L'amicizia puó fare male

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I giorni erano passati veloci a Grimmauld Place, il giorno dopo il mio arrivo eravamo andati a trovare il signor Weasley che per fortuna stava bene, Natale era stato bello anche se era il primo senza i miei genitori. Il ritorno ad Hogwarts era stato normale, e per normale intendo che nessuno mi rapì. Ovviamente i miei amici erano preoccupati che mi succedesse qualcosa, il mio segreto lo sapevano solo Harry e Theo. Theo mi aveva scoperto perché d'estate aveva visto mia zia e quindi aveva fatto due più due. Non era molto difficile fingere di essere umana, facevo finta di mangiare e respirare. Usavo una bacchetta speciale in vetro che non si spezzasse sotto la potenza dei miei poteri che durante la notte imparavo a conoscere e utilizzare. I mesi passavano tranquillamente con Harry andava a gonfie vele, dopo quella notte eravamo più in sintonia di prima, a volte dormivo con lui nella torre di grifondoro, grazie ai miei poteri riuscivo a smaterializzarmi dentro Hogwarts, la metà dei ragazzi erano gelosi di Harry ma non mancavano neanche le oche che corteggiavano il ragazzo sopravvissuto, non fecero una bella fine. L'ES era più unito che mai e stasera ci sarebbe stata una riunione, maggio era arrivato senza che io me ne accorgessi, i G.U.F.O. si facevano sempre più vicini e i professori facevano venire l'emicrania a forza di nominarli! Voldemort era stato calmo in quei mesi fatta esclusione per l'evasione di massa da Azkaban avvenuta verso marzo e io pensavo che fosse la classica quiete prima della tempesta! I miei amici soprattutto Draco non avevano preso bene l'evasione dopo tutto Bellatrix era sua zia! Draco già, lui aveva lasciato Astoria dopo la conversazione che aveva avuto con Blaise "sul serio Sofia! non so come Potter riesca a resistere dal picchiare quei maiali!" esclamò Theo dopo aver affatturato un ragazzo che stava guardando Sofia un poco troppo "non lo so nemmeno io! da quando sono tornata sono anche aumentati! io non ce la faccio più" dissi sbuffando "beh sei bella su questo non c'è dubbio! però sei fidanzata! ora mai lo sa tutta Hogwarts!" disse lui facendomi arrossire "abbassa la voce Theo!" sibilai, Theo era un po' agitato in quel periodo, dopo tutto anche suo papà era scappato da Azkaban "Theo ascolta sfogati con me! non tenere tutti dentro" dissi mentre andavamo verso io campo da quidditch "cosa devo dire! mio papà è libero ed è un assassino, potrebbe farmi diventare mangiamorte quest estate! in più sono anche preoccupato per te" disse lui "Theo io me la so cavare bene da sola e per il marchio tranquillo...non lo permetterò dovessero passare sul mio cadavere" dissi seria "non dirai sul serio" disse correndomi dietro "si, non si devono azzardare a toccare ne te, Blaise, Pansy, Daphne e Draco o subiranno la mia ira da demone di stirpe! Lo dico a te, sto provando a diventare animagus da circa aprile e faccio grandi passi avanti" dissi "ma sei impazzita! è pericoloso e poi dovresti andare al ministero a farti segnalare! e poi scoprirebbero cosa sei" disse lui ansioso "e secondo te io seguo le regole? no caro! io le faccio e se necessario le rompo" dissi montando in sella alla scopa "capitano!" dissi a mo di saluto "pronta Lancaster?" urlò lui "non immagini quanto" dissi io con un sorriso agguerrito... "oggi Montague è entrato con un sorriso a cena, urlava che in finale con avreste sconfitto grifondoro se fossi stata agguerrita come oggi!" disse Pansy emozionata "cara amica mia...non sai quanto abbia ragione" dissi dandogli un bacio sulla guancia "solo a me sembra che oggi sia più serpeverde del solito" disse Draco sedendosi "si può dire che qualcuno vuole colpire il mio punto debole" dissi "Sofia te l'ho già detto! non rischierai la vita per noi" sibilò Theo ma io feci finta di non sentirlo "non sto capendo" disse Daphne "ha detto che piuttosto di lasciarci diventare mangiamorte dovranno passare sul suo cadavere" sussurrò Theo "ma te non puoi stare zitto!" esclamai io "no se ci va di mezzo la tua vita" disse lui "ascolta sono più forte di quanto pensi" dissi facendogli intendere i miei poteri "non mi interessa" esclamò "noi non possiamo opporci, lo diventeremo anche se costretti" disse Draco "NO! io...io non lo posso permettere" dissi tra me e me, mi faceva male il cuore che non batteva, mi alzai e me ne andai velocemente nel bagno di Mirtilla, mi faceva malissimo l'addome e vidi un taglio da dove usciva del sangue "no! cazzo! no!" sussurrai, con la magia mi rinchiusi in bagno "Sofia!" urlò Blaise battendo un pugno sulla porta "Sofia! APRI!" urlò Theo "Pansy va a chiamare Piton" disse Theo "ora come faccio" dissi scivolando a terra appoggiandomi al muro "Sofia apri" disse Draco, dopo dieci minuti arrivò Piton che butto giù la porta, vedevo tutto sfocato, il sangue continuava ad uscire "signorina Greengrass vada a chiamare il preside, la cosa è più grave di quanto mi aspettassi" disse "lo sapevo ti stai sforzando troppo!" disse Theo mettendosi le mani nei capelli "cosa ha detto signor Nott?" chiese Piton "mi uccide quella se glielo dico" urlò lui "mi conosci" dissi io "lei stia zitta signorina Lancaster, signor Nott parli" sibilò Piton "è complicato da spiegare...insomma lei è un demone" disse veloce Theo "da quando?" "dal secondo giorno delle vacanze di natale" dissi a fatica io "tu sei matta! adesso andiamo da Madama Chips sperando che ti sappia curare!" ringhiò lui facendomi levitare in infermeria e appoggiandomi su un letto. Non permisero a nessuno di entrare a parte Theo che spiegava quello che gli avevi detto io "usa un incantesimo per cambiare il colore degli occhi, fa finta di mangiare e respirare, il sangue glielo ha mandato sua zia dopo essere tornati a scuola, basta che si nutra due volte a settimana, io l'ho vista con gli occhi bianchi una sera e avendo già visto sua zia l'ho scoperto! Però non capisco perché perda sangue! non si è fatta male" disse Theo agitato "che cosa stavate facendo quando ha iniziato a perdere sangue?" chiese Silente "lei era strana oggi rispetto agli altri giorni...sembrava che la adrenalina gli scorresse nelle vene, tutto il giorno diceva che lei ci avrebbe protetto a costo della sua vita, poi tutto ad un tratto è scappata dalla sala ed è andata in bagno e noi l'abbiamo trovata lì che sanguinava" disse Theo e dopo io svenni non sentendo più niente "ah si! Professor Piton qua ci vuole un esperto in arti oscure e demoni chiama Tristan e digli di arrivare velocemente" disse Silente calmo "ma la professoressa Umbridge?" chiese Theo "lei non è a scuola oggi, il ministro l'ha chiamata a Londra urgentemente" disse Silente, "signorini! non potete entrare" urlò Madama Chips ai serpeverde che stavano entrando in infermeria "Madama sposta la signorina Lancaster infondo all'infermeria e tira le tende" disse Silente "Preside Sofia starà bene?" chiese Blaise preoccupato "non lo so, la paura di perdere le persone che ama l'ha ferita fisicamente, capita poche volte e io non sono in grado di curarla" disse Silente dispiaciuto "mi dispiace ragazzi, ho mandato il professor Piton a chiamare un esperto, dopo di che possiamo solo aspettare" disse uscendo dall'infermeria lasciando i ragazzi confusi e preoccupati a guardare la loro amica...

Angolo autrice

In questo capitolo c'è uno sbalzo temporale, quindi si passa dalle vacanze di natale a maggio, ho deciso di non raccontare dettagliatamente questi mesi perché principalmente non succede niente di molto importante a parte l'evasione da Azkaban, in più mi sono accorta che la storia sta diventando un po' lunghetta e dovrei scrivere ancora dieci capitoli massimo! Vi anticipo che farò un seguito di questa storia!

tutto ebbe inizio con un Avada Kedavra...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora