"ora scriverete per me questa frase...Non devo dire bugie!" disse "vi darò una piuma speciale!" continuò con quel tono di voce molto irritante "quante volte dobbiamo scriverlo?" chiese Harry mentre lei ci dava delle piume "oh, quanto basta affinché il messaggio penetri!" disse lei sorridendo malvagiamente, il che non presagiva niente di buono "non ci ha dato l'inchiostro" notai "non sarà necessario!" squittì lei per poi darci le spalle, alla fine non era tanto male quella punizione bastava scrivere una semplice frase. Iniziai a scrivere, una volta che la penna ebbe toccato il foglio e io ebbi scritto la prima parola mi iniziò a bruciare il dorso della mano, guardai Harry e vidi che anche lui era nella mia stessa situazione, continuai a scrivere e capii che per scrivere le frasi usavamo il nostro sangue, la seconda volta che scrissi, la frase apparve nitida sulla mano "non devo dire bugie" sussurrò Harry "cosa!?" disse la Umbridge voltandosi a guardarci "niente!" dissi io tornando a scrivere "brava signorina Lancaster, perché infondo lei sa di meritarsi questa punizione..." disse guardandomi "non è vero signor Potter?" disse rivolgendosi a Harry per poi tornare a darci le spalle. Continuammo a scrivere per un'ora, più andavamo avanti a scrivere più la frase sul dorso della mano diventava rosso sangue "bene, potete andare, spero che il messaggio vi rimanga impresso...nella mente!" aggiunse dopo "certo come no!" sussurrai per poi uscire velocemente seguita da Harry "quella lurida megera! se pensa che io mi arrenda così...si sbaglia di grosso, non le darò pace fino alla fine dell'anno, dovessi finire per mesi in punizione!" urlai nel corridoio vuoto "si...anche se avere due cicatrici non mi fa più figo!" disse Harry grattandosi il dorso della mano "già...io adesso vado in dormitorio buona notte!" dissi "notte!" urlò lui. Mi diressi velocemente verso i sotterranei, gliela avrei fatta pagare pensai, arrivata davanti all'entrata della sala comune dissi la parola d'ordine e entrai, cercai di passare inosservata visto che tutti i miei neo-amici erano riuniti ad un tavolo in un angolo "hey Sofia, dove sei stata fino ad adesso, non sei venuta nemmeno a cena!" disse Daphne arrivando alle miei spalle "oh niente, mi sono persa nel castello, niente di che!" risposi io "vieni a sederti con noi!" disse Pansy coinvolgendomi "ok..." dissi non troppo convinta, non volevo notassero la scritta. Mi sedetti in parte a Blaise e presi un libro che c'era sul tavolo, lo aprii e feci finta di leggere, iniziando a pensare un modo per farla pagare alla rospa "Sofiaaa!" disse Daphne risvegliandomi dai pensieri "cosa?" dissi confusa "Theo chiedeva che cosa vi avesse fatto fare la Umbridge a te e Potter!" disse lei "oh emm... ci ha fatto scrivere una frase!" dissi guardando Theo "scrivere una frase! sul serio? al primo anno mi hanno fatto andare nella foresta proibita!" disse Malfoy scioccato "meglio no!?" disse Blaise e io annuii pensierosa "che ti sei fatta alla mano?" chiese Theo guardandomi negli occhi "niente!" dissi alzando la mano destra dove non avevo la scritta "l'altra mano!" disse lui indicando la mano che avevo appoggiato sul libro, Blaise la prese e lesse la scritta "Non devo dire bugie!" lesse ad alta voce "quella vecchia strega..." disse poi "ci ha fatto scrivere una frase!" disse poi Pansy imitando la mia voce "devi dirlo a Piton!" disse "certo! per poi passare per quella che si va a nascondere dietro i professori!" dissi in tono sarcastico "sei i tuoi genitori sapessero-!" iniziò Daphne ma io la bloccai "si ma i miei sono morti giusto!" dissi per poi sprofondare nel divano "ti fa male?" chiese Theo "no, tranquillo!" dissi sorridendogli "forse ho qualcosa!" disse Blaise per poi andare in camera sua. Torno due minuti dopo con una bacinella e delle garze "questa è essenza di purvincolo" disse indicando la sostanza gialla all'interno della bacinella "allevia il dolore e ti da sollievo! mettici la mano dopo tra dieci minuti te la fascio!" disse "grazie!" "Sofia devi stare attenta e calmarti nelle sue ore!" disse Daphne e io mi misi a ridere per poi smettere di colpo "MAI!" dissi convinta "le farò pentire di essersi messa contro di me, non le darò pace, anche se dovessi andare sempre in punizione!" dissi calma, Pansy sbuffò, Theo si sbatte una mano sulla fronte e Blaise sorrise furbo "e mi dica principessa che cosa vorreste fare!?" disse tornando il donnaiolo di sempre e guadagnandosi uno schiaffo sul braccio "oh...lo scoprirete!" dissi ghignando "mai metersi contro Sofia Lancaster!" dissi per poi togliere la mano, la scritta si stava già rimarginando, Blaise mi fasciò la mano "Ah comunque sei un fenomeno a giocare a Quidditch!" disse Daphne "sai che c'era il capitano a vederti!" esclamò Pansy, e io caddi dal divano "quanto sei goffa!" esclamò Malfoy "CHE COSA!" urlai io "bhe si è stata un'idea di Daphne, dato che stasera non avremmo potuto cercarlo, gli ha detto della sfida e poi ha detto che ti vuole vedere anche ai provini, così provi una partita vera!" disse Pansy "si...magari avremò anche la fortuna di averti in squadra, stracceremmo Grifondoro!" disse Theo "già che fortuna!" disse sarcastico Malfoy e io sbuffai "ora andiamo a dormire, domai abbiamo Piton e confetto-rosa! e non possiamo arrivare in ritardo!" disse Pansy "così domani abbiamo la rospa! buono a sapersi! Buona notte!" dissi per poi andare in dormitorio "secondo voi che ha in mente?" chiese Theo "per me niente di buono!" disse Malfoy sorridendo e scuotendo la testa...allora gli stavo simpatica pensai buttandomi sul letto per poi andarmi a cambiare. Sicuro domani per la nostra carissima Umbridge non sarebbe stata una bella giornata, dovevo solo farmi aiutare da due geni degli scherzi!Angolo Autrice
Nuovo Capitolo! si scopre la vera natura della Umbridge
PS: sono stra felice tra un po' sono a 100 visualizzazioni
Sofia
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tutto ebbe inizio con un Avada Kedavra...
FanfictionIMPORTANTE (LA STORIA È IN REVISIONE LA ATO RISCRIVENDO TROVATE LA NUOVA VERSIONE SUL MIO PROFILO)...Ero nuova in quell'enorme castello, non ero una tipa molto espansiva, mi piaceva stare da sola; cercavo di circondarmi di buoni amici. una famiglia...