Vittoria's pov
sto tornando a casa. torno da Giorgio. non capisco il suo comportamento,ma farò finta di niente.
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sono appena entrata a casa. non sento giorgio. non ci sono tracce. salgo al piano di sopra, magari sta dormendo.
mi trovo davanti alla sua stanza. busso alla porta ma non ottengo nessuna risposta. decido di aprire. "mio dio, che macello c'è qui?". la puzza di fumo è incredibile, una bottiglia di Jack vuota è buttata per terra, i vestiti sono sparsi per la camera, il letto disfatto e del vetro spaccato per terra. ferrario si è addormentato sul pavimento, in un angolo infondo alla stanza. non lo voglio svegliare. mi chiudo in camera mia, aspetterò che si risvegli. mi faccio una doccia.
***
7.30 pm
sono in cucina. finalmente Giorgio si è svegliato. sento i suoi passi. appena arriva dove sono io rimane un secondo paralizzato. il tempo di realizzare cosa sta succedendo che mi abbraccia. non lo ha mai fatto prima, cosa gli succede? "dio cane vaffanculo Vittoria, vaffanculo!" mi urla contro. non capisco il perché della sua reazione. boh. è strano, dovrei averlo capito già da tempo.
spazio autrice
scusate se il capitolo è corto, tra poco pubblicherò ancora
