Pov. Hoseok
- Ragazzi lascio i BTS almeno per ora -
Per poco non mi strozzo con il latte quando, a colazione, Yoongi se ne esce fuori così senza un minimo di tatto. Tossisco e sento JK massaggiarmi la schiena mentre guarda il suo hyung con occhi spalancati.
- In che senso scusa? - dice Jin allibito quasi quanto me.
Il mio sguardo corre inconsapevolmente sulla figura di Jimin che non ha fatto una mossa. La litigata della sera prima deve essere stata davvero brutta. Nessuno dei due porta più la fede che si sono regalati quel giorno. E soprattutto non si guardano più. Anzi Jimin proprio lo evita. Anche prima quando si sono incontrati in corridoio il biondo ha tirato dritto senza neanche salutarlo. Ora è lì intento a girare sui social e a leggere qualcosa che ha quanto pare è più interessante della bomba che ha appena sganciato Yoongi.
- Devo tornare a Taegu per questioni di famiglia e non so quando potrò tornare -
Noto che neanche Nam ha fatto una piega quando lo ha detto e ha continuato a sorseggiare il suo caffè guardando fuori dalla finestra.
- Parto tra poco -
- Cavolo Yoongi spero vada tutto bene! Non ci far preoccupare! - è Jin ad alzarsi per andarlo ad abbracciare.
- Oh mamma Jin sei proprio melodrammatico! Non ho detto che vado in guerra! -
- Lo so ma ci mancherà il nostro nonnino! -
- Stronzo! - dice ridendo e rispondendo all'abbraccio dello hyung.
- Uuuuu oggi è in vena di abbracci! -
Mi alzo e vado anche io vicino a lui.
- Yoongi non fare cazzate e torna presto - gli dico abbracciandolo dopo che Kook ha fatto lo stesso dopo Jin.
- Ci proverò Hobi promesso -
- Jimin! - lo chiama Tae - non vieni a salutarlo? Starà via per un po' -
Mi si gela il sangue e fulmino Tae che si accorge troppo tardi della grandissima cazzata che ha fatto. In tutta risposta il biondo si alza e viene verso di noi con aria annoiata. Altro che Jin, è lui che dovrebbe fare l'attore. Anche Nam si è avvicinato, forse crede che possa succedere qualcosa tra i due.
- Buona fortuna per tutto collega, ti auguro di tornare presto - lo dice con tono gelido e piatto, quasi formale. Poi si gira e andandosene aggiunge - Mi vado a fare un bagno caldo non rompetemi i coglioni - e sparisce.
Contemporaneamente io, Nam e Tae ricominciamo a respirare. Yoongi guarda un attimo a terra sospirando e poi con un sorriso radioso ci saluta prendendo la porta con la sua piccola valigia.Dopo qualche ora Jimin è ancora in bagno.
- Jimin tutto ok lì dentro? - busso alla porta.
- Si Hobi tutto ok ora va via! -
Mi giro per andarmene sospirando quando avverto odore di bruciato provenire proprio da dentro il bagno.
- Jimin cosa cavolo stai facendo? -
- Vattene Hoseok! -
Entro, fortunatamente la porta non era chiusa a chiave e lo trovo vestito nella vasca intento a bruciare una foto.
- Cazzo Jimin -
Il ragazzo trema e sembra che stia trattenendo le lacrime in tutti i modi ma senza successo. Non mi degna di uno sguardo continuando a giocare con il fuoco che sta consumando quel pezzetto di carta. Mi avvicino lentamente a lui e mi siedo sul bordo della vasca posando una mano delicatamente sulla sua spalla.
- Aveva detto di amarmi e poi... -
- Jimin mi dispiace -
- A me no... se davvero quello che mi ha detto è la realtà è meglio che se ne sia andato per un pò... almeno non lo dovrò vedere quel bastardo... Che stupido ad essermi fidato! - Lo sento fremere scosso dal pianto
- Ehi non sei tu ad aver sbagliato. Sai che Yoongi è lunatico e a volte stronzo ma non credo sia cattivo -
- Mi ha detto che mi ha usato, che siamo solo colleghi e che praticamente è costretto a fare la bella faccia per contratto - mi guarda con gli occhi rossi e gonfi di chi ha passato le ultime ore a piangere. Come può aver detto quelle cose. Rimango di sasso ascoltando il ragazzo. Non posso ancora crederci.
- Mi dispiace davvero tanto Jimin -
Posa la testa sulle mie gambe e lo abbraccio lasciando che si sfoghi con me.
- Ehi forse è meglio che esci dall'acqua stai tremando dal freddo -
Si tira su lentamente annuendo e pian piano esce dalla vasca. Gli passo un accappatoio e un asciugamano e lo osservo. Solo ora mi sono accorta che la sua chioma dorata non c'è più. Al suo posto capelli di un colore scuro, che sembra nero alla luce spenta del bagno.
- Che hai fatto ai capelli Jimin! -
Si prende una ciocca dalla dalla fronte e la guarda.
- Avevo bisogno di cambiare e ho iniziato di capelli -
- Jimin non dimenticare mai che sei una forza della natura... Sei unico e chi ti fa star male è solo uno stronzo -
- Hai ragione Hobi, grazie -
- E di che... Gli amici ci sono per questo! - svuoto la vasca osservando i pezzetti di cenere sparire nello scarico.
- E a proposito di amici... Tae corri a vedere cosa ha fatto Jimin ai suoi bellissimi capelli! - urlo. Lui sgrana gli occhi e trattiene il fiato Da lontano un miglio si sente un urlo assurdo.
- JIMIIIIIIIIIIIIN COSA DIAVOLO HAI FATTO!?!?!?! -
Tae irrompe nel bagno come una furia accendendo la luce e illuminando il nuovo colore del maknae. Un grigio piombo molto scuro.
- Jimin... Fattelo dire sei uno schianto -
In tutta risposta le guance dell'inconsolabile Jimin si tingono di rosso e timidamente si nasconde tra le larghe maniche dell'accappatoio.
- Quello non è il mio accappatoio? - dice Namjoon appena apparso sull'uscio.
- Colpa mia Nam è l'unica cosa che ho trovato -
- Meglio così che un raffreddore o peggio! Riguarda le tue corde vocali ragazzino! -
- Si Daddy - dice facendo capolino dal suo bozzolo.
- Ma piantatela di trattarmi così tutti quanti! - si lamenta il biondo facendo una smorfia verso il maknae.
- Ma effettivamente tu hai questo atteggiamento lo sai! - lo punzecchia Tae.
- Uffa voi bambini siete impossibili! -
- Guarda che non sei tanto più vecchio di noi! -
Guardo Jimin e lo vedo finalmente ridere. Bene così.Pov. Jimin
Fortunatamente c'erano gli hyung con me sta sera. Non ho preso per niente bene la partenza di Yoongi dopo la scenata della sera precedente. Al pensiero di quello che mi ha detto ancora mi viene il voltastomaco. Che stupido sono stato a... Si ammettiamolo, innamorarmi di un coglione che mi usava solo.
Vaffanculo Jimin!
Cerco di riscuotermi da quei pensieri. Finisco la mia tisana calda e mi avvicino alla porta della mia camera, ma un'irrefrenabile idea mi spinge a girare su me stesso e, senza che nessuno mi veda, entrare nella camera di Yoongi.
È davvero ordinata. Prima di andare via ha anche raccolto tutto il disastro di vetro e disperazione che avevo combinato. La vetrina ora è senza protezione. Il resto della stanza è davvero come sempre. Un letto a due piazze rifatto ad opera darte, una pianola, una scrivania con quaderni impilati precisamente, matite appuntate e davvero poco altro. Ho fatto bene ad entrare perché quell' idiota ha lasciato la finestra aperta.
Cosa vuole fare farci morire ibernati?
Mi avvicino e rabbrividisco al freddo vento notturno. Guardo fuori per un attimo, purtroppo come pensavo dalla città le stelle non si vedono e la luna è sola e spezzata esattamente a metà come me.
Mi riprenderò anche da questo. Ce la posso fare. Qui nessun altro mi reputa solo un fottuto collega. Stronzo Yoongi!
Chiudo infastidito la finestra e faccio per andarmene quando sul comodino vedo un unico foglio piegato precisamente a metà. Contraggo la mascella perché so esattamente che dovrei farmi gli affari miei. Ma, ehi...sono fatto così...sono curioso di natura!
Mi siedo sul quel maledetto letto e apro il foglietto. Quando leggo le prime parole il mio petto sprofonda in un baratro oscuro dal quale non risalirà facilmente.
STAI LEGGENDO
One more Dream [[Yoonmin] Completa!]
FanficESTRATTO: - Vaffanculo cazzo!- urla di botto lo hyung da infondo la sala scaraventando una bottiglia d'acqua a terra con forza. Lo guardo come se mi avesse appena mollato uno schiaffo. - Hyung fammi finire di parlare... - non faccio in tempo a termi...