vago per le strade di Roma senza una meta precisa. non so cosa fare. non so come arrivare a casa. non avrei mai pensato di dirlo, ma ho bisogno di Giorgio. mi siedo su un marciapiede. scoppio a piangere,un po' per la stanchezza, un po' per lo stress e un po' perché sono stata una cogliona.
in lontananza vedo arrivare qualcuno, è Guido. "ei piccola che ci fai qui? Giorgio ti ha lasciata sola?"
vomito, ma che nome è 'piccola'?!
deficente zitta.
"sì" rispondo asciugandomi con una mano le lacrime. " questo stronzo ti ha lasciato in questo posto da sola?! lo ammazzo! dai vieni, ti accompagno a casa".
questo significa che dovrò dormire nel letto con Giorgio?! ma anche no.
e dormi per strada allora
troia.
amore
mi alzo dal marciapiede e salgo in macchina con il biondo. "ah Gui, mi devi accompagnere a casa di William. lunga storia". annuisce .
arrivati davanti al palazzo lo saluto con un bacio in guancia e scendo dalla macchina. rimane davanti casa finché non entro in ascensore.
entro nell'appartamento e apro la porta della camera mia e di Giorgio. okay forse meglio che esco. Giorgio sta procreando bambini con una tipa mai vista prima.
sta grandissima zoccola
beh effettivamente
uh sei gelosa?
cosa?! io? nah
AHAHHAHAHHAHA
busso timidamente alla porta della camera di William. nessuna risposta. apro e lo trovo a dormire per terra. sembra abbastanza fatto. me ne frego e mi butto sul letto.
ma cogliona manco lo aiuti?
no, poi si sveglierà da solo.sento mugolare qualcosa di incomprensibile da parte di William. "che hai detto?" "che ci fai qui?" riesco finalmente a capire. "Giorgio sta scopando con una tipa"dico roteando gli occhi "oh merda, non sarai mica gelosa eh?" "no!" "oh sì invece, mi dispiace bella ' continua ridendo. lo mando a fanculo e mi metto a dormire.