Capitolo 33: Buona notte

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Jace combatteva con la sua spada luccicante e dietro di lui ninfea che lanciava delle pozioni... Non voglio sapere cosa ce dentro perché Facevano sciogliere il nemico...
Michela aveva litigato un po' con Jarmy prima di incominciare a combattere, Ma sembravano in sintonia sul campo.
Jarmy era inginocchiato sul terreno... Penso che faceva tipo da fertilizzante... ?
E Michela con un gesto faceva crescere le sue solite piante.... Ma erano diverse ... Come se avessero una loro vita e lei le comandava solo parlando .
Clara e Luke lanciavano gadget e frecce contro gli avversari... E gli faceva esplodere.
Ma che sta succedendo?
Guardo l'ultima coppia, Harry e Mia, che combattevano con le spade uno vicino all'altro.

poi  vidi un'onda d'acqua scagliarsi contro ai netturbini, l'onda era controllata da mia che sfrecciava veloce come il vento.
1 parola: wow.
Tutti avevano scagliato le loro forze contro i nemici, dovevo anch'io aiutare ma prima che facessi qualcosa mi accorgo di opily, stava camminando verso il dragone.... Voleva scappare?
Perché dovrebbe scappare?
La seguo verso il drago e... Ovviamente... Mi tuffai addosso a Opily senza esitare, lei urla e mi spinge via
-dove vai?-
-che noia... Sto andando a conquistare gli inferi stupida-
Dice opily infastidita
-gli inferi? -
Mi sale una rabbia confusa.
-esatto bellezza-
-tu non andrai da nessuna parte, gli inferi sono la casa di mio padre e tu gli vedrai solo dal tartaro -
Dico più arrabbiata di quello che ero....
Ade Sicuramente avrà fatto qualcosa.
-calmati carina -
Sono sicura che i miei occhi diventarono verdi
Nella mia mano sinistra uscì un fuocherellino verde smeraldo e lei lo guardava confusa
-fuoco divino..? -
Non gli feci finire la frase e la colpisco con una palla di fuoco
-TU NON TOCCHERAI MAI GLI INFERI SONO IL MIO REGNO! -
Dico... Ma non ero io... O la mia Voce... Era... Ade...
Opily mi guarda spaventata e confusa
- a-ade? -
Chiede stupita
-Opily! Da quanto tempo, scusa se ti parlo attraverso mia figlia, ma sai.... Tu mi hai imprigionato in quella statua... Orribile... Ascolta aracnide, non mi importa niente di chi sei io non ti permetterò di conquistare il mio territorio! -
Dice ade, mi sentivo morire... Come se ci fosse proprio la morte dentro di me.
Vedevo con i miei occhi, sentivo con le mie orecchie ma la mia voce era controllata da qualcun altro che condivideva il corpo con me.
Qualcuno che mi prese per il collo senza farmi respirare, facendomi rimanere lì come spettatrice  muta.
-oh dio degli inferi, ci siamo divertiti così tanto insieme, rendimi la tua regina degli inferi e tu rimarrai per sempre il re-
-oh principessa dei ragni... Sai che ho persefone come mia regina -
-ahr quella poco di buono, è sono un insulsa sguattera -
-attenta a come parli Opily è pur sempre mia moglie -
-stupido dio della morte-
Stavo per morire,sentivo che l'anima che mi teneva in sospeso mi stava cacciando dal mio stesso corpo, era troppo potente, troppo per il mio corpo da prescelta.
-ade! La stai uccidendo -
Urla ninfea correndo verso di me
Opily attacca... Il mio corpo... Cioè ade... Non sono sicura di cosa fossi in quel momento
Aveva dei poteri strani... Non mi ha attaccato fisicamente... Ma cantava, aveva una voce bellissima e dal terreno uscirono dei roghi di ghiaccio che mi legarono.... Si stavano stringendo sempre di più e se prima mi sentivo morta adesso lo ero di sicuro .
Ninfea inizia a suonare una melodia con il flauto traverso che gli avevano regalato alla sua nascita, ad ogni ninfa si dona uno strumento diverso alla nascita.
Non ho mai visto ninfea usare il suo flauto, tranne quando aveva ucciso il mio dottore mostruoso.
Di solito lo guardava malinconica....per il destino che aveva lo strumento, salvare o uccidere un prescelto.
Ma la sua musica era veramente bella tanto da far allentare la presa del rogo.
-ah, cavolo grazie ninfa-
Dice ade spolverandosi i miei vestiti bruciati
-ADE, ELLA STA MORENDO-
Urla Noah protetto da Blake che lottava contro un ciclope
-oh stige, la mia ella bella-
Ade va via dal mio corpo... Finalmente
Persi le forze e cercai di non svenire, ero stufa di svenire sempre nei momenti migliori.

rimango cosciente ma non ancora del tutto padrona dei miei sensi, vedevo ninfea suonare una melodia dolce e rassicurante che intanto dei fiorellini legano Opily al terreno, ma lei non si opponeva era come se fosse in trans, sorrideva in pace con sé stessa.
Avevo un mal di testa acuto e mi tremavano le gambe, Noah mi da una della caramelline all'ambrosia create da Luke, e mi sentivo immediatamente meglio, mentre mi riprendevo c'erano Blake e Noah che mi proteggevano.
Poi apro gli occhi, mi alzo di scatto e mi sentivo come nuova, sorrido a noah e guardo ninfea che respirava pesantente guardando opily legata da delle piante mentre lei... Dormiva
Mi avvicinai e scocchiai le dita e

puff

non c'era più.

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