Pregavo mentalmente che Liz arrivasse presto dall'assemblea perché Luke aveva brutte intenzioni su di me.
All'improvviso arrivò il piccolo Daniel a salvarmi.
Si era appena svegliato e strofinandosi gli occhi, venne nella stanza.
Appena Luke vide il nipotino fece finta di nulla, gli sorrise e lo prese in braccio dicendo:
'Ehi campione! Vieni con zio, che Lynn ora deve studiare.'
Ero perplessa. Non potevo credere alle mie orecchie!
Da quando Luke si comportava in quel modo?! Forse mi ero persa qualcosa?!
Raccolsi i libri e li misi nello zaino. Ero ancora spaventata, ma mi tranquillizzava del fatto che quando c'erano i bambini 'la bestia' diventava un tenerone.
Uscii dalla stanza e trovai Luke che giocava con l'aereoplanino con Daniel, erano dolcissimi.
ASPETTATE. DA QUANDO LUKE ERA DOLCE?!
Sorrisi incredula alla scena.
Suonarono alla porta, andai ad aprire, era arrivata Liz.
'Come sei stata qui Lynn?' disse sorridendomi.
Guardai Luke, e lui guardava me come se mi volesse dire "se parli ti uccido".
Deglutii e dissi: 'Si, mi sono trovata molto bene qui.'
***
Quella mattina mi svegliai spaventata, avevo avuto uno dei miei strani incubi.
Persi il pulman, e la scuola era andata una vera schifezza perchè il giorno prima non avevo potuto studiare e quando la prof mi interrogava non andavo per niente bene.
Erano finite le lezioni, c'era la pausa pranzo, Eri ed io non trovammo i tavoli per mangiare, erano tutti occupati, cosí andammo in cortile.
Eri era pensierosa, gli frullava in testa qualcosa e io volevo saperlo.
'Cosa c'è che non va?' domandai.
'Eh? Cosa?' rispose Eli tornando alla realtá.
'A cosa pensi?' le sorrisi.
Lei si fece rossa come un pomodoro ed io alzai il sopracciglio aspettando una risposta.
'Ricordi Ashton? Il barista ricciolino che mi ha sorriso prima che Luke e Michael mi rincorressero?' disse tutto ad un fiato.
'Si... Io lo conosco è anche mio amico.' sorrisi.
Lei sospirò e continuò 'Non riesco a togliermelo dalla testa.'
Spalancai gli occhi incredula, e sorrisi.
'OH OH ti piace eh?'.
Eli abbassò lo sguardo e disse: 'Possiamo non parlarne?'
'Che succede?' risposi.
'L'ho visto con un'altra ragazza.' disse con una voce strozzata, stava per piangere.
Non volevo che stesse male cosí cercai di cambiare argomento finchè non suonò la campanella.
***
'Mamma io vado a lavoro, ci vediamo stasera.' diedi un bacio sulla guancia a mia madre e mi avviai verso casa Hemmings...
Suonai il campanello e mi aprii Luke.
'C-ciao.' balbettai varcando la soglia.
'Mia madre giá è andata a lavorare, i bambini si sono addormentati.' rispose Luke secco sedendosi sulla poltrona.
'Bene, allora io mi metto a studiare.' risposi cercando di far finta che lui non esisteva. Odiavo stare sola can lui.
Presi lo zaino e andai nella stanza dei giochi dei bambini.
Chiusi la porta, ma subito
Dopo sentii qualcuno che mi impediva di chiuderla, lasciai la maniglia e vidi Luke aprire totalmente la porta.
'Cosa vuoi?' dissi posando lo zaino vicino al muro.
Luke si avvicinò dicendo 'Vorrei provare una cosa con te.'
Mi fermò le braccia e iniziò a baciarmi con foga facendo penetrare la sua lingua nella mia bocca e io cercavo di respingerla ma era impossibile perchè Luke mi aveva bloccata tra lui e il muro dinuovo.
All'improvviso mi lascio per slacciarsi i pantaloni ed io ne approfittai scappando in cucina.
'DEVI PAGARE PER QUELLO CHE MI HAI FATTO PUTTANA!' mi urlò Luke dalla stanza dei giochi.
Presi il telefono e digitai il numero di telefono di Eli e con la mano tremante lo avvicinai al mio orecchio.
'Lynn?' rispose Eli.
'Eli devi aiutarmi, Luke vuole stuprarmi.' dissi sussurrando con la voce tremante.
'Cosa?!? E io cos-' staccai il telefono, stava arrivando, ed io non sapevo cosa fare, mi guardai intorno, ero nei guai.
'Lynn dove sei?' erano i piccoli.
Feci un sospiro di sollievo, ma non potevo stare in quella casa ancora per molto.
BELLEEE/III❤
Ecco l'altro capitolo.
Sto notando che non seguite molto la storia, quindi penso che forse dovrei smettere di continuarla, voi che ne pensate? Fatemi sapere.
PinguinodiLukeXX
