Capitolo 8

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Era una giornata molto fredda, stava per arrivare Natale. Mi era sempre piaciuta l'atmosfera natalizia con le case illuminate, i regali, l'albero decorato, il presepe e stare con la famiglia.
Ma quell'anno mancava qualcosa, qualcosa di importante, anzi non si può definire un 'qualcosa' ma una persona.
Pensai a mio padre quel pomeriggio e di come ci aveva lasciato sole.
Luke non c'era quindi ero tranquilla.
La scuola finalmente aveva dato le tanto attese vacanze di Natale quindi non dovevo preoccuparmi dei compiti e la signora Liz era andata a fare compere con Emily, approfittando dei saldi invernali e pensavo che dopo il lavoro, con i soldi guadagnati, potevo seguire il loro esempio e fare qualcosa per me.
Non riuscivo a far addormentare i bambini, cosi mi misi a giocare con loro.
'A cosa volete giocare?' domandai sorridendo.
'Costruzioniii!' urlò la piccola Jane.
'Io ho fame.' disse brontolando Daniel toccandosi il pancino.
Presi le costruzioni da un grande baule nella stanza dei giochi e le misi sul tappeto.
'Fammi vedere come sei brava a costruire un bel castello.' sorrisi dando un bacio sulla guancia a Jane.
Fatto ciò, andai in cucina a preparare la merenda a Daniel e, approfittando della situazione anche a Jane.
Tagliai due fette di pane, ma sbadatamentee feci unpiccolo taglietto sull'indice sinistro.
Siccome fuoriusciva un pò di sangue andai in cerca di un pó d'acqua ossigenata e magari di un cerotto.
Uscíi dalla cucina e controllai se i bambini erano tranquilli a giocare andai al piano superiore.
Percorsi il corridoio, e , infondo ad esso, c'era il bagno. Aprii la porta e presi l'ovatta con l'acqua ossigenata...
Sentii qualcuno salire di sopra. Forse erano Liz e Emily.
Uscii dal bagno per vedere se erano loro, e non erano loro... Era Luke.
Feci finta di nulla e continuai a tamponarmi l'ovatta sulla ferita.
Mi accorsi che era molto nervoso mi trovai luke di fronte a me che mi aspettava.
Lo ignorai ancora poi mi sentii prendere il polso per far si che il mio corpo si adderisca al suo,non volevo stare attaccata a lui,cercavo di allentare la presa ma piú lui stringeva ancora
di piú.
"LUKE LASCIAMI STARE".dissi urlando.

"nono".disse facendo un sorriso pevertito,per poi portarmi nella sua stanza e buttarmi sul suo letto e chiudere la porta.
Sentí le sue mani sul mio corpo, fino andare ai miei jeans, li slacciò facendo cadere tutto,senti sfilarmi le mutandine quando i suoi pantaloni ormai erano a metà, si abbassò i boxer per poi mettersi un preservativo. Mi penetrò subito. Senti un dolore fortissimo ed attroce,stavo piangendo perché ormai era l'unica cosa che sapevo fare piangere a dirotto non potevo fare niente, ero sconvolta. Intanto Luke se ne fregava di me,pensava solo al suo piacere. Le spinte erano sempre piú rude senza amore,lui mi sta violentando,ed io non riesco a fare niente.
Sentivo sempre di piú le sue spinte fino a quasi farmi venire il vomito.
Quando ormai era venuto usci da dentro di me,si tolse il preservativo per poi alzarsi i boxer e il pantalone.
Io ancora ero sul letto ero spaventata, debole,avevo perso la mia verginità e sono stata per di piú violentata.

EMH.
Un capitolo un pò rosso eh? Hahahaha
Scusate se ci ho messo tanto per pubblicarlo ma non ho avuto molto tempo. Vorrei che mi faceste sapere cosa ne pensate della storia❤
A presto!

PinguinodiLuke

Memories Destroy Us.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora