non so bene che ora sia,
credo che però io stia dormendo.sentii qualcuno richiamare il mio nome con una nota di sensualità, e subito capii che era il ragazzo dai capelli corvini.
non ne volevo sapere di alzarmi e cosí feci finta di non sentire.<<(t/n), è da quindici minuti che cerco di svegliarti>> disse mugulando svogliato, che però dava anche un goccio di sensualità in quelle parole.
decisi cosí di non farlo stufare troppo e mi voltai dalla parte opposta del letto.
vidi una sottospecie di lawliet mezzo sdraiato accanto a me sorridente di prima mattina.
non mi trattenni che lo baciai subito,
era troppo carina quella scena per rimanere solo a guardare.io:<<buongiorno e, mi dispiace si essere stata una seccatura per questi quindici minuti>> dissi sorridendo con pochi centrimetri dai nostri visi.
ryuzaki:<<buongiorno, fortunatamente ti sei fatta perdonare nel migliore dei modi.>> disse anche lui accenando un sorriso.
ryuzaki:<<oh e, non provare a ripetere mai piú che sei una seccatura.>> continuò la frase però, con un tono di serietà.
la sua voce era piú roca del solito,
il che non faceva altro che darmi soddisfazione.io:<<come vuoi>> dissi per poi tentare di prendere sonno ma con scarsi risultati.
infatti notai che il corvino accennò un sorriso e lentamente andò verso di me,
sentivo il suo respiro, era praticamente incollato al mio viso.
aprii gli occhi con una faccia alquanto stranita.io:<<mh?>>
ryuzaki:<<beh vedi, hai già dormito abbastanza, sai che dormire molto fa male?>> mi domandò ancora con il suo sguardo fisso su di me, ed era ancora molto vicino al mio viso.
io:<<ngggh lawlieeet lasciami dormire>> mi lamentai.
pian piano comparve nel suo viso che prima era angelico, una specie di gnigno molto malizioso.
lentamente il suo sguardo mi perlustrava il corpo e sempre lentamente mi tolse le coperte per poi poggiare le sue labbra sull'incavo della mia spalla.
cominciò a farci dei piccoli morsi su esso,
dopo un po' lasciava e leccava la parte da lui dominata.mi ritrovai sotto di lui mentre continuava a finire la sua opera.
quando però,
si teneva solo con braccio e con l'altro mi accarezzava i capelli.i suoi arti inferiori invece, erano completamente distesi su di me.
ciò quindi comprendeva anche la parte del bacino.sentii una presenza venirmi contro.
a quel contatto diventai color bordeux da cima a fondo.
ryuzaki:<<umh? non te la senti?>> mi domandò stranito cercando di non far notare la sua presunta erezione.
io:<<e-ehm n-no ma p-piuttosto..>> mi fermai a parlare e lo guardai negli occhi per poi indicatere con un dito ciò che mi imbarazzava.
dominò sulle sue guancie un leggero rossore,
che mi fece sorridere intenerita.ma sembrava non farci tanto peso e continuava a torturare il mio collo coi suoi baci, o meglio, succhiotti.
ad un certo punto si fermó e mi guardó il petto poi guardó di nuovo me inclinando la testa di lato.
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le campane.. fanno davvero un baccano assordante// lawliet x reader
Fanfiction> sussurrò il corvino avvicinandosi con fare predatorio a passi lenti e calmi, analizzandomi con lo sguardo. - > mi disse lui, togliendomi le mani dal viso, che pareva imbarazzato e pieno di insicurezze. - > > sussurrò mordendomi leggermente il lobo...