Pov. Jimin- Ragazzi abbiamo proprio bisogno di una vacanza - dice Tae guardando una rivista sulla quale c'è la foto di una bellissima baita di montagna.
- Dannatamente d'accordo, la città mi sta uccidendo - Jin si stiracchia mentre si avvicina a Tae per guardare la foto.
- Bene fate i bagagli faccio giusto due chiamate burocratiche e partiamo - Namjoon si allontana cominciando a parlare al telefono con quello che sembra essere il nostro manager.
Sono passati un paio di mesi dall'incidente di Sojin. Hobi ancora non si è ripreso del tutto ma sta facendo il possibile per combattere la sua tristezza e noi siamo al suo fianco. Kooky ha finalmente tolto il gesso ma ancora è alle prese con fasciature e stampelle, deve tenere la gamba a riposo ancora per un po' per evitare danni.
L'unico che non è messo bene è ancora Yoongi e il suo beato mal di schiena. Gli abbiamo detto mille volte di andare a farsi vedere ma tra una cosa e l'altra è sempre stato rimandato.
- Quando torniamo dal fine settimana in baita vado dal medico, promesso - mi dice stringendomi il mignolo.
Come accennato da Nam, tempo di fare le valigie e già stiamo partendo per quella bellissima villa fatta in legno, e sta notte ci saranno anche le stelle cadenti! Dalla città sicuramente non avremmo potuto vederle ma dalla montagna si! Non vedo l'ora.La casa è stupenda: due piani di pesante legno scuro lontano dal chiasso dalla città e immersi nel verde.
- Ma che spettacolo! - Esclama JK mentre arriva sul portico.
- Hai davvero ragione! Sta sera festeggiamo! Finalmente siamo tutti insieme e JK quasi cammina normalmente! -
- Sai che hai ragione Jimin? - annuisce Namjoon.Ci ritroviamo in cucina la sera intenti come avevamo deciso a festeggiare. Stiamo bevendo in abbondanza e mangiando tutte le cose buone che nel pomeriggio abbiamo preparato insieme con la supervisione di Jin. Non ricordo l'ultima volta che ho visto tutti così spensierati. Soprattutto Hobi, sembra tornato se stesso per una sera. Ed è proprio lui ad alzarsi dalla tavola alla fine della cena attirando l'attenzione di tutti.
- Vorrei dire due parole. Quest'anno è stato difficile fino ad ora. Ed è per questo che vorrei fare un brindisi a tutti noi, perchè siamo riusciti a superare tutto quanto. Stiamo andando avanti nonostante tutto e ci siamo sempre l'uno per l'altro. Quindi un brindisi a noi, e a Sojin che è con noi sempre e comunque - sorride ma i suoi occhi sono lucidi.
- A noi e a Sojin - diciamo tutti e beviamo.
Mi alzo e vado ad abbracciare Hobi. Lo sento stringermi.
- Hobi sei davvero una forza - gli sussurro.
- Anche tu testone -
- Ehi voi due! Che ne dite di un pò di Karaoke? Chiede Jin accendendo la TV.
- Ti prego si! - Sorride Hobi.Sono fuori sul porticato. C'è una sedia a dondolo dove mi sono rannicchiato con una coperta a guardare il cielo notturno. E' uno spettacolo mozzafiato, pieno di stelle che dalla città non si vedono. Sono davvero incantato e felice. Finalmente.
- Ehi Jiminie -
Mi giro e vedo Yoongi in una felpa enorme e super pesante con il cappuccio tirato su e due belle tazze calde fumanti. Me ne passa una.
- Grazie - Ne bevo un sorso.
- Bello -
- Si è bellissimo - dico tornando a osservare il cielo.
- Si...anche il cielo - sorride guardandomi.
- Sei uno scemo Yoongi -
Poggio la testa sulla sua spalla e lo sento accostare la guancia sulla mia testa.
- Jiminie, non era sta sera che c'erano le stelle cadenti? -
- Si esatto è per questo che sono qui, voglio esprimere un desiderio -
- Anche io -
Mi scosto leggermente per guardarlo, e sorrido pensando a quanto io sia fortunato ad averlo accanto. Nonostante le difficoltà in un modo o nell'altro lui c'è sempre.
- Oh! una sella cadente! -
- Nooooo non l'ho vista! -
- Ti distrai troppo! -
- Uffa! -
- Dai non mettere il broncio e vediamo se il mio desiderio si avvera -
Sento una sua mano correre dietro la mia nuca, tra i capelli, e tirarmi verso di lui azzerando le distanze. Mi bacia con passione ma anche con dolcezza.
- E gli altri? -
- Sta sera non mi importa -
Poggio entrambe le tazze su un tavolino vicino e mi sposto sopra di lui per baciarlo, le sue mani sono subito sotto la mia maglietta facendomi rabbrividire.
- Hai le mani fredde hyung... -
- E tu il naso freddo -
Ci sbilanciamo per un secondo e rovinosamente cadiamo a terra. La sedia a dondolo non ci ha perdonato l'attimo di distrazione. Cominciamo a ridere come due idioti, l'uno dell'altro. L'uno insieme all'altro, poi, dopo un momento di esitazione in cui i suoi occhi sono fissi nei miei, siamo di nuovo insieme uniti da un bacio passionale e sta volta è lui a salire sopra di me e a posizionarsi esattamente come faccio di solito io. Lo guardo in modo strano e lui sembra accorgersene.
- Si, questo è il mio desiderio Jiminie, voglio sentirti dentro di me, sta sera, sotto questo bellissimo cielo stellato -
Mi alzo quanto basta per raggiungere la sua bocca e baciarlo facendogli capire la mia felicità.
- Credo che questo sia un si -
Sorrido sulle sue labbra e continuo a baciarlo. Lui risponde al bacio e comincia a slacciarmi il nodo della parte sotto della tuta. Una sua mano mi spinge sul pavimento e mi mordo il labbro osservando la sua figura sopra di me.
- Rimani fermo - mi ordina con un sorriso malizioso mentre scivola lentamente sempre più in basso. Si alza e comincia a togliersi i pantaloni. E' nella posizione giusta e ne approfitto immediatamente per avvolgere la mia mano intorno all'erezione che lo hyung ha appena scoperto.
- Ti avevo detto di stare fermo -
- Sai che non seguo gli ordini di nessuno - Lo sento gemere quando porto anche le mie labbra sulla sua punta e comincio a giocare con la lingua. La sua mano corre tra i miei capelli stringendoli appena. Faccio scorrere lungo tutta la lunghezza le labbra e la sua presa si stringe. Continuo con un ritmo terribilmente lento assaporando ogni centimetro mentre con le dita inumidite comincio a preparare la sua entrata e sembra davvero piacergli perchè i suoi gemiti si stanno facendo sempre più forti.
- Ok ora basta o mi farai venire da solo - Mi stacca a forza e si rimette sopra di me spingendomi di nuovo a terra. Proprio in quel momento lo sento afferrare la mia erezione e lentamente farmi entrare in lui. Stringo le mani sulle sue cosce in preda al piacere. Trattengo il fiato per non fare troppo rumore. Arriva fino infondo e poi si ferma. Dopo poco comincia a muoversi e sul suo volto vedo il solo e puro piacere.
- Oh cazza Yoongi - Inarco la schiena e lo sento piegarsi su di me. Le sue labbra cercano le mie mentre sento la sua foga crescere. Nell'impeto del piacere afferro la sua erezione e comincio a massaggiarla. Un forte gemito esce dalle sue labbra.
- Jiminie io... -
Lo bacio senza farlo finire portando una mano tra i suoi capelli, poi poggio la fronte sulla sua annuendo e sento l'orgasmo crescere finchè non veniamo all'unisono riversandoci l'uno nell'altro. Gemiamo forte senza preoccuparci se gli altri ci sentano o meno. Un sorriso compare lieve sulle sue labbra mentre in un gesto dannatamente dolce mi bacia la fronte leggermente imperlata dal sudore.
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One more Dream [[Yoonmin] Completa!]
ФанфикESTRATTO: - Vaffanculo cazzo!- urla di botto lo hyung da infondo la sala scaraventando una bottiglia d'acqua a terra con forza. Lo guardo come se mi avesse appena mollato uno schiaffo. - Hyung fammi finire di parlare... - non faccio in tempo a termi...