Quella mattina i miei pianeti si erano allineati evidentemente.
Iniziai la meravigliosa giornata del 30 dicembre in una camera d'ospedale.
Mi pausarono per la testa domande del tipo: "Ma che diavolo ci faccio qui?" oppure, "Ma dove sono?" o ancora "Che succede?".
A riempire ogni vuoto nella mia memoria ci fu Todoroki, pronto a rispondere ad ogni mia domanda.
Ero finito lì per un malore avuto a casa e mi aveva portato in ospedale dove mi avevano curato e rimesso a nuovo.
O almeno questa era la sua versione.
La presi per buona ed uscimmo da quello che, più che un ospedale, sembrava uno studio privato.
Abbandonai i dubbi e lo seguii fino a casa.
Durante il tragitto mi spiegò che avevo battuto la testa e che a quanto pare non mi ricordassi alcune cose risalenti a tempi recenti, come ad esempio del nostro fidanzamento.
Era strano, era come se più che averlo dimenticato, non lo avessi mai vissuto, ma Shoto fu estremamente esaustivo nel racconto del nostro primo appuntamento, che qualche ricordo sfocato mi tornò in mente."Poi ci siamo seduti sul prato dietro casa tua e ci siamo promessi di essere l'uno l'anima gemella dell'altro" concluse.
In effetti una scena del gente mi suonava familiare, ma non ero certo che quello accanto a me fosse stato proprio lui.
Ma ancora una volta mi dissi che avevo torto ed erano gli effetti della botta.
Avevamo in programma una festa da Kaminari, lui mi ricordavo chi fosse, e ne ero estremamente felice; non so perché ma mi dava l'idea di un momento che aspettavo da tanto tempo.
Dopotutto era capodanno e il modo migliore di passarlo era con i propri amici, no?
No.
Assolutamente no, ma lo avrei scoperto dopo, con il tempo."Bentornato!"
Fu un urlo cacciato da una decina di persone all'unisono ad accogliermi in quella casa accogliente e rumorosa.
La musica rimbalzava sulle pareti e creava un'atmosfera di festa che mai prima d'ora avevo percepito.
Ero agitato.
Si ero agitato per qualcosa, anche se non sapevo cosa. C'era una costante presenza, come una consapevolezza remota e nascosta, che aveva deciso di perseguitarmi sin dal momento in cui apersi gli occhi quella mattina.
Era come la sensazione di aver dimenticato qualcosa di estremamente importante, di importanza vitale, ma che per quanto cercassi di ricordarmela non voleva sbucare.
Sorrisi ai miei amici e mi feci portare da bere da Todoroki, mantre gli altri si congedarono, Denki compreso, con la solita frase "fai come se fossi a casa tua".
Ero rimasto solo, in quell'ingresso piccolo pieno di scarpe di molteplici colori e taglie, così decisi di togliere anche le mie rosse.
Fu proprio mentre le slacciavo che un'improvviso senso d'ansia mi pervade il petto;
"Dove le avevo prese quelle scarpe?"
Era stupido, ma mi rendeva irrequieto non ricordarmi da dove venire quelle calzature che avevo sempre ai piedi.
Una piccola crepa si era come aperta nel mio petto.
E allora, il colpo di grazia fece il suo ingresso:"Deku..." Una voce a me sconosciuta, eppure così familiare, scandì il mio nome come se fosse una specie di incantesimo di protezione, dove se sbagli la pronuncia rischi di morire.
"Mh..?" Mi voltai verso la voce.
Proveniva da un ragazzo alto, muscoloso con dei capelli color grano che andavano delle direzioni più disparate e due profondissimi pozzi di lava calda al posto degli occhi.
Wow...
Non potei fare a meno di pensarlo, era proprio bello."Non dici niente?" chiese con la voce sconvolta e un po' barcollante. Probabilmente aveva bevuto un po' e vi aveva scambiato per qualcuno che conosceva.
Ma c'era qualcosa di strano, di sbagliato; era come se ogni volta che lo guardavo qualche pezzo dei puzzle nella mia mente, formati da ricordi sfocati, si ricomponessero.
Era strano.
"Ci conosciamo...?" chiesi più a me stesso che a lui.
E lo vidi sbiancare.
E quando dico sbiancare intendo proprio diventare un lenzuolo.
Mi sposarsi in avanti e potei osservare il suo sguardo diventare vitreo, perso nel vuoto.
Percepii tristezza, rabbia.
Era tutto troppo e io non capivo."Ti sei dimenticato di me?"
Angolo autore
Sera gente, scusate se trovate tori vari, ma prima di fare la revisione totale volevo finire di pubblicare tutto, quindi vi chiedo pazienza e un po' di comprensione.
Avvisatemi in ogni caso se trovate degli errori, così mi sarà più facile correggerli.
Nottee <3
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~ 𝐖𝐨𝐮𝐧𝐝𝐞𝐝 𝐡𝐞𝐚𝐫𝐭~ [bakudeku]
FanfictionIzuku Midoriya e Katsuki Bakugo, amici sin dalla più tenera età, si ritrovano a frequentare lo stesso liceo. Midoriya scoprirà di provare qualcosa di più del desiderio di amicizia con Bakugo, ma quest'ultimo ha sempre cercato di porre una barriera t...