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Capitolo 16: Incontraimo una strega

-ci potresti portare da loro? -
Chiede ninfea gentilmente
-oh certo che no, la mia mogliettina adora quei due, sono i suoi nuovi giocattoli... Non posso ridarveli-
Sorride ade
-no, tu coso degli inferi ridammi il mio ragazzo-
Urla Michela e Harry gli tappa la bocca
-uh mia cara ella! Cosa succede qui? -
Indica la mia mano intrecciata a quella di Harry e mi stacco
-no no ade niente niente è che un mostro ci ha attacco prima... -
Rispondo
-siete voi che avete ucciso il mio cerbero? -
Chiede offeso
-oh emh.. Lui ci ha attaccate è colpa sua-
Mi difendo e lui ride
-tranquilli pivellini si rigenera -
Dice Ade e Michela riesce a liberarsi dalla stretta di Harry, morendogli la mano
- Noah non è della tua persefone OK? -
-calmati bellezza, è persefone che decide, cari miei-
Ride
-buona fortuna-
Dice il Dio trasformandosi in una nebbia scura e gelida.
-bastardo-
Dice jace e mi guarda
Sbuffo e vado avanti, corriamo nel giardino.
-RAGAZZI! -
Urla Noah e ci viene incontro ma persefone lo Strattona mettendolo dietro a lei e di fianco a James che mangiava tranquillamente un melograno.
Sperai che fosse il melograno di Persefone, magari uno avvelenato.
-mio caro, non puoi andare così facilmente -
Sorride una donna dai capelli neri come carbone lunghi fino alla schiena con le punte rosso sangue, aveva una carnagione chiara quasi come un cadavere... Gli occhi erano di un colore rosso rubino che brillavano alla luce fioca. Aveva un vestito lungo nero e un corona dello stesso colore, le sue unghie erano lunghissime dipinte da uno smalto nero... Era veramente bellissima, quella bellezza spettrale.
-lascia andare il mio noah, vipera -
Urla Michela
Sempre senza paura
-uh chi abbiamo qui! La tu fidanzatina di noah Devis? Devi essere Michela Sidney... Prescelta di quella inquietante afrodite -
La schernisce Persefone.
-afrodite è la dea della bellezza... Non credo sia inquietante -
Risponde jace un po' confuso
-stai zitto prescelto di apollo, sei solo un misero spicchio di sole-
Dice amaramente persefone e Jace ci guarda offeso.
-ciao ci sono anch'io -
Saluta James dietro ai due ma lo ignoriamo
-signora persefone... Ci potreste ridare noah e James? Abbiamo una missione importante in corso -
Le dico gentilmente
-prescleta del mio ade.... Ella chase.. Ho conosciuto tua madre una donna saggia...e così irritante.
Ma tu sembri solo una ragazzina che ha sbagliato la via.... Carina rimani qui con tuo padre e quelle squallide delle aracnidi non ti toccheranno -
Persefone sorride
Appare ade vicino a lei, come se la proposta della moglie fosse molto intrigante da meritare la sua presenza
-ha ragione la mia mogliettina, ella mi serviresti qui negli inferi... Ti sfoggerei all'olimpo e Zeus sarebbe cosi invidioso che esploderebbe... Già vedo I fuochi d'artificio -
Fantastica ade
Guardo Harry e lui mi sfodera il suo sguardo da: "non fare cazzate"
Capí che non dovevo assolutamente cadere nella trappola, me era un posto sicuro quello che mi aveva propri sto Ade, un luogo dove vivere in pace e forse, rincontrare la mia famiglia, era una proprietà che mi attirava, avrei potuto rivedere i loro volti..
-non dirmi che sei insicura per quel prescelto? -
Chiede persefone indicando Harry
-prescelto di Poseidone... Andiamo male, poseidone è solo una testa salata-
Scuote la testa ade
-non posso accettare... Non posso abbandonare i miei amici e sicuramente mia mamma non vorrebbe che rimanessi qui -
Ero decisa, almeno spero di esserlo sembrata.
-la stessa testa di tua madre... È inutile offrirti l'unica tua speranza di salvezza... Tu vuoi morire come lei... È morta combattendo con le aracnidi cara-
Mi risponde ade
-e poi non sai nemmeno che sua sorella l'ha abbandonata dopo la morte della madre -
Ride con gusto persefone e ade la fulmina con lo sguardo.
-persefone! Avevo promesso a bella di non dirglielo, hai rovinato la sospence -
Lo guardo scioccata, non avevo una sorella, è impossibile, Ryan mi ha spiegato che la primogenita dopo la benedizione divina è quella plasma dagli dei, se avevo una sorella che mi è scappata dopo la morte di mia madre deve essere stata sicuramente una sorella maggiore e questo incasina tutto.
Mio padre non me lo avrebbe mai nascosto..
-sono figlia unica, ne sono sicura al 100%-
- non è colpa mia se è stupida tua
Figlia -
Dice persefone sdegnata.
Mi odiava, già lo sapevo
-è colpa di Zeus... Lha resa stupida -
cottraddice ade a malincuore
-ella, non ascoltarli -
Mi Scuote Michela con uno sguardo preoccupato.
-e dove sarebbe? -
Chiedo cercando di essere minacciosa
-diciamo... Che ha un problemino su un'isola misteriosa... Ma per dirla più semplicemente....
È un ostaggio insieme al dio apollo, dalle sorelle aracnidi -
Risponde persefone
-regine non sorelle-
Corregge James e persefone lo fulmina
-zitto, coso-
Dice lei infastidita
-APOLLO?-
Urla jace
-dai persefone! Era un argomento segreto... Te lho detto per mantenere il segreto non per dirlo a suo figlio.
Non sai mantenere i segreti -
Si lamenta ade
-scusa, mi amour, ma è un drama così toccante, qui è tutto noioso, fammi divertire -
Dice lei e Ade la guarda sconcertato
-noioso? Ma ci sono io-
Dice Ade sdegnato
-appunto-
Dice Persefone
Ma prima che le cose degenerassero Harry interviene
-come facciamo a sapere se è vero? Ade sei il dio della truffa -
Risponde
-è tutto vero amico, chiedi a tuo padre pesciolino ,se ho torto -
Ade indica l'uscita
-non c'è ne andiamo senza Noah! -
Urla Michela
Ebbi paura che potesse esplodere da un momoneto all'altro.
Segnatevelo:
Mai rubare il ragazzo di una prescelta di afrodite.
Ma ero troppo confusa per segnarmi questa nota.
Guardavo mio padre e sua moglie, ero arrabbiata come non mai, stringevo i pugni fino a far sbiancare le mie nocche e in quel momento volevo solo distruggere questo posto.
"ella, respira"
Dice Perseo nella mia testa
Era sparito poco prima dell'attacco di Cerbero, mi chiedevo se stava bene.
Ero sollevata che Perseo stesse bene che quasi mi dimenticai della rabbia
Ma la paura era aumentata, la preoccupazione e l'ansia.
Avevo una sorella?
È scappata perché ero troppo strana?
Mia madre me l'ha tenuta nascosta perché aveva paura che gli facevo del male?
Potevo veramente farle del male?
Con queste domande la mia vista si annebbiò.
Sentivo il battito del mio cuore che aumentava.
E poco dopo, ecco l'attacco di asma che mi accompagnava lungo la via della morte.
Oh guarda ero già nel posto giusto.
-no ella, ha un attaccco di panico -
Ninfea si avvicina a me.
Attacco di panico?
O asma assassino?
Si, soffrivo di asma da quando ero piccola
Si, in questo giorni ne soffrivo un sacco
E si, avevo un analatore tiffany.
Intanto che cercavo di respirando in cerca dell'inalatore,
Michela prende la sua spada di smeraldo e urla andando all'attacco.
Mi cercai di concentrare sui suoi occhi che diventano viola acceso e tutte le piante del giardino attaccarono persefone che con un gesto le faceva morire una ad una.
Era notevole come una figlia di afrodite riuscisse a comandare le piante di un posto.... Morto.
Presto tutti gli altri la raggiungono, mentre Ninfea cercava di allontanarmi dalla battaglia.
Jace scivola sotto le piante e mentre persefone era impegnata fa teletrasportortare Noah e James.
Lo so teletraspoartare? Come può un prescelto di apollo farlo?
Non lo so neppure io
ma era un abilità di jace,
gli bastava toccare una persone e pensare ad un posto e emanava una luce potete e abbagliante e gli faceva andare nel luogo scelto, un abilitá che desideravano tutti.
Ma per jace era difficile e sprecava molta energia.
Mi trovo di fianco Noah e James.
Ade sorride
-la battaglia si fa seria mia adorata-
Fa un sghigno malefico e sciocca le dita, un branco di mostri e spiriti iniziano ad attaccare.
Ora siamo fottuti.
Harry crea una bolla d'acqua intorno a noi visto che Michela e jace avevano perso le energie combattendo e io non riuscivo a respirare.
Esatto, ero molto utile
-ella stai bene? -
Mi chiede Noah mentre abbraccia Michela contenta di rivederlo sano e salvo.
Non riesco a respirare quindi non credo possa risponderti.
Mi limitai a muovere la testa per dire :
"si, ma no, assolutamente no!"
Credo che nessuno mi capí perché tutti annuiscono tranquilli.
Grazie
-Harry non resisterá a lungo... Dobbiamo trovare una soluzione -
Dice Michela con il fiatone
-possiamo solamente combattere... E ci sarebbe molto utile... Una Ella viva-
Dice jace con in mano la sua spada.
E mi guarda sfoderando un suo bel sorriso luccicante.
Annuisco
"grazie non voglio morire"
Ecco cosa significava.
Ma ancora nessuno mi calcolò, pensando che io potessi vivere... Ma non ci credevo più molto.
tutti tirano fuori la propria arma con aria minacciosa e divertita.
Perché vi divertite a cercare di morire? Ma io boh
Osservo i miei amici che attaccavano i mostri mentre James si siede vicino a me annoiato.
-vuoi un melograno? -
Chiede ma ninfea lo sposta via e cerca di mettersi davanti a me per difendermi.
Non capisco
Perché non muoio?
Non avevo più fiato.

Harry distrugge lo scudo e attacca i mostri davanti a sé.
-io vado a prendere un altro melograno-
Dice James andando verso un'altro albero vicino.
Non lo avevo notato, ma il giardino di Persefone era meraviglioso.
Era circolare, con dei alberi di qualsiasi tipo, non erano tanti ma erano stupendo.
Erano sottoposti su dei piccoli terreni pieni d'erba e visi da dei sentieri di granito.
Sembrava una cupola, dove sui muri illuminavano il giardino delle torce di fuoco verde, fuoco divino.
Chiudo gli occhi per concentrarmi sul mio obbiettivo e non sul magnifico gittino della mia matrigna, dovevo trovare l'inalatore e salvarmi la vita
Grazie agli dei (tranne ade)
Riesco a trovare l'inalatore e l'aria torna a farmi compagnia in modo normale.
Ero sollevata, e mi dimenticai della guerra che avevo intorno
Un mostro attacca ninfea che la fa allontanare da me da me.
Ero sola..senza protezione
Eravamo solo io e Uno spirito, un guerriero romano, che voleva dolcemente ammazzarmi.
si avvicina a me cavalcando un cinghiale e se non stessi morendo di paura sarei scoppiata a ridere
Che scena comica
Peccato che aveva un ascia e mi stava per dividere in due...
Dettagli
Cerco di prendere il mio arco, che era dolcemente situato nel mio zaino.
Dove potevo metterlo?
Un arco di diamante che poteva ferire le persone circostanti e che pur essendo leggero era scomodo da tenere in mano.
Già avevo uno zaino gigante sulle spalle e una faretra messa sotto (spero che le frecce siano intatte) poi se tenevo in mano l'arco diventavo un venditore ambulante di oggetti strambi.
Poi ripenso a tutte le prove con l'arco che avevo fatto...
Um...
Due bambini feriti perché quel giorno ero di cattivo umore
Rompevo almeno una freccia al giorno per la rabbia che mi procurava... E niente avevo capito che quel arco era completamente sintonizzato ai miei sentimenti.
Favoloso, non credete?
No, per niente, ora non sarei riuscita nemmeno a scoccare un arco normale, mi tremavano le mani dalla paura.
Poi mi vennero in mente le parole di noah il primo giorno
"non tutti combattono, ci sono dei che usano la testa"
Non pensavo che me le sarei ricordate.
Potevo usare anch'io la testa o la bocca.
Lo spirito correva o fluottuava verso di me
-hei... Amico spirito... Sono ella chase... Non c'è bisogno di combattere... Possiamo chiarire parlando -
-stupida -
Dice lo spirito
Che persone crudele, mi aveva ferito.
Bene! Le parole non funzionarono e lo spiritello aveva un ascia gigante in mano e io un arco inutilizzabile, se non per colpirmi da sola....
La cosa positiva era che Potevo morire adesso o tra 5 minuti,tanto ero già nel posto giusto.
Piano B
Scappare.
Inizio a correre, tanto era semplice correre, il giardino era circolare e io giravo attorno con lo spirito dietro.
Intanto pensavo,
cosa posso fare?
Ma certo! Perseo, mi amour
-hei spiritello buono e carino... Sono negli inferi... Sai ho un problemino c'è mio "padre" che mi ha scatenato un'armata di mostri -
"e scommetto che tu adesso stai correndo "
Mi interruppe il mio amico spirito
-si esatto, I miei amici stanno combattendo ma... Non posso aiutarli molto... Cosa posso fare? -
"beh ella ti ricordo che tu sei la prescelta di ade... Una parte di te controlla questo posto, quegli spiriti e mostri sono controllati da ade ma tu puoi fermarli se ti concentri"
-grazie amico-
Invece di correre circolarmente mi butto in una siepe e gli spiriti confusi continuarono a correre.
Mi concentro
"Basta spiriti ora tornate in camera vostra"
Penso ma niente cambia, e qui entra il
piano C
di solito è quello che Dovrebbe funzionare.
Mi alzo dalla siepe e vado dove c'era mio "padre" che rideva soddisfatto dalla battaglia praticamente vinta
-ok ade, adesso basta -
Ade mi guarda confuso e poi ride con la sua risata malefica.
Ma fuck you