Amore Eterno||Tankele

Capitolo 19

Pov's Lele

Dopo un mese

«Amore io esco un attimo.» la voce di Tanc mi fece distogliere lo sguardo dalla tv.

«Dove vai?» chiedo incuriosito.

«Devo sbrigare una cosa. Tornerò presto a casa.»

«Va bene amore.» si avvicina a me e mi dà un bacio a stampo per poi uscire di casa.

Perché ho un brutto presentimento?

Pov's Tancredi

Esco di casa e vado al parco per incontrare Luciano. Vedrò cosa vorrà dirmi e poi tornerò a casa da Lele. Arrivo al parco e lo aspetto. Nel frattempo guardo gli edit su Instagram. Metto like agli edit su me, Lele e i Q4. Dopo circa dieci minuti ad aspettare arriva Luciano, mi alzo e mi avvicino a lui.

«Senti sbrigati a parlare, non ho tutto il giorno. Anzi non dovrei nemmeno essere qui a parlare con te.»

«Calma Tanc. Come mai tutta questa fretta?» dice con quel suo sorriso che ogni volta prenderei a pugni. Se ripenso al fatto che ho baciato quelle labbra mi viene da vomitare.

«Non ho voglia di parlare con te. Quindi muoviti, spara le cazzate che devi dire e levati dal cazzo.»

«Ma come siamo acidi. Comunque facendo i seri. Tu non ami Lele.»

«Io amo Lele. Tu non sei nessuno per dire il contrario.»

«Oh andiamo Tancredi, davvero continui ad amarlo dopo tutto quello che ti ha fatto passare?» dice Luciano infastidito.

«Si lo amo. E poi quello che è successo tra me e lui non sono affari tuoi.» mi domando perché il giorno in cui gli ho raccontato il motivo per cui mi lasciai con Lele non mi sono stato zitto.

«È vero non sono affari miei. Ma questo poco importa. Tancredi io sono il ragazzo giusto per te, non Lele. Cosa te ne fai di lui? Nulla, assolutamente nulla. Quindi fai una cosa intelligente, lascialo e rimettiti con me.» si avvicina a me però io mi allontano.

«Non ti devi avvicinare a me. Questa conversazione finisce qua. Non voglio sentire più nulla.»

Stavo per andare via ma Luciano mi prende per il polso, e in pochissimo tempo mi ritrovo le sue labbra sulle mie. Cerco di staccarmi ma non ci riesco, mi tiene stretto a sé. Si stacca e poi Luciano si avvicina al mio orecchio.

«Credo che il tuo ragazzo abbia visto tutto.» mi giro di scatto e vedo Lele con le lacrime agli occhi. Mi allontano da Luciano e raggiungo Lele.

«L-Lele.» dico con la voce spezzata.

Stavo piangendo e non me ne resi conto. La paura di perderlo era troppa.

«A-allontanati T-Tancredi.»

«Lele non è come credi.»

«Lo hai baciato Tancredi!»

«Lui ha baciato me. I-io n-non v-volevo b-baciarlo.»

«Vaffanculo Tancredi.»

Nel frattempo arrivammo a casa. Lele entrò dentro casa e si chiuse in camera nostra.

«Lele ti prego apri!»

Non ricevetti risposta. Andai sul divano e lasciai uscire le lacrime dai miei occhi. L'ho perso. Per colpa di Luciano ho perso la persona che amo. Sento che il mondo mi cade addosso, mi sento inghiottire da un buco nero.
La mia vita non ha senso senza Lele. Con le lacrime agli occhi mi addormento sul divano.