HARRY
Harry era seduto davanti a Mia, appoggiato al muro cercando di pensare
-beh.... Poseidone... Sappiamo già che il mare e le onde marine blablabla... Ma Ermes... È un ladro, certo corre veloce e ospita gli sperduti... È anche il messaggero degli dei... -
Dice mia un po' imbarazzata dalla loro situazione
-io non capisco-
Dice Harry confuso
-oh.. Emh... So che non ha molte specialità , ma potrebbe esserci qualcosa-
Dice mia sorridendo intimidita
-ma... Noi due... -
-beh.. Anche lui è un dio dovrebbe avere qualcosa -
-si ok, ma... Dobbiamo parlare ora o mai più -
Mia ride
-oh Harry sei sempre nel tuo mondo non mi ascolti mai è? -
-è? Dobbiamo seriamente parlare di noi due -
Harry la guarda serio e Mia annuisce anche se voleva rimandare quel argomento all'infinito
-oh... Harry... Io ti amo-
Dice sospirando
-ma... Ami più Jace, vero? -
Chiede Harry con un filo di malinconia
-Harry... Sappiamo entrambi che... Non siamo fatti per essere una coppia-
Dice Mia imbarazzata
-ti ho amato, e molto, ma non come Jace-
questo spezzava il cuore di Harry
Rimasero entrambi in silenzio per meditare sulle loro parole.
-e poi so che ti piace Ella-
Dice lei con un sorrisino
-COSA? NO-
Urla Harry
-BUGIARDO-
Urla dall'altra parte Noah e Harry lo guarda infastidito
-non sei mai stato bravo a mentire -
Sorride Mia
-cosa? ma se io sono un bugiardo nato-
Dice sdegnato e lei ride
-va bene mister bugia..-
Alza le mani Mia
-bah, io e Ella, mi fate ridere, quella è una pazza sgravata, con tanti problemi, ciò nemmeno la conoscevo e già mia vena dato un pugno in faccia-
Borbotta
-ci innamoriamo delle persone che meno ci aspettiamo, Smith-
Sorride Mia prendendogli le mani
-non sei mai stata brava a fare discorsi-
-sei tu portatore tra i due-
Alza le spalle Mia
-dovremmo parlare della battaglia-
Sospira Harry
-parliamo della battaglia-
Concorda Mia e Harry si guarda in torno in cerca di ispirazione, per poi vedere le scarpe di Ermes che spuntavano dallo zaino di Mia
-mia... Tu... Devi per forza usare le scarpe per andare veloce? -
-no... Cioè non lo so.. Non ci ho mai provato--
-bene-
Harry sorride
-Ho un piano-NOAH
Noah non osava guardare il prescelto di Ares negli occhi... Erano pericolosi e letali gli occhi dei figli della guerra.
-allora noah, tu cosa sai fare? -
Chiede Blake mentre affilava il suo coltellino
- b-beh... Io so le strategia di guerra... Vedo i punti deboli del mio avversario...ed ho scoperto che so anche tessere-
-che cosa stupida... -
Noah lo analizza cercando di non fargli vedere che aveva paura che lo mangiasse
-sei forte fisicamente, ma sei massiccio e questo ti rende lento, potresti essere sconfitto facilmente da qualcuno agile... Come Harry o Jace, loro sono veloci e basterebbe farti Confondere e attaccarti alle caviglie, poi...-
Blake blocca Noah tappandogli la bocca
-pivello, stai zitto, ok ok sei bravo... Ma siamo in territorio nemico -
-ah.. Scusa.. -
Dice noah spaventato
-ok.. Quindi... Io sono il braccio e tu il cervello.... Potrebbe andare pivello..... Ti proteggo io d'ora in poi -
Blake mette la testa di noah sotto il suo braccio
Noah era solevvato... Almeno non l'avrebbe ucciso.HARRY
I due si stavano allenando , mia si concentrava sulla velocità, e girava intorno al tempio... Che era enorme santo quando una pista da atletica, mentre Harry cercava di evocare il mare... Una cosa difficile visto che non c'erano piscinette e fontane, ma non ci sarebbero state nemmeno in battaglia, quindi doveva riuscire a trovare l'acqua dentro di sé... Una cosa complicata.
Harry guardava le altre coppie, c'erano jace e ninfea che avevano una nuova cura per i feriti... Creavano boccette di miscugli... Guaritivi o altro... E si allenavano con teletrasporto di jace... Cercava di teletrasportava due persone senza svenire....l'unica volta che ci era riuscito era nel giardino di Persefone e lui dice che era stata solo fortuna, ninfea cercava di suonare il suo dono da ninfa, uno strumento musicale, lei aveva ricevuto un flauto traverso. Non aveva mai visto ninfea suonarlo lo guardava sempre con malinconia, una volta gli disse che la sua ninfa protettrice gli aveva detto che lei era destinata a decidere la morte o la vita di un prescelto suonando quel flauto, ninfea non lo suonava... Per paura.
Michela e Jarmy che un secondo fa litigavano a morte ora sembravano andare... Molto d'accordo... Però... Stavano solo parlando.. Che cosa strana.
Guarda noah e blake...erano veramente in sintonia, noah gli diceva tutti i punti deboli di tutti i nostri nemici, prescelti, mostri e le aracnidi che erano più complicate da sconfiggere.
Poi se per sbaglio qualcuno veniva addosso a Noah, Blake lo prendeva per il colletto e solo con il consenso del prescelto di Atena lo lasciava andare... Era tipo il suo bodyguard... Strano.
Infine c'erano Luke e Clara, stavano modificando le frecce della prescelta di Artemide... Avvelenate o con materiali che disintegravano.. I mostri... E altri gadget del dio efesto in persona.
Luke stava per lo più chiuso nel laboratorio sotterraneo ed era il migliore della casa di Efesto a costruire armi , lui era una persona molto sociale ogni volta che scendeva lui parlava parlava e parlava.....Harry provava ad andare da lui ogni volta che non era occupato...quel ragazzo era obbligato a stare da solo e questo lo trova ingiusto.
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the book
FantasiElla chase è una ragazza di 15 anni. Lei è molto timida e racchiusa in sé stessa ma per colpa di un trauma che porta alla morte dell'unico genitori che aveva in vita, le si apre un nuovo mondo. Un mondo in cui tutti i miti e leggende pagane erano re...