Chiara Richards è una ragazza di 17 anni che vive in Italia con i suoi genitori, ha un fratello di nome Josh Richards, sì proprio quello famoso, che però abita a Los Angeles con dei suoi amici alla "Sway House". Cosa succederà quando chiara se ne an...
*leggete lo spazio autrice alla fine* Finimmo di prepararci Chia "ma che fighe assurde che siamo" Gre "mamma mia" Iniziammo tutte a ridere. Scendemmo di sotto dove c'erano già i ragazzi, Dixie, Charli e Denise. Erano tutti a bocca aperta. Io andai verso Jaden e lo salutai con un bacio sulla guancia. Jad "Chiara sei stupenda" Chia "grazie" Tornai da Greta e la presi a braccetto e mi diressi verso la porta seguita da tutti. Io, Greta e Sofia andammo con Jaden e gli altri si divisero con altri. Viaggiammo in auto cantando a squarciagola per dieci minuti poi arrivammo al ristorante. Lei mi guardò e appena scese dall'auto mi abbracciò. Andammo verso l'ingresso. Appena entrate trovammo un cameriere molto carino devo dire... Greta lo stava già divorando con lo sguardo. Chia "tavolo a nome Sway" Cam "certo, seguitemi" disse accompagnandoci al tavolo e prima di andarsene fece l'occhiolino a Greta. Gre "hai visto?!" Chia "hai fatto colpo Greta" Gre "beh, è un bel pezzo di manzo eh" Chia "si si" Lui era così:
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La cena la passammo a chiacchierare. Ad un certo punto Greta decise di andare a provarci con il tipo. Si avvicinò a lui.
Greta's pov Mi avvicinai lentamente a lui. Che cazzo sto facendo. Danno fatto, sono troppo vicina. Cam "hey" mi sorrise Gre "hey, volevo chiederti il nome di insta se ce l'hai" Cam "certo, io dono @marklucas" (non so se è così lol) Gre "grazie" Mia allontanai tutta contenta.
Chiara's pov Appena tornata al tavolo ci mostrò il profilo e mise qualche like alle foto. Chia "che porcella che sei" Gre "aaaa, mi hai offesa... io sono una foca con la sindrome di down" fece la finta offesa. Chia "oh, ok ok" dissi ridendo. Finimmo di cenare e tornammo in macchina. Gre "io non sono stanca" Chia "andiamo in spiaggia?" Gre "si si" Jaden capì e si diresse verso la discoteca. Jad "conosco una spiaggia bellissima da questa parte" Greta annuii credendoci. Io mi stavo trattenendo dal ridere. Jad parcheggiò dietro la discoteca, era di un suo amico. Scendemmo tutte dall'auto e la presi a braccetto portandola all'ingresso. Lei solo ora si accorse. Tirò un urletto dalla felicità. Entrammo, avevamo prenotato qualche tavolo. Io, Sofia e Greta andammo subito di alcolici, mentre gli altri si sedettero ai tavoli. Alcuni dovevano rimanere sobri per guidare. Io andai subito. Ero ubriaca marcia e iniziai a ballare con gente a caso. Non vedevo più i ragazzi. Ad un certo punto iniziai a ballare con un ragazzo a caso che mi tappò la bocca con una mano e mi trascinò via da lì. Cercai di gridare. Sperai che qualcuno mi venisse a salvare. Aprì una porta, mi legò le mani a una colonnina del letto e chiuse la porta a chiave. Iniziai a gridare allora mi tappò la bocca con una bocca. Piansi, l'unica cosa che riuscivo a fare. Era un uomo di più o meno 30 anni. X "ei, bellissima. Non devi fare casino se no ci sentono" Le lacrime scendevano. Lui si tolse la maglietta e i pantaloni. Chiusi gli occhi. Mi stava toccando tutta quando iniziò a togliermi il vestito. Sentii l'abito lasciare il mio corpo. Piansi ancora più forte. Lui continuava a toccarmi in modo violento. Avevo anche i lividi. Mi toccò l'elastico delle mutande a quel punto gli tirai un calcio lì dove non batte il sole. X "questo non dovevi farlo" Prese la sua cintura e mi iniziò a frustare. Poi iniziò a baciarmi il collo. Alla fine mi sfilò il reggiseno e le mutande. Continuò a toccarmi. Io continuavo a dimenarmi. Si tirò giù i boxer e si avvicinò a me. Lo infilò lì dentro. Le lacrime scendevano. Il dolore era troppo forte fino a quando qualcuno buttò giù la porta. Quello che vidi furono Greta e Sofia che piangevano togliermi le corde dalle mani e dalle gambe dopo essersi avvicinate lentamente a me. Mi rimisero addosso l'intimo e una tuta, non so da dove l'avessero tirata fuori ma non mi importava. Poi dietro di loro vidi un ciuffo biondo picchiare a sangue l'uomo, il suo ciuffo. Dopo che le ragazze ebbero finito con me mi allontanai persino da loro. Ero traumatizzata. Scoppiai a piangere. Le gambe mi tremavano e mi faceva male dappertutto. Dopo un po' le ragazze staccarono Jaden dall'uomo che era ricoperto di sangue, scappò subito. Jaden se la cavò con qualche livido e qualche graffio. Mi guardò e gli scesero delle lacrime. Si avvicinò al letto dov'ero seduta. Io mi allontanai. Lui si girò e tirò un pugno al muro. Piansi ancora più forte. Gre "n-no Chia, siamo noi" Chia "io-o non ce l-la faccio, s-scusa" Jad "capisco" Se ne andò incazzato. Sof "Chia, siamo femmine e siamo tue amiche, ci riconosci?" Chia "s-si" Sof "ora noi ti portiamo a casa, ti devi fidare di noi" Chia "io-o" Gre "Chiara, sono Greta. Ti conosco da sempre. Ora fidati di me" Annuii debolmente. Mi tese la mano. La afferrai debolmente e avanzai verso di lei. Greta si tolse i tacchi. Mi prese in braccio a mo di sposa. Tranquille ha muscoli, ha fatto per tanti anni arti marziali e ora fa boxe. Mi portò fino all'auto di Jaden. Lui era già davanti, accanto a lui si sedette Sofia. Mia cugina mi distese nel sedile dietro con la testa sulle sue gambe. Chia "Greta, scu-scusami. Ti ho r-rovinato tu-tutto" Gre "ei Chiara, non è vero. Stai tranquilla ora" Mi addormentai. Dopo un po' sentii una voce che mi svegliava dolcemente: era mia cugina. Mi aiutò a tirarmi su. Mi riprese in braccio e mi portò in camera. Mi mise seduta su una sedia e andò in bagno a fare qualcosa. Aveva messo uno sgabello nella doccia e mi fece togliere i vestiti e fare una doccia. Sì, mi ha visto nuda, ma lei è la mia vita. C'è sempre stata quindi... appena finito mi porse un accappatoio. Mi vestii con solo l'intimo e tornai di là dove c'era Sofia con del ghiaccio e della crema per i lividi. Mi misero il ghiaccio e la crema dappertutto e poi mi misero sotto le coperte. Cercarono di avere meno contatto fisico possibile con me. Iniziai a dormire ma ebbi subito un brutto sogno sul ragazzo che mi aveva violentata. Gridai e iniziai a piangere. Greta e Sofia corsero da me e rimasero lì fino a che non mi riaddormentai di nuovo. La notte fu tutta così.
Spazio autrice Ciaoo, come state? Spero tutto bene. Grazie mille per tutte le letture ❤️❤️❤️ Andate a leggere la storia di complicata95 è bellissima. Se il capitolo vi è piaciuto lasciate una stellina e/o un commento. -con affetto Sensibile3 🤍🦥
