Abisso, parte uno - Pillole amare

135 17 0
                                    


Pov. Hoseok


Non ho dormito per niente. Sono dannatamente agitato. Ho provato ad andare a trovare conforto da Yoongi ma dalla sua camera venivano rumori equivoci e non ero sicuro di voler approfondire la provenienza di quei... gemiti? Quindi ho passato tutta la notte a fantasticare su come fare la proposta, di quali parole dire e di come prenderla di sorpresa.
Alla fine ho deciso di optare per il semplice: di presentarmi al suo nuovo appartamento con un pasto caldo, magari cucinato con l'aiuto di Jin, un mazzo di fiori e l'anello nella tasca. Aspetterò che lei cominci a rilassarsi, magari un bel film, un massaggio e poi la sorprenderò.
Si... sarà perfetto..
Sorrido pensando a come potrà diventare il suo viso alla vista dell'anello. Di come i suoi grandi occhi si apriranno increduli lasciandomi intravedere la sua anima dietro quegli specchi neri. Spero ne sia felice.
Cavolo sono più agitato di quando sono nel back stage e sta per iniziare il concerto in una località nuova. Ho le farfalle nello stomaco e l'idea di fare colazione, almeno per il momento, non mi alletta per niente. Decido di andare a farmi una doccia almeno per provare a rilassarmi un po.
Sono dietro la porta che mi separa dal bagno e sento rumori strani venire dal bagno. Busso e mi faccio avanti.
- Tutto bene? - dico entrando. Appena finisco di aprire la porta vedo Yoongi seduto davanti al water con una bruttissima cera.
- Credo di essermi preso un qualche virus- dice appoggiando la schiena al muro.
- Cavolo aspetta ti vado a prendere qualcosa per la nausea e poi ti aiuto ad andare a letto-
- Non puoi aiutarmi ad andare a letto - dice agitandosi cercando di tirarsi su, ma è troppo debole.
- Yoongi non sono stupido... - Mi guarda stupito mentre gli poso una mano sulla spalla per farlo rimanere rilassato a terra. E' davvero pallido e ha gli occhi rossi da morire - So di te e Jimin -
- Serio? Da quando? -
- Più o meno dalla sera della nostra chiacchierata sotto all'ospedale, prima avevo dubbi poi.. beh... -
- Cazzo adesso lo sapranno tutti - nasconde la faccia tra le mani. 
- No tranquillo sta volta questo segreto lo tengo per me, e poi... cavolo sei proprio un ninja! Le fedine però colpo da maestro- dico scorgendo un luccichio provenire dalla sua mano pallida.
- Hoseok ti prego -
- Gliel'hai data? -
- Davvero mi stai chiedendo i
particolari? -
- Certo che si! -
- Si gliel'ho data -
- E...-
- E cosa? -
- E dai non ti far tirare fuori tutto con le pinze! -
- Come pensi possa aver reagito quel sexy romanticone? -
- Che teneri che siete! Jimin sexy? Beh si effettivamente... -
- Hoseok? -
- Tranquillo non è il mio tipo -
- No Hoseok spostati che devo vomitare!-
- O cazzo! Ti vado a prendere quella medicina per la nausea torno subito!-


Yoongi finalmente si è un pò ripreso. L'ho lasciato alle cure di Jimin e Tae che ora gli fanno da schiavetti per ogni suo capriccio. Io sono uscito per andare a ordinare un bel mazzo di fiori tornerò a casa più tardi per chiedere a Jin di cucinare il suo piatto preferito da portarle.
Per andare dalla fioraia devo passare sotto la nuova casa di Sojin. Lei è sul balcone ad annaffiare i fiori. Ebbene si ha arredato anche il balcone in pochissimo tempo. 
Quando siamo andati a vedere quella piccola casa di città le si erano illuminati gli occhi vedendo quel balcone e il suo sogno di avere delle piante da accudire tutte sue si è avverato. I suoi capelli lunghi le cadono sulle spalle e la sua pelle riluce al sole quando si volta per guardare il celo. E' angelica. Vedo che si gira come se qualcuno la chiamasse da dentro casa e successivamente rientrare velocemente.
Magari è con qualche amica...
Sorrido pensando a quando le richiamerà il giorno dopo per dirgli che qualcuno le aveva regalato un anello di "promessa". Spero riesca a mantenere il segreto che sono io il fortunato ma ci credo poco. Infondo le sue amiche sanno alla perfezione con chi passa il tempo quando non è con loro o a lavoro. Fortunatamente sono tutte persone mature ed evitano di metterla a disagio con qualche richiesta strana.
Sono davvero un uomo fortunato. Mi impegnerò a darle tutto quello che si merita anche se per ora non potrò esserci sempre. Sarò comunque al suo fianco in ogni suo passo.
Opto per i girasoli. La nostra passione comune. Un giorno lei mi disse che assomigliavo ad un girasole perchè le mettevano allegria e da quel giorno sono diventati il mio fiore preferito. Il mazzo è bellissimo. Pago, ringrazio ed esco dal negozio inebriato dal profumo di quei fiori bellissimi.

Tornando a casa trovo tutti svegli.
- Ecco l'uomo del giorno - Nam mi accoglie con le sue fossette in bella vista dandomi una pacca sulla spalla.
- Si ma fammici arrivare vivo a fine giornata!-
- Hobi! Cosa vi preparo di buono? - Dice Jin mettendosi il grembiule.
- Puoi fare del Naengmyeon?-
- Solo? magari qualche dolce per accompagnare? -
- Mmm, grazie Jin - Annuisce e si mette ai fornelli cominciando a trafficare con pentole, padelle e spezie.

Sono finalmente pronto. Mi guardo allo specchio. Ho deciso di non mettermi in tiro per non destare sospetti. Quindi jeans e felpa andranno benissimo. Mi sistemo i capelli e prendo i fiori. Jin mi ha preparato un fagotto stile bento giapponese che fa un profumo niente male. 
- Tienilo dritto senno si rovescia e dopo sprecate tutto la mia sacra opera d'arte!-
- Ci starò attento promesso -
Dopo un respiro profondo mi metto in macchina, giro le chiavi nella toppa e vado da lei. Ho seriamente il cuore nelle orecchie. Cerco parcheggio il più vicino possibile e finalmente ne trovo uno a pochi passi dall'ingresso di casa. 
Citofono.
Strano... chissà perchè non risponde...
Riprovo ma ancora nulla. Osservo il telefono e non vedo ne chiamate ne messaggi per annullare l'appuntamento. 
Un signore corpulento esce dal cancello e io ne approfitto per entrare. 
- Grazie - mi inchino leggermente ma non risponde.
Qualcuno ha la luna girata sta sera...

Salgo per le scale facendole due a due con un sorriso ebete stampato in faccia. Arrivo davanti alla sua porta e busso. Niente. Guardando dalla piccola finestrella noto una luce fioca. 
Forse è in bagno...

Provo, in un gesto a mio parere senza senso a girare la maniglia della porta. Aperta. Mi blocco leggermente sorpreso. 
- Sojin?... Sojin sto entrando! - Entro e mi chiudo la porta alle spalle girando il chiavistello.
Sento dal bagno lo scrosciare dell'acqua e senza toccare nulla mi dirigo verso la porta.
- Ehi Sojin hai lasciato la porta di casa aperta, devi stare più attenta ora che abiti da sol... -
Il  Naengmyeon e i fiori mi cadono di mano riversandosi a terra quando la vedo a terra incoscente con l'acqua che scorre fuori dalla vasca. Vicino vari tubetti di medicinali. 
- SOJIN! -
Afferro il telefono e mentre mi getto su di lei chiamo un'ambulanza.  
Faccio tutto automaticamente, tutto è ovattato e confuso.  
- CHE CAZZO HAI FATTO SOJIN! - La posiziono sulle mie gambe e mi tolgo la giacca per coprirla. Sta tremando. Chiudo l'acqua dietro di me e torno a concentrarmi su di lei. 
- Sojin, merda! Ehi Sojin! - La vedo aprire lentamente gli occhi.
- Ehi piccola... cos'è successo qui? -
- Mio... - dice a fatica. Non respira bene - mio padre... è stato qui -
Solo ora mi accorgo dei lividi, ma non ho tempo di pensare a quel pezzo di merda perchè la sento svenire di nuovo.
- Sojin ti prego resta con me! SOJIN! -

Pov. Yoongi


Sono sul divano, con Jimin mezzo assopito sulla mia spalla. Lui e Tae non mi hanno mollato un secondo da quando sta mattina Hobi li ha svegliati per aiutarmi con i postumi della nausea. Chissà poi cosa mi ha fatto male. Ora comunque mi è rimasto solo il solito mal di schiena. Magari domani vado dal medico. Gli altri sono intorno a noi, concentrati nel guardare un film ma io sono distratto dal profumo di Jimin e non riesco a fare altrettanto. Devo ammettere che quando c'è lui non ragiono proprio. Penso solo a farlo star bene e mi ritrovo spesso a pensare a cosa sarei disposto a fare per vederlo sorridere.
- Hyung vibri - 
Vengo riportato alla realtà dalla voce impastata del biondo che si scosta da me stropicciandosi gli occhi. Prendo il telefono e guardo chi sta chiamando.
- Hobi? Ma non era con Sojin? -
- Dai rispondi magari ha già fatto la proposta! - mi incita Jin.
Rispondo.
- Pronto Hobi? -
<< Yoongi >> la sua voce trema. E' bassa quasi un sussurro. In sottofondo sento voci concitate e...sirene?
- Che c'è? - chiede Tae - ha detto no? - dice vedendo il mio colorito farsi pallido.
<< Yoongi... Sojin... è...>> la sua voce si spezza.
- Hobi tranquillo arriviamo -
Attacco e guardo gli altri. 
- Ragazzi andiamo immediatamente da Hobi -

One more Dream [[Yoonmin] Completa!]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora