Laila
-Quindi ci stai letteralmente dicendo che un uomo ti ha morso nel bosco e ti sei trasformata in un licantropo, proprio come i tuoi due migliori amici e il tuo ragazzo, e che adesso lo stesso uomo che ti ha morso ti vuole nel suo branco?- mi chiede Sky, cercando di trovare un senso a tutto ciò che ho appena detto loro.
Questo dovrebbe essere il mio primo giorno in quello che i miei amici chiamano branco, come se fossimo davvero animali, eppure ho già disobbedito alle loro raccomandazioni: io, della mia nuova licantropia e di quella degli altri, non dovevo farne assolutamente parola con nessuno. Ma loro due sono le mie migliori amiche, le uniche esterne a questa situazione che so per certo non mi giudicheranno mai, e ho disperatamente bisogno di sfogarmi.
-Si, ma Derek non è il mio ragazzo.- rispondo io, cercando di mettere una toppa al caos che quel coglione ha creato prima con una sola frase.
-Beh Laila, fidanzati o no, dovevi far caso a come ti guardava.- precisa Althea, senza tener conto di tutte le altre cose molto più scioccanti che le ho precedentemente raccontato, come se non le importasse.
-Possiamo smettere di parlare di Derek? Vi prego.-
-Laila abbiamo passato cose molto peggiori insieme, ricordi? Abbiamo promesso di restarti accanto, non verremo meno a questo accordo.- dice Skyler con fare solenne, guardando Althea quasi con fierezza.
Sorrido felice, capendo di averle ritrovate a diciotto anni con lo stesso carattere di prima: possiamo essere ancora le tredicenni che rubavano la macchina al fratello maggiore di Althea per correre al centro commerciale, solo un pò più cresciute.
Questa mattina io e le ragazze ci siamo svegliate leggermente in ritardo, e ci siamo preparate per scuola velocemente. Mi sorprende il fatto che, uscendo di casa, non ci sia ancora la jeep di Stiles nel vialetto. Quando la macchina nera di Derek accosta, capisco il perché.
-Buongiorno amiche di Laila, buongiorno Laila.- esclama il ragazzo dai capelli corvini, stringendosi nella sua solita giacca.
-Ecco qui il mio lupo preferito.- dico io calma, sapendo che ora le mie migliori amiche sanno tutta la verità. Il ragazzo di fronte a me resta perplesso per un secondo e, quando capisce ciò che ho raccontato loro, mi lancia una finta occhiata minacciosa.
-Dai sali, andiamo a scuola.- lo dice come se fossi veramente la sua ragazza.
-Prima cosa: Stiles ci sta venendo a prendere; seconda cosa: pensi davvero che lascerò Sky e Althea da sole?- domando con finta irritazione, lui mi risponde a tono.
-Prima cosa: ho avvertito Stiles che ti sarei passato a prendere io; seconda cosa: pensi davvero che possa lasciare andare Sky e Althea da sole?-.
Althea e Skyler sono incantate dall'atteggiamento di Derek, e io non solo da quello. Saliamo tutte e tre in macchina. Arriviamo a scuola e vediamo in lontananza Scott, Isaac, Stiles, Lydia e Allison che sembrano essere felici di conoscere le due nuove arrivate nel nostro ormai gruppo, che non pensavo comprendesse anche Derek.
-Wow.- esclamano Isaac e Stiles alla vista delle mie due migliori amiche. Scott non ha libertà di fare determinate esclamazioni, ora che sta ufficialmente con Allison. L'ho scoperto per caso, in una maniera imbarazzante che è meglio non ricordare.
Sky e Althea sorridono e si presentano a tutti. Proprio ieri sera mi hanno comunicato che, in quanto entrambi i loro genitori sono in vacanza per lavoro, invece di rimanere sole a Victorville -dove abitavo prima- hanno preferito passare a trovarmi per almeno tre mesi, di conseguenza si sono iscritte a scuola qui. Resteranno con noi almeno fino a alle vacanze estive.
Stiles mette un braccio intorno alla spalle di Skyler e Isaac intorno ad Althea, con la scusa di mostrar loro la scuola. Derek, seguendo il loro esempio, fa lo stesso. -Non tu Derek! Penso proprio che dovresti andare adesso, noi abbiamo scuola, ricordi?- domandano retorici.
In maniera molto teatrale, Derek fa come gli è stato detto. -Ci vediamo, occhi viola.- mi sussurra all'orecchio, prima di lasciarmi un bacio sulla fronte e farmi rabbrividire a quel contatto. -A dopo, occhi blu.- sussurro quando è già di ritorno alla sua Camaro.
La giornata è passata molto velocemente, le due ragazze hanno legato con tutti e la cosa non mi stupisce. Sono fantastiche, e sicuramente più espansive di me. All'uscita di scuola torniamo alle rispettive macchine, dato che i ragazzi hanno da comunicarci una decisione presa in mattinata. -Laila, non abbiamo avuto modo di parlare ieri di ciò che dobbiamo fare con Deucalion.- interviene Scott.
-Faremo tutto il possibile per fronteggiare lui e quelli che lo aiuteranno, ma abbiamo bisogno anche del tuo aiuto.- inarco un sopracciglio, invitando Isaac a continuare il discorso.
-Sia noi che Deaton siamo certi del fatto che tu non riesca veramente a controllare i tuoi poteri, essendo una cosa nuova. Devi allenarti e sopratutto riuscire a combattere contro un Alpha, motivo per il quale questa notte andrai a stare da Derek. Ti allenerai e lui ti insegnerà tutto ciò che hai da sapere.- sbuffa il biondo.
-Questa idea non mi piace, comunque.- continua, pensando probabilmente a ciò che ho già intuito. -Non essere stupido, è per Laila.- lo riprende Lydia, facendomi un occhiolino. Sky e Althea sembrano fare due più due, e trattengono a stento un sorriso.
Io e Derek da soli una notte: voglio urlare di gioia, ma capisco che è meglio evitare. -Se è necessario, va bene.- rispondo con tutta tranquillità e con una punta di falsa indifferenza.
Isaac e Scott vanno via, probabilmente da Derek per avvertirlo. Le ragazze decidono di andare a fare un giro per conoscersi meglio, così Stiles decide di accompagnarmi a casa.
In macchina cantiamo a squarciagola un po' di Bruno Mars, e in dieci minuti siamo nel vialetto di casa mia.
-Ti piace proprio tanto, vero?- mi domanda il mio migliore amico, portandosi la mano destra a scompigliarsi il ciuffo moro, accostando la macchina.
-Ma che dici Stiles, non mi piace Derek!- abbassa la musica per proseguire la conversazione, e ha l'espressione curiosa di chi vuole essere aggiornato sulla mia situazione sentimentale.
-Io non ho fatto nessun nome.- esala, con un sorriso complice.
Ben fatto, Laila. Sbuffo, capendo di non potergli nascondere nulla. -Non so.- continuo io, -Conosci il mio carattere, e sai che non ho mai avuto un rapporto all'apparenza così...confidenziale, come quello che ho instaurato con Derek in pochi giorni.-
Il mio migliore amico sorride. E' il più pacato dei tre, e non mi sorprende che abbia avuto questa reazione. -Bene, io voglio solo che tu sia felice. Mi fa piacere il fatto che tu lo sia in questo momento.-
Lo abbraccio e faccio per aprire la portiera, ma lui continua. -Dopo queste belle parole ho da chiederti un'altra cosa.-
Inarco le sopracciglia, invitandolo a proseguire. -Sai se Skyler è fidanzata?- mi domanda, quasi in ansia di avere un mio verdetto. -No Stiles, sta tranquillo.- dico seria, cercando di non ridere. Lo saluto con un bacio sulla guancia e un ti voglio bene urlato mentre scendo dalla Jeep, lui mi fa l'occhiolino e rimette in moto.
Entro in casa, divoro dell'insalata avanzata in frigo ed entro in camera, pronta a trascorrere una serata a casa del ragazzo più bello di Beacon Hills.
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ᴏᴄᴄʜɪ ᴠɪᴏʟᴀ | ᴅᴇʀᴇᴋ ʜᴀʟᴇ |
Fanfiction[COMPLETA] [REVISIONATA] In una Beacon Hills rivisitata, Derek Hale riuscirà a sorridere e ad approcciarsi alla vita in maniera positiva con più facilità, capendo che magari non tutto è perduto. Forse, riuscirà ad avere il lieto fine che tutti spera...