Passai tutto il pomeriggio nella mia camera cercando un modo per trovare lavoro.
Provai a guardare qualche offerta su internet, ma nulla.
Sbuffai e mi distesi sul letto, dovevo trovare assolutamente una soluzione! Mi voltai verso il comò e vidi il telefono e decisi di chiamare Eri per vedere se poteva aiutarmi.
Composi il numero e la chiamai, mi rispose subito con un 'Pronto?'
'Ciao Eri, disturbo?' dissi.
'Certo che no Lynn, dimmi tutto!' rispose lei.
'Ho bisogno di aiuto... Mia madre ha perso il lavoro e vorrei sapere se c'è un lavoretto che potrei fare in città, nel frattempo che lei cerca un lavoro fisso.' spiegai.
'Oh mi dispiace... Mmh fammi pensare... Ah si!'disse, aveva avuto il suo "lampo di genio"! Sorrisi a quell'affermazione, Eri era davvero il mio angelo.
'Una signora di nome Liz ha bisogno di una baby-sitter per i suoi nipoti, non ricordo il cognome, ma abita nell'ultimo quartiere nord della cittá. Potresti provare!' spiegò soddisfatta.
'Bene, amo i bambini, penso che posso provarci...Hai il numero di telefono?' domandai.
'Si... Allora è *********, spero di asserti stata di aiuto.' disse.
'Ma certo che lo sei stata! Approposito, ti va di venire oggi da me? Chiamo la signora Liz e andremo insieme al mio "primo colloquio di lavoro, cosi mi fai compagnia.' dissi con voce infantile facendo il labbruccio.
'Va bene, sarò li trá poco.' disse ridendo.
***
'Quando mi hai telefonato mangiavo una bella e deliziosa macedonia, sto migliorando.' ridacchiava Eri sedendosi sul letto.
Gli sorrisi, e presi lo zaino con le materie da studiare.
'Lo sai che Luke Hemmings mi ha chiesto scusa?' disse Eli facendo spallucce.
Spalancai gli occhi. Davvero Luke aveva fatto questo? Cavoli!
'Ah si? Si vede che ha imparato la lezione.' risposi facendo l'indifferente.
'Lynn... C'è qualcosa che non mi hai detto?' domamdò Eri alzando il ciglio, odiavo dire le bugie, ma non volevo che pensasse male così cambiai discorso.
'Devo chiamare la signora Liz... ' dissi prendendo il telefono portandomelo all'orecchio dopo aver composto le 10 cifre. Eli roteò gli occhi, mi ero tradita da sola.
***
Parlai con la signora Liz e sembrava una persona molto simpatica e gentile.
Il mio "colloquio di lavoro" doveva essere a casa sua alle 20:00 di quella sera, Eli ed io ci avviammo una mezz'oretta prima. Quella sera volevo fare bella figura così indossai un jeans scuro a vita alta, una camicetta bianca e le converse color bianco cin bordi rossi, lasciai i capelli sciolti e mi truccai leggermente.
'Ma come siamo eleganti.' disse ridacchiando Eli.
'Ma zitta...' risposi ridendo.
Uscimmo di casa, fuori era buio ed erano la luce dei lampioni a guidarci, la luce della luna si vedeva appena e le stelle erano ormai poche in cielo.
Ci addentrammo nel quartiere nel quale eravamo dirette, le case sembravano tutte uguali, così guardammo il volantino pubblicitario dove c'era scritto con precisione l'indirizzo dell'abitazione.
Suanai il campanello, la porta si aprí.
La persona sulla soglia era una signora sulla cinquantina, con i capelli biondi a caschetto e gli occhi blu, con un gran sorriso.
'Buonasera, lei deve essere Liz, piacere io sono Lynn, e lei è la mia amica Eli!'
sorrisi porgendogli la mano, ed Eri fece lo stesso.
Liz ci strinse la mano a entrambe e disse:
'Il piacere è tutto mio ragazze, entrate!'
La casa era immensa. Andammo nel salotto e ci sedemmo su delle poltroncine davvero comode color panna. Liz era un signora molto protettiva nei confronti dei suoi nipotini, mi fece vedere le loro foto, erano davvero piccoli e molto carini, ma siccome lei ancora lavorava non poteva occuparsi dei bebè mentre i genitori lavoravano. Si vedeva che non si fidava molto delle persone,cosí ho dovuto parlare di me in modo che capisse che si poteva fidare.
***
'Grazie mille per l'ospitalità signora Liz!' disse Eli sorridendo.
'Grazie a voi per essere venute ragazze!' disse Liz contraccambiano il sorriso, poi mi guardò e disse:
'Con te ci vediamo domani alle 14:00.' mi fece l'occhiolino.
'Sarò puntualissima. Grazie signora Liz!' dissi sorridendo, ero felicissima perchè finalmente avevo trovato lavoro, ma il mio buon umore svanì subito quando sentì qualcuno urlare:
'MAMMA STO USCENDO, FARÒ TARDI!'.
Era una voce maschile calda e acuta e maledettamente familiare...
Sentivo dei tonfi scendere, quindi probabilmente stava scendendo frettolosamente le scale.
'VA BENE, NON FARE TARDI LUKE.' urlò Liz.
Spalancai gli occhi, ma cercavo di stare calma. Volevo scappare. O CAZZO, LUKE?!?!
ANGOLO AUTORE
Eccovi il 5 capitolo❤
Scusatemi per il ritardo, ma in questi giorni avevo molte cose da fare
Spero davvero che la FF vi piace! Se non vi piace qualcosa potete dirlo, io sarò felice di accettare i vostri consigli.
Volevo consigliarvi una storia da leggere, è di un'amica speciale.
My Angel are You|| di eri_dido
A PRESTOO!❤
PinguinodiLukeXX