Andai di sotto e mi ritrovai una lettera sul tavolo della cucina.
Accesi la luce.
Sopra c'era scritto: per Chiara.
Guardai le ragazze
La aprii e c'era scritto così:
Ei, so che stai male.
Volevo dirti che sono stato uno stronzo insensibile e che so che non mi perdonerai facilmente.
Volevo solo dirti che da quando ti ho vista il mondo è diventato finalmente colorato dopo anni di grigio e nero. Dopo anni di tristezza ho finalmente trovato la persona che con un solo sguardo mi migliora le giornate. Quella persona per cui mi sveglio ogni giorno, perché spero di vederti. Di vedere quegli occhi, i tuoi occhi; con un solo sguardo mi confondono.
Non sono qui per farti promesse, perché so che non le manterrei.
Voglio solo essere onesto con te, sono stato geloso, perché avevo bisogno di te, ho bisogno di te ora.
Scusa.
So che hai bisogno di metabolizzare tutto quello che è successo.
Io non sono abbastanza per te.
Tu ti meriti il mondo, perché anche nelle giornate piovose mi tiri su un sorriso. Tu ti meriti molto di più di uno come me. Ti ricordi? Sei perfettamente sbagliata per me, ed è quello che penso.
Commetto sempre errori e non me lo perdonerò. Ma ti chiedo di avere pazienza con me.
Ora vai fuori, vedi le stelle vero? Quelle lì sono pezzetti del mio cuore e li dedico tutti a te.
Sai che possiamo volare lontano. Mi sento così fortunato ad averti conosciuto.
Mi chiedo se potrò continuare ad avere il tuo amore.
Non ti chiedo di perdonarmi ma se mi ami ancora. Oltre tutto quello che ti ho fatto.
Non me ne sarei mai andato, quando hai sentito la porta era Blake che tornava.
Non potrei immaginarmi un mondo senza di te, mai.
Se ti stai chiedendo dove sono sono alla porta della cucina. Ad aspettarti...
Shawn.
Scoppiai in lacrime.
Le ragazze non capivano allora presero la lettera.
Nel frattempo io mi girai verso la porta.
Mi avvicinai a lui.
Gli tirai uno schiaffo in faccia bello forte e poi lo baciai.
Non so cosa mi portò a fare questo ma lo feci.
Diventò un limone.
Mi prese per i fianchi.
Dopo due minuti mi staccai.
Lui mi asciugò le lacrime.
E io gli tirai un altro schiaffo.
Shawn "me li sono meritati, ma non capirò mai voi donne"
Le ragazze erano dietro di me a ridacchiare.
Chia "cazzo Shawn io ti amo. Ma fai troppo lo stronzo"
Shawn "lo so"
Chia "ti ho già dato una seconda possibilità"
Shawn "lo so e non me ne merito un'altra"
Chia "te la dò, ma che sia l'ultima volta, ok?"
Shawn "ok"
Gre "fai troppo la sottona"
Chia "sta zitta te"
Tornai a baciarlo.
Le ragazze sgattaiolarono di sopra.
Shawn mi portò in salotto, si distese sul divano e mi misi a cavalcioni su di lui.
Continuammo per mezz'ora, o forse di più.
Shawn "cavolo amore, mi consumi così"
Gli tirai un piccolo schiaffo sulla faccia per scherzo.
Tornai in cucina a prendere un po' d'acqua.
Chia "cavolo, gli schiaffi te li ho dati forti" dissi prendendo del ghiaccio.
Glielo appoggiai.
Rimasimo per qualche minuto a guardarci.
Shawn "non mi serve più il ghiaccio"
Chia "sicuro?"
Shawn "si si"
Presi il ghiaccio e lo posai in freezer.
Mi girai e gli diedi due baci sui segni degli schiaffi.
Poi gli diedi un bacio vicino alle labbra ma senza toccarle e scappai di sopra.
Sapevo che lo avrebbe odiato.
Iniziò a rincorrermi.
Io in camera mi buttai sul letto.
Shawn arrivò sulla porta.
Shawn "questo non lo dovevi fare"
Chia "ah no? Perché se no che succede?"
Shawn "questo" disse prendendomi in braccio e appoggiandomi al muro baciandomi.
Dopo qualche secondo mi staccai.
Chia "cazzo"
Shawn non ebbe nemmeno il tempo di capire che scappai in bagno.
Chia "non entrare"
Ed ecco che era arrivato il ciclo, che gioia. Ecco la spiegazione degli schiaffo di prima.
Shawn "tutto ok"
Chia "si, più o meno. Puoi prendermi un paio di mutande e un pigiama nuovi?"
Shawn "si certo, ahhh. Ho capito"
Chia "ti ho sporcato?"
Shawn "no tranquilla.
Aprii lentamente la porta e mi feci passare la roba.
Mi sistemai e tornai di là.
Shawn "mi sa che ti dovrò coccolare"
Chia "ovvio"
Dissi mettendomi sotto le coperte.
Lui si tolse maglia e pantaloni e si mise quelli di Josh che avevo preso prima.
Erano più o meno le quattro di mattina ma okkk.
Lui mi prese in vita e mi strinse a lui.
Io appoggiai la mia testa al suo petto e misi una gamba sulle sue.
Iniziai ad accarezzare gli addominali di Shawn e con lui che mi accarezzava la testa mi addormentai.Spazio autrice
Ciaoo, come state? Spero tutto bene.
Se il capitolo vi è piaciuto lasciate una stellina e/o un commento.
Grazie mille per tutte le letture, vi amo🤍🤍🤍🤍.
-con affetto
Sensibile3 🤍🦥
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Per sempre ⛓⛈- Jaden Hossler
FanfictionChiara Richards è una ragazza di 17 anni che vive in Italia con i suoi genitori, ha un fratello di nome Josh Richards, sì proprio quello famoso, che però abita a Los Angeles con dei suoi amici alla "Sway House". Cosa succederà quando chiara se ne an...