"ridere è una cosa seria...non puoi farlo con chiunque"
iniziammo ad ascoltare... "è una cosa seria Mundugus dovevi controllare Harry e te ne sei andato, se fossi rimasto adesso Harry non sarebbe espulso da Hogwarts" disse Sirius arrabiato, a quelle parole Hermione emise un suono stridulo "Silente è già andato al ministero non possono espellerlo, c'erano dei dissennatori, lui e suo cugino hanno quasi ricevuto il bacio se non fosse stato per Harry e la sua capacità di evocare un patronus, ora sarebbero più morti che vivi" disse Lupin tranquillamente "oh certo, Caramel lo odia!" urlò Sirius dopo non ci fu un silenzio pieno di tensione
"Funny" disse la signora Weasley "è Silente, dice che Harry dovrà essere sottoposto ad un processo" e poi ci fu di nuovo silenzio "certo che quando gli va male, poi gli va bene" disse Ron sottovoce "bene dobbiamo prepararci tra un po' arriverà" disse Sirius "la riunione è conclusa.
Ritirammo velocemente l'orecchia oblunga e andammo in camera "quindi in conclusione Harry non è stato ancora espulso, magnifico!" disse Ginny "Ginny tu non capisci, c'erano dissennatori, in una via babbana! cosa ci facevano lì!? insomma dovrebbero essere ad Azkaban!" disse Hermione "Già, guardiamo il lato positivo, Harry sta venendo qua!" disse Ron.
Dopo un po' sentimmo una porta aprirsi "Harry dormirai con Ron devi salire due piani" disse la signora Weasley, tutti corsero fuori dalla stanza e andarono i quella di Ron.
Io rimasi un attimo in camera mia a rimuginare sulle informazioni apprese, Hermione aveva ragione, cosa ci facevano i dissennatori in una via babbana, la sera e per di più in piena estate, questa cosa non aveva completamente senso.
Stavo pensando quando sentii una voce urlare "...SONO IO CHE HO VISTO CEDRIC MORIRE, IO CHE HO VISTO VOLDEMORT TORNARE, IO CHE L'HO AFFRONTATO..." poco modesto pensai e decisi di andare a conoscere Harry-poco-modesto-Potter.
iniziai a salire le scale pensando a come si sentisse, lui, che non aveva conosciuto i suoi genitori, che adesso era ritenuto un bugiardo, da il ragazzo-che-è-sopravvissuto a al ragazzo-che-mente io non ce la farei ad avere sempre puntata l'attenzione su di me, quando andavo a scuola in francia odiavo quando mi chiamavano fuori interrogata perché tutti ti fissavano.
Arrivata davanti alla porta questa era già aperta, Harry si era calmato e momento di egocentrismo era passato "Harry ti presento Sofia Lancaster" disse Ron, e Harry si girò. Harry era un ragazzo non molto alto e magro, dei capelli neri disordinati, la cicatrice a forma di saetta che gli spiccava sulla fronte, degli occhi verdi smeraldo dietro a degli occhiali tondi.
"emm...ciao" dissi io timidamente "ciao" disse lui, mi guarda in modo abbagliato e io arrossì.
"Andrai a Hogwarts quest anno?" mi chiese "si, devo fare il quinto anno" dissi io "non sarebbe fantastico se fosse con noi a Grifondoro!" disse Ron e lui annuì continuando a guardarmi "ragazzi è pronta la cena" disse la signora Weasley, e per prima uscii dalla stanza andando in cucina "Tonks si fermerà con noi a cena!" disse lei "Harry Potter" disse Sirius aprendo le braccia "Sirius" disse abbracciandolo.
Andammo in cucina a mangiare, scoprii che Tonks era una metaformagus, ci faceva ridere cambiando la forma del suo naso "allora che sta succedendo?" chiese Harry "faglielo vedere, tanto lo scoprirebbe comunque..." disse Sirius e Lupin passò ad Harry la Gazzetta del Profeta dove in prima pagina campeggiava una sua foto "il ragazzo-che-mente..." lesse "Caramel si sta appropriando di tutto, mette in cattiva luce chiunque dica che tu-sai-chi è tornato, a Silente è stato tolto il ruolo di capo più anziano del Wizengamot" disse Sirius "Già, ma lui ha detto che non gli importa, fino a quando non lo tolgono dalle figurine delle cioccorane" mi disse Fred a un orecchio "ma nessuno sano di mente farebbe una cosa del genere" disse Harry scioccato "di fatti Caramel non è sano di mente, il suo cervello è stato contorto dalla paura, che prova per tu-sai-chi, ha paura che Silente gli rubi i posto di ministro della magia"disse Lupin "noi e quelli dell'ordine facciamo di tutto per portare la gente dalla nostra parte, abbiamo anche scoperto che Voldemort vuole una cosa, qualcosa che non aveva prima-" disse Sirius "adesso basta sono solo ragazzi, tanto vale metterli nell'ordine" disse la sinora Weasley arrabbiata "bene voglio esserci, voglio combattere, Voldemort ha ucciso i miei gentori" dissi io, Harry mi guardò stupito, che non sapesse che ero nella sua stessa situazione "io sono con lei" disse appoggiandomi e Sirius ci guardò orgoglioso.
"No signori, adesso a letto, domani dobbiamo andare a Diagon Alley" disse la signora Weasley trascinandoci fuori dalla porta.
Per prima salii le scale velocemente "Sofia, aspetta possiamo parlare un attimo" mi chiese Harry "emm...ok" gli altri ci superarono e andarono in camera "scusa è che non pensavo che anche a te Voldemort avesse rovinato la vita, comunque so come ci si sente. quindi insomma ti volevo dire che se hai bisogno io ci sono!" disse arrossendo, lo abbracciai, strano per me dato che lo conoscevo da manco un giorno; stavo bene nelle sue braccia mi sentivo a casa "grazie" gli sussurrai all'orecchio e poi andai in camera mia diedi la buonanotte a Hermione e Ginny e mi abbandonai alle braccia di morfeo.Angolo Autrice
ecco il quarto capitolo! Sofia conosce Harry e da subito instaura un bel rapporto! nel prossimo capitolo incontri a Diagon Alley!" Sofia
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tutto ebbe inizio con un Avada Kedavra...
FanficIMPORTANTE (LA STORIA È IN REVISIONE LA ATO RISCRIVENDO TROVATE LA NUOVA VERSIONE SUL MIO PROFILO)...Ero nuova in quell'enorme castello, non ero una tipa molto espansiva, mi piaceva stare da sola; cercavo di circondarmi di buoni amici. una famiglia...