♡ Grazie ♡ (Haikyuu x Reader) [Ita]

#14 Al lago con Suga

🔥ATTENZIONE🔥
ho messo cose un po' spinte, quindi se non volete leggerle saltate il capitolo, o leggetelo fino a dove volete, grazie

Mi svegliai che era abbastanza tardi, così mi vestì velocemente, presi qualche biscotto, misi il mio bento nello zaino e un cambio, salutai mia sorella ed uscii di casa.
Arrivai a scuola in tempo, ma per l'aver corso mi fermai all'entrata per riprendere fiato.
Qualcuno mo picchiettò la spalla.
Hitoji: "Hey piccoletta, tutto bene?"
Era Hitoji, mi ero presa un colpo.
Y/n: "S-si si, è che ho corso fin qui"
Hitoji mi guardò.
Hitoji: "Sembri molto stanca, sei sicura che vada tutto bene?"
Gli feci di si con la testa e intanto mi calmai dal riprendere fiato.
Y/n: "Forse sarà che sto andando a letto più tardi del solito"
Mi mise una mano sulla testa.
Hitoji: "Non fa bene andare a letto tardi, hai qualcosa che ti disturba?"
Mi misi subito a scuotere la testa in segno di no.
Y/n: "Nono, è che..."
Il ragazzo alzò un sopracciglio.
Gli spiegai tutto quello che stava succedendo con i ragazzi.
Hitoji: "Hah, e tu che dicevi che non ti voleva nessuno, comunque, se gli appuntamenti ti stancano così tanto prenditi anche dei giorni di pausa, e dì ai ragazzi che ci si può vedere un'altro giorno"
Lo guardai e gli sorrisi.
Y/n: "Grazie Hitoji, è che avevo paura di poterli ferire"
Hitoji mi sorrise.
Hitoji: "Tranquilla, e poi sono un tuo senpai, puoi chiedere tutto quello che vuoi, e puoi venire da me quando vuoi"
Sentimmo qualcuno avvicinarsi.
Fui: "Ohoh~ Hitoji ha anche un lato dolce eh?~"
Mi misi a ridacchiare.
Hitoji: "Ora ti ammazzo"
Fui iniziò a correre.
Fui: "CI VEDIAMO Y/N!"
Hitoji lo iniziò ad inseguire ed io mi misi a ridere.
Appena mi calmai mi avviai verso la mia classe.

Passò il tempo, era finita la giornata, così andai verso la palestra, e nella via incontrai Kyioko.
Y/n: "Kyioko! Hey aspetta!"
Kyioko si fermò e si girò.
Kyioko: "Hey Y/n, dimmi"
La raggiunsi.
Y/n: "Non è che posso usare lo spogliatoio delle manager, mi devo cambiare"
Kyioko sorrise.
Kyioko: "Certo che puoi, è per l'appuntamento con Suga?"
Arrossì.
Y/n: "Come lo sai?"
La mia senpai si mise a ridacchiare.
Kyioko: "Sono ragazzi, ieri continuavano a vantarsi che Daichi aveva passato la giornata con te, Hinata che quella sera saresti stata a casa sua, e Suga che ti avrebbe portata in un posto speciale"
Arrossì ancora un po'.
Andammo verso lo spogliatoio, mi cambiai, avevo deciso di mettermi una gonna con sotto dei pantaloncini, una canottiera e una felpa da mettermi sopra, poi mi sarei messa delle scarpe comode, ma per entrare in palestra sarei dovuta entrare con le scarpe da ginnastica.
Kyioko mi fissava con gli occhi quasi lacrimanti, la notai e mi preoccupai.
Y/n: "Hey Kyioko tutto bene?"
Kyioko mi abbracciò.
Kyioko: "Sei davvero bella, non ti avevo mai vista così, sembri una ragazza nuova"
Sorrisi e la abbracciai.
Ci staccammo dopo qualche secondo e Kyioko si asciugò le lacrime.
Kyioko: "Sono fiera di te, Y/n"
Le sorrisi, poi entrammo in palestra e i ragazzi si girarono verso di noi.
Suga: "Ohoh, una gonna per me eh?"
Kyioko lo guardò come per fulminarlo, poi mi prese per il polso e andammo a riempire le borraccie.
Il coach e il sensei ci raggiunsero.
Ukai: "Hey Y/n, ti sei vestita davvero bene, quasi quasi ci finirei in galera per colpa tua"
Takeda gli tirò uno scappellotto abbastanza forte.
Takeda: "UKAI!"
Mi misi a ridacchiare.
Ukai: "Takeda-sensei, stavo scherzando, non lo hai preso mica sul serio Y/n vero?"
Y/n: "Stia tranquillo coach, lo so che stava scherzando"
Finimmo di riempire le borraccie e tornammo dai ragazzi, nel mentre Yachi era arrivata un po' in ritardo.
Mi misi a sedere insieme alle manager, passò un po' di tempo ed i ragazzi si stavano allenando come sempre.
Passò altro tempo, e vidi Suga che usciva dalla palestra, quindi pensai che era tempo di andare, così feci per alzarmi dalla panca, ma Tsukishima mi prese un braccio.
Tsukki: "Hey Y/n, so che sabato mattina sei impegnata con gli allenamenti di lotta, ma ti va se ti vengo a prendere e usciamo?"
Ne rimasi un po' scioccata.
Y/n: "Aw, Tsukki vuole passare un po' di tempo con me eh?"
Mi misi a ridere.
Y/n: "Sto scherzando, va bene Tsukki"
Il ragazzo fece un mezzo sorriso.
Tsukki: "Meglio, tanto non avevo altro da fare, e quindi ne approfitto per battere il re milkman"
Riferendosi a Kageyama.
Suga tornò in palestra vestito molto bene, camicia bianca a maniche corte e jeans neri.
Suga: "Andiamo?"
Andai verso l'uscita con la mia roba e mi cambiai le scarpe.
Ukai: "Buon divertimento!"
Salutammo i ragazzi con le mani e ci allontanammo.
Suga: "Se non ti dispiace vorrei portati il un posto speciale"
Mi prese sotto braccio.
Y/n: "Certo, dove?"
Suga mi sorrise.
Suga: "Vedrai"
Andammo all'uscita e poi alla fermata del bus.
Ero curiosa di dove mi avrebbe portata.
L'autobus portava nel mezzo delle colline, arrivammo ad una fermata in mezzo ad un bosco, e Suga mi disse di scendere.
Eravamo nel mezzo di un bosco, Suga mi prese la mano e mi portò nel mezzo agli alberi, finché non arrivammo ad un laghetto disperso nel nulla.
Suga tirò fuori un telo dallo zaino e lo messe per terra per sederci, ci levammo le scarpe e le felpe e ci sedemmo.
Suga: "Ti piace qui?"
Mi prese la mano.
Feci di si con la testa
Y/n: "Koushi, è bellissimo"
Mi diede un bacio sulla guancia e arrossì.
Suga: "Alzati un attimo"
Confusa mi alzai, Suga mi prese per mano, poi all'improvviso mi prese su una spalla.
Y/n: "K-Koushi che fai?"
Suga si mise a ridere.
Suga: "Pronta Y/n?"
Mi diede una pacca sul culo, arrossì ma ero comunque confusa.
Poi Suga prese la rincorsa e si lanciò con me in spalla nel lago.
Non me lo aspettavo, appena entrammo in acqua mi lasciò e tornammo a galla, Suga stava ridendo, il suo sorriso era davvero bello, così mi misi a ridere anche io, rimanemmo nell'acqua per un po'.
Quando uscimmo eravamo ovviamente fradici, ma avevamo fortunatamente l'uniforme dietro.
Ci spogliano rimanendo in biancheria, e rimanemmo così per evitare di bagnare anche l'uniforme, anche se ero in totale imbarazzo.
Suga appese i vestiti bagnati al ramo di un albero, poi tornò e dallo zaino tirò fuori due asciugamani, uno me lo mise in testa e l'altro se lo mise attorno al collo.
Ci sedemmo dinuovo sul telo, e suga si mise accanto a me, e mi abbracciò, era molto caldo, ricambiai l'abbraccio.
Suga si mise l'asciugamano sui boxer, e mi guardò mettendomi una mano sulla guancia.
Suga: "Posso vero?"
Lo guardai negli occhi, lui si avvicinò e mi baciò, ricambiai il bacio e mi strinse a lui, ci staccammo un attimo e mi mise sulle sue gambe e ricominciammo a baciarci, finché quel bacio non divenne un limone.
Suga mi strinse ancora più forte a lui, e mi iniziò a toccare il culo.
Ci staccammo e mi iniziò a baciare il collo.
Y/n: "Koushi non penso che.."
Suga mi leccò il collo.
Suga: "Tranquilla, se non vuoi non farò nulla di troppo spinto, però voglio che ti ricordi questa giornata"
Mi iniziò a fare un succhiotto, e potevo sentirlo che gli si era indurito.
Y/n: "Niente di troppo spinto, perfavore.."
Suga mi diede un bacio in fronte e mi sganciò il reggiseno.
Mi coprì per l'imbarazzo, ero oramai un pomodoro in viso.
Suga ridacchiò e spostò le mie mani ed iniziò a toccarmi il seno, per poi iniziare a leccarlo.
La sensazione era strana, ma mi piaceva, così smisi di oppormi, Suga lo notò.
Suga: "Brava bambina~"
Mi iniziò a succhiare il seno e a morderlo.
Y/n: "Piano"
Continuò così per un po', come mi aveva promesso, non si spinse a cose troppo imbarazzanti.
Si stava facendo tardi, così decidemmo di metterci l'uniforme e tornare a casa.
Mettemmo i vestiti umidi nello zaino, Suga piegò il telo e se lo rimise nello zaino. Poi mi prese per mano e tornammo verso la fermata del bus.
Aspettammo per 5 min prima che il bus arrivò, scendemmo alla fermata da dove eravamo saliti. Ci salutammo, e Suga mi diede un'altro bacio sulle labbra, e poi entrambi andammo in direzioni diverse, arrivai a casa e la prima cosa che feci arrivata a casa era farmi una doccia, quando uscì dalla doccia vidi il succhiotto sul collo.
Mi agitai perché non sapevo come coprirlo, così corsi a camera e mi misi una maglia a collo alto, e mi preparai un lupetto da mettete domani sotto l'uniforme.
Andai in cucina, e mia sorella voleva che le raccontassi dinuovo tutto, così feci, evitando la parte più spinta. Mia sorella era felice, e ora fino a sabato potrò rilassarmi, così tornai in camera mia e andai a dormire.

//angolo autrice//
Madonna questo capitolo quanto mi piace, è un po' spinto ma l'avvertimento all'inizio lo ho messo quindi non lamentatevi.
Il prossimo è Tsukki 💕