La decisione del cappello

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Eravamo arrivati alla stazione di Hogsmead, Draco e Pansy andarono più avanti insieme a due ragazzi che sembravano due guardie del corpo.
"Chi sono quei due?" Chiesi io "Tiger e Goyle, in pratica sono due "amici" di Draco" disse Daphne continuammo a camminare quando ad un tratto sentii "Dove è Hagrid?" chiese Harry ad una professoressa "Non sono affari tuoi Potter!" disse la professoressa per poi andarsene con dei primini che guardavano adoranti Harry, lui sbuffo e si girò dalla mia parte "Chi è Hagrid?" chiesi io a lui "Oh niente lascia stare!" disse lui "Credo sia meglio andare! ti accompagnerò nell'ufficio di Silente!" disse guardando male i serpeverde per poi trascinarmi vicino ad una carrozza "Che cosa sono quella specie di cavalli alati!?" dissi vedendo che cosa trainava la carrozza "non c'è nessun cavallo alato..." disse Hermione guardando dove guardavo io "ci sono Hermione! li vedo anche io!" disse Harry "voi due siete impazziti" disse Ron salendo sulla carrozza dove c'era già sopra Luna e Neville "non state impazzendo, li vedo anche io!" disse la ragazza...Wow allora se li vede lei siamo apposto...pensai, non che non mi stesse simpatica, ma sembrava un tantino strana "Che bella collana!" disse Hermione a Luna "Grazie! tiene lontano i nargilli!"...ecco a proposito di vedere cose che non esistono...la carrozza parti "Sofia, cosa ci facevi con le serpi?" chiese Harry infastidito "sono entrati nel mio scompartimento, sai sono simpatici!" dissi "loro simpatici!" disse Ron scettico "si...!" dissi "devi stare attenta a loro! sono cattivi!" disse Hermione "soprattutto Malfoy" continuò Neville "su questo ti devo dare ragione, è molto misterioso quel ragazzo!" e Harry tirò un sospiro di sollievo "perchè Malfoy vi sta tanto antipatico!" chiesi curiosa "per cominciare mi perseguita dal primo anno, prende in giro Hermione e la chiama Mezzosangue...senza offesa" disse Neville girandosi verso lei che sorrise "prende in giro Ron e poi Harry perchè non ha i geni-" "ok ho capito il messaggio" dissi io, alla fine ero nella sua stessa situazione, niente genitori "Sofia guarda!" disse Harry indicando un punto nell'oscurità.
Si ergeva un magnifico castello, il buio della notte lo rendeva tenebroso, qualche finestra qua e la era illuminata "Wow!" dissi "Già" risposero in coro gli altri.
Arrivati all'entrata scendemmo e lasciammo i bauli "vieni di qua, andiamo da Silente!" disse Harry prendendomi la mano e guardandomi negli occhi "come mai sai tanto bene la strada per andare nello studio di Silente?" chiesi "bhe, diciamo che ci sono stato alcune volte...ecco arrivati!" disse lui.
Ci ritrovammo davanti ad una statua "cioccorana" disse Harry e la statua ruotò su se stessa, facendo apparire delle scale "sul serio!" dissi con tutte le password che ci potevano essere...cioccorana! "già abbastanza semplice, se contiamo che l'ho indovinata al primo colpo!" disse iniziando a salire le scale, arrivammo davanti alla porta "agitata?"e io annuii "Grazie" e lo abbracciai "io vado...buona fortuna!" disse con le guance arrossate e io lo salutai con la mano.
Bussai "avanti!" disse una voce, aprii la porta e seduto dietro ad una scrivania c'era un mago abbastanza vecchio con una barba lunghissima bianca quasi argento, sul naso teneva degli occhiali a mezza luna "piacere di conoscerla signorina Lancaster! Remus mi ha parlato di lei" disse con un tono di voce molto tranquillo "Buonasera professor Silente!" dissi abbastanza agitata "bene, come saprà ho deciso di non farle fare lo smistamento insieme agli altri, adesso però dobbiamo sbrigarci prima che arrivino i nuovi studenti!" si alzò prese un cappello a punta, vecchio e con tante toppe "bene siediti ora ti metterò il cappello e lui ti smisterà" mi mise il cappello in testa...ah, Sofia Lancaster ora mai pensavo che non avrei mai avuto l'onore di smistarla...disse una voce al mio orecchio...Sai ho smistato anche tua madre e tuo padre ricordo, lei una perfetta Grifondoro e lui un serpeverde...no aspetta che cosa mio padre serpeverde!...come mai questo odio per questa casa?...da lì sono nati tutti i maghi oscuri...non tutti sono o saranno oscuri...aveva ragione pensai, i serpeverde che avevo conosciuto sul treno erano gentili...qui vedo una voglia di vendetta,di eccellere, di mettersi alla prova, tanta furbizia, intelligenza e anche una buona parte di coraggio, bene ho deciso...SERPEVERDE! disse il cappello "bene" disse Silente sorridendomi e togliendomi il cappello, il professor Piton la scorterà nei suoi dormitori "arrivederci, è stato un piacere" disse lui scomparendo dietro la porta. Ero serpeverde, chissà come l'avrebbero presa Ron, Hermione, Ginny, Fred, George...Harry ero spacciata tutti mi avevano detto che ero una perfetta Grifondoro e invece sono finita nella casa opposta, usci dallo studio e davanti a me c'era il professore che Ron mi aveva descritto al quartier generale "Bene, io sono il professor Piton, sono il direttore della casata Serpeverde e insegnante di pozioni!" disse iniziando a camminare e io lo seguii "adesso la porterò nei dormitori, che si trovano nei sotterranei, lì starà in stanza con la signorina Greengrass e la signorina Parkinson del quinto anno come lei!" continuò lui, bhe se non altro conoscevo le mie compagne di stanza "Domani a colazione, le darò l'orario delle lezioni! se ha domande può far riferimento al nostro caposcuola Terence Higgs!" poi continuò a camminare, dopo circa dieci minuti arrivammo davanti a un muro di pietra dove c'erano due statue "questa è l'entrata della sala comune, la password cambia ogni settimana, nella tua stanza troverà già la divisa e i suoi effetti personali, la parola d'ordine è pozione polisucco arrivederci!" stavo per ringraziarlo ma lui era già sparito, faceva tanto schifo la mia compagnia! dissi la parola d'ordine e attraversai il muro.
La sala comune all'interno era molto elegante, c'era un caminetto interamente fatto in pietra con inciso lo stemma della casata, davanti c'era un divano abbastanza lungo, nero di pelle e una poltrona uguale, qua e la c'erano tavolini. mi accorsi che le finestre non emanavano luce e dopo mi resi conto che al di fuori c'era l'acqua, probabilmente eravamo sotto il lago nero. Andai su per le scale e cercai la porta dove c'era scritto *quinto anno, femmine* lo trovai quasi subito dato che andavano in ordine crescente. Apri la porta del dormitorio, era accogliente, c'erano tre letti a baldacchino, con delle tende verdi e le lenzuola dello stesso colore, ai piedi di quello che sarebbe stato il mio letto c'era il mio baule con le iniziali del mio nome, le due scope da corsa e Emmett "domani bello ti libero!" gli dissi dandogli un biscotto che tenevo in tasca.
In parte al mio letto c'era un comodino e sopra un vassoio pieno di cibo, non avevo molta fame. notai un'altra porta e l'aprii, c'era un bagno con una doccia e una vasca, un bellissimo specchio e un wc.
Uscii dal bagno presi il pigiama e mi cambiai, mi sdraiai sul letto e pensai alle parole dette da Sirius..."Sofia, ricordati in qualunque casa andrai che sia Serpeverde o Grifondoro...Sono le nostre scelte che dimostrano chi siamo veramente!"... aveva ragione Harry, Ron, Hermione, Ginny, Fred e George mi dovrebbero accettare comunque...anche se sono una serpeverde e in quel momento decisi anche che se ero una serpeverde avrei reso fiera la mia casa, incominciando dalle selezioni del Quidditch...

Angolo Autrice

ecco un nuovo capitolo! Sofia viene smistata in serpeverde e questa cosa la preoccupa un po'!

Sofia

tutto ebbe inizio con un Avada Kedavra...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora