrirebbe però so anche che se si ama non si ha bisogno di rimpiazzi.

"Perché dovrei togliere i vestiti, se posso chiedere?" chiedo io sempre imbarazzata, mentre distolgo lo sguardo da lui per andarlo a posare sulle mie mani conserte. "Mi dispiace chiederle qualcosa che la turba signorina Luna, ma ho necessità di farle un elettrocardiogramma per controllare se ci sono stati dei danni al cuore. Perciò le chiedo gentilmente di scoprire la sua parte superiore, e stia tranquilla io ho già una splendida compagna" dice il dottore sorridendo. "Va bene, ma ti prego di fare velocemente perché ho paura che Alam possa venire a controllare, in più dammi del tu perché mi fai sentire vecchia" dico ridacchiando delicatamente. Per tutta risposta lui mi dona un sorrido splendido che avrebbe potuto sciogliere anche il più gelido dei cuori.

Allora comincio a levare piano piano tutto fino a lasciare nuda solo la parte superiore del mio esile corpicino. Mi siedo nuovamente sul lettino mentre il medico mi spalma sulle varie zone un gel trasparente, gemo leggermente quando la mia pelle entra in contatto con il freddo di quella sostanza; poi il dottore si china affianco a me accendendo una macchina e prendendo quello che sembrerebbe uno di quegli arnesi per le ecografie.

In quell'istante sento come un boato e vedo Alam irrompere nella stanza violentemente. Appena vede le mie "condizioni" vedo le sue pupille restringersi fino a diventare microscopici. "Avevo sentito dei gemiti provenire da questa stanza...- dice lui mentre il suo splendido viso si oscura - TI AMMAZZO BLAKE! COME HAI POTUTO ANCHE SOLO SFIORARLA!" ringhia il mio compagno facendo quasi tremare il pavimento.

Come finirà questa situazione?

Luna's heartDove le storie prendono vita. Scoprilo ora