io:<<g-g-graz-zie>> dissi singhizzando interrottamente
ryuzaki:<<come mai piangi?>>
io:<<n-non credevo.. q-q-ualcun->>
ryuzaki:<<qualcuno ti salvasse?>>
io:<<s-si>>
ryuzaki:<<senti, prova ad andare in bagno e traquillizzarti, chiariremo dopo, io ti aspetto qui>>
prendo le chiavi del bagno e vado..
non credevo qualcuno ci tenesse a me
quando i miei genitori sono morti, nemmeno i miei parenti mi hanno voluta con sé..
non hanno neanche provato un po' di compassione.
mi mandarono direttamente all'orfanotrofio senza esitazione..
vissi a Londra quasi tutta la mia infanzia.
nell wammy's house.
odiavo quel posto, anche se era rassicurante.
mi faceva ricordare il motivo per cui ero lí.
nessuno..
mi..
voleva..ryuzaki mi ha fatto capire che c'é sempre qualcuno per me..
ma..perché salvare proprio me?insomma
aveva in mano tutte e 13 schede di tutti gli agenti in giappone.
come mai proprio io?
eppure c'é qualcosa che mi dice che non é un caso..
un é una coincidenzanon é una coincidenza che proprio io sia viva per merito suo..
eppure mi sembra di aver giá visto quel sorriso, e quei capelli corvini..
comunque credo che ora io possa uscire, fortunatamente mi sono tranquillizzata e ho smesso di tremare.
esco dal bagno, e gli altri non ci sono
cosa?
mi hanno lasciata qui?
oh
c'é solo ryuzaki
io:<<r-ryuzaki..>>
ryuzaki:<<siediti (t/n) dobbiamo parlare..>>
mi sono seduta nella poltrona davanti alla sua in modo da guardarlo negli occhi..
ryuzaki:<<vedi.. non é un caso..>>
ecco.. lo sapevo..
ryuzaki:<<non é un caso, non é una coincidenza>>
io:<<una coincidenza cosa?>>
cerco di girarci un po' intorno per vedere se é effettivamente quello che pensavo
ryuzaki:<<una coincidenza il fatto che tu sia viva, vedi.. io ho nascosto la tua scheda fin dal primo momento. so chi sei (t/n)..>>
um momento
di che cosa sta parlandoio:<<di che stai parlando? in che senso 'so chi sei'?>>
ryuzaki:<<sul serio? non.. non ti ricordi?>>
io:<<cosa?>>
ryuzaki:<<fa nulla, comunque volevo solo dirti che anche quando ti sei opposta al tuo capo per lavorare con noi, mi hai colpito>>
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le campane.. fanno davvero un baccano assordante// lawliet x reader
Fanfiction> sussurrò il corvino avvicinandosi con fare predatorio a passi lenti e calmi, analizzandomi con lo sguardo. - > mi disse lui, togliendomi le mani dal viso, che pareva imbarazzato e pieno di insicurezze. - > > sussurrò mordendomi leggermente il lobo...