Respiro, parte due - Finalmente

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Pov. Jimin

Guardo un Tae completamente immobilizzato e lo saluto sorridendo e arricciando il naso.
- Ehi fratello neanche mi abbracci? Pensavo di esserti mancato - gli dico facendo un lieve broncio.
- Jimiiiiiiiiiin! - mi salta al collo piangendo di felicità facendomi quasi cadere a terra.
- Ehi piano Tae! Non vorrai farmi tornare in ospedale! -
- O mamma scusa! -
- Scemo! scherzavo non ci tornerò mai più lì dentro! -
- Ti prendiamo in parola Jimin sappilo! - Dice Nam ridendo della scenetta dandomi una forte pacca sulla spalla. Ridiamo ma poi mi giro verso una figura fin troppo familiare. Cazzo come mi è mancato. Cercavo di non pensarci, di non darlo a vedere ma dentro morivo per la sua assenza. Ora che è davanti a me in carne ed ossa, sento lo stomaco contorcersi.
- Yoongi... - dico sorridendo lievemente deglutendo a fatica.
- Jiminie... - il mio dolce soprannome. Vedo i suoi occhi diventare lucidi. A quanto pare gli altri hyung non avevano detto nulla neanche a lui e uscendo dalla sua stanza era rimasto più pietrificato di Tae con una faccia da ebete che ha fatto ridere sia Jin che Hobi. Non riesco a trattenermi e gli salto al collo abbracciandolo forte.
- Mi sei mancato da morire - sussurro al suo orecchio senza farmi sentire dagli altri. In tutta risposta lo sento stringermi forte e nascondendo il volto tra la mia spalla e il collo darmi un lieve bacio sulla pelle nuda. Ora sono io ad avere gli occhi lucidi. Ci stacchiamo per non dare troppo nell'occhio e sospiro.
- Ragazzi non sapete quanto io sia felice di essere finalmente a casa, non ce la facevo più a stare in clinica -

Passiamo la serata a parlare. Facciamo una videochiamata anche a JK per farlo partecipare alle nostre chiacchiere e per una sera è come se fossimo tutti insieme. Sono mesi che non passiamo una serata senza pensieri come questa e finalmente mi sento felice. Hobi ci racconta finalmente della sua freschissima storia con Sojin e sia io che Tae gli saltiamo dalla felicità. Lo vedo davvero innamorato finalmente e sono contento anche per la mia amica. Dopo tutto quello che è successo si merita un pò di felicità.
Passano le ore e neanche ce ne accorgiamo. Sentiamo, ad un certo punto, Kooky prendere un cazziatone da un infermiere di turno per il casino che stava facendo. In effetti si sono fatte le due passate. Lui è il primo che ci abbandona dandoci la buonanotte. Lo seguono a ruota da gli hyung tranne Yoongi che rimane insieme a me e Tae a giocare a sette in fila sul tavolo della cucina.
- Vinto di nuovo...certo che siete proprio delle schiappe! Vi concedo la rivincita! -
- Tae... -
- Che c'è? -
- Tae - dico sospirando mordendomi il labbro.
- Ah... oh... certo... ho afferrato il concetto... uuuu ma guarda che ora si è fatta! Sono davvero stanco! Buonanotte Jimin, buonanotte Yoongi... a domani... -
Rido divertito dalla faccia del mio amico e anche Yoongi sorride. Lo vediamo scomparire dietro lo stipite della porta e i miei occhi passano a sulla figura del ragazzo davanti a me. Mi sta guardando e decido di portarmi indietro i capelli con la mano ammiccando. So quanto gli piace quando lo faccio.
- Ah e divertitevi -
- Cristo Tae buonanotte! - dico spaventato dall'improvvisata - Lo odio quando fa così -
- Non è vero -
- Hai ragione - Mi mordo di nuovo il labbro guardandolo negli occhi. Mi alzo e girando intorno al tavolo mi posiziono dietro di lui e faccio scivolare le mani sul suo petto. Lo sento sospirare profondamente.
- Jiminie -
- Adoro quando mi chiami così - sussurro al suo orecchio per poi morderlo leggermente.
- mmm -
- Allora non ti sei dimenticato di me - allungo le mani ancora un po e trovo lo hyung già eccitato.
- Jiminie, non so se possiamo... insomma... -
- Stai zitto idiota - gli prendo la testa e lo bacio. Subito la mia lingua cerca la sua e la trova vogliosa. Lo sento comunque frenato come se avesse paura di qualcosa. Sento la sua mano toccare delicatamente la mia coscia. Mi sto innervosendo.
- Cazzo Yoongi, non sono di porcellana! - mi allontano di scatto cercando di non urlare.
- Io... -
- Yoongi... ti prego, non trattarmi così, non ora... -
Lo vedo togliersi il berretto e poggiarlo lentamente sul tavolo. Si alza e con un unico movimento mi solleva e mi fa sedere sul bancone della cucina. Prendendomi poi il viso tra le mani mi bacia con passione travolgente lasciandosi finalmente andare. Le mie mani corrono subito sotto la sua felpa incontrando finalmente la sua pelle calda. Lui fa lo stesso e una marea di brividi mi percorrono la schiena facendomi venire la pelle d'oca. Sorrido sulle labbra del ragazzo.
- Finalmente, mi sei mancato da morire -
- Anche tu -

Siamo corsi nella camera da letto di Yoongi perchè in cucina i nostri gemiti stavano diventando troppo rumorosi e la paura di svegliare qualcuno ci ha fatti ragionare per un momento. Appena lo hyung chiude la porta sono su di lui bloccandolo con le spalle sul legno scuro. Subito mi toglie la maglietta rimanendo senza nulla. Ora non ho più timore di mostrarmi. Lo bacio e lo mordo sul collo, tirandogli leggermente i capelli, e i suoi gemiti mi riempiono l'anima. Cerco di nuovo la sua bocca mentre lui mi spinge verso il letto. Mi da l'ultima spinta leggermente più forte e cado sul morbido ridendo. Lui si toglie la felpa e si mette sopra di me. Pelle contro pelle, il suo calore mi fa eccitare ancora di più. Piego una gamba in modo che, movendomi anche di poco, io riesca a strusciare sulla sua parte sensibile. Lui fa lo stesso e per il piacere inarco la schiena gemendo.
Lo sento percorrere una linea immaginaria lungo il mio corpo dalla cima del collo, passando per la clavicola per percorrere il mio petto e la mia pancia fino a...
- mmm - cerco di strozzare un gemito.
Sorride e morde leggermente la pelle lungo la v del mio addome. Mentre mi osserva attentamente e con il suo solito sorriso malizioso comincia ad abbassarmi i pantaloni rivelando la mia erezione già formata. La mia mano corre a stringere i suoi capelli quando le sue labbra la sfiorano.
- Cazz... -
- Eh si è proprio un cazzo -
- Certo che sei proprio scem... aah -
La sua bocca si avvolge inaspettata intorno alla mia intimità giocando con la lingua sulla punta. Mi sta facendo letteralmente impazzire. Perdo completamente ogni senso logico quando comincia a fare su e giù con la testa. Un forte gemito esce inesorabilmente dalla mia bocca. Subito Yoongi si stacca portando una mano sulla mia bocca.
- Shhhh ti farai sentire da tutti! - mi sussurra sorridendo. Annuisco vigorosamente con le lacrime agli occhi per quanto io stia ridendo. Lo hyung toglie la mano e mi bacia. Il suo sapore si mischia al mio sulla sua lingua e mi fa eccitare fino all'estremo.
- Yoongi... - Lo supplico ansimando nel suo orecchio.
Lui capisce subito e alzandosi lentamente abbassa i suoi pantaloni rivelando la sua eccitazione. Allungandosi, inoltre, verso il comodino prende il tubo del lubrificante e con un delicato massaggio se lo passa su tutta la lunghezza e sulla mia entrata. Alzandomi leggermente le gambe lentamente comincia a penetrarmi. Dopo pochissimo il dolore iniziale scopare, lasciando spazio ad un piacere folle. Quando, poi inizia a muoversi devo mordere la sua spalla per evitare di urlare.
- Jiminie - ansima fermandosi - Ti sto facendo male? -
- Assolutamente no e non ti ho detto di fermarti -
Non se lo fa ripetere due volte e comincia a muoversi più velocemente di prima e in modo più travolgente. Torno a mordere e succhiare la sua spalla per cercare di rimanere in silenzio il più possibile. Domani avrà sicuramente dei lividi. I suoi colpi toccano precisamente la mia zona sensibile e, grazie anche allo strusciare delle nostre pance sulla mia erezione, sento già l'orgasmo salire.
- Yoongi mi sei mancato da morire -
- Anche tu Jiminie -
Lo sento svuotarsi dentro di me mentre soffoca i suoi gemiti sul mio petto e io faccio lo stesso, sporcandoci entrambi.
Dopo qualche istante d'immobilità, dato dall'appagamento, esce da me e come ogni volta si prende cura di pulirmi minuziosamente e dolcemente. Sta sorridendo, adoro guardarlo mentre sorride.
- Quindi... ti sono mancato davvero - dico ammiccando. Mi è rimasta ancora la voglia di averlo.
- Mochi non esagerare, sei appena tornato -
- Uffa - protesto incrociando le braccia sul petto nudo - però mi fermo qui a dormire -
- E agli altri che diciamo domani mattina? Cioè...tra qualche ora -
- La mia stanza e qui davanti posso dire di esserti venuto a svegliare e Tae ci coprirà -
- Va bene! Mi hai convinto - si stende e mi abbraccia dolcemente poggiando la testa su di me. Lo stringo al petto e comincio ad accarezzargli i capelli.
- Allora... te e JK vi siete picchiati
per me? -
Si irrigidisce e solleva la testa per guardarmi.
- Ovviamente, Tae mi ha raccontato tutto e sai che Hobi non si tiene nulla! -
- Li ammazzo -
Mi accoccolo a lui facendo combaciare la mia fronte con la sua.
- Sono onorato, mio cavaliere, ma la prossima volta che tocchi il bel visino del mio Kooky ti ammazzo -
Lo sento ridere e mi addormento con l'immagine del mio Yoongi sorridente e il suo profumo nel naso che mi scioglie il cuore.

One more Dream [[Yoonmin] Completa!]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora