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31. Epilogo: Il tempo in una tasca

-Cosa ne pensa della sua vita Signor Kim?-

-Mio caro la vita è un mistero per tutti e di certo io non mi astengo dalla sua cerchia. Cosa dovrei dire della mia vita? Ho appena lanciato la mia invenzione ed ho solamente ventitré anni- dissi semplicemente.

-Una domanda che tutto le hanno chiesto e lei ha sempre risposto con la stessa affermazione,ha qualcuno o qualcuna che ha fatto breccia nel suo cuore?-

-Come ha detto lei ho risposto sempre con la stessa affermazione ebbene oggi ricorre un giorno speciale quindi perchè non raccontare qualcosa. Cito le sue parole " Al mondo non c'è nessuno che non meriti amore". Sono stato uno difficile devo ammetterlo eppure non ha mai lasciato la presa ha lottato per me e ha vinto la partita-

-Ci rende felici sapere che anche lei ha qualcuno nel suo cuore- sorrise e io ricambia anche se con sforzo.

Erano passati tre anni,tre maledetti anni e sentivo come se questo fosse quel giorno quando scoprii della sua morte. Oggi ricorreva l'anniversario della morte di colui di cui hanno brama di conoscenza e di cui sono pronti a scrivere sui social media. L'uomo o donna che non ha volto e nome ma che occupa un posto nel mio cuore.

Cosa è successo in questi tre lunghi anni?

In questi tre anni ho fondato la mia azienda e la mia fama mi precede,mi sono fatto un nome che la maggior parte conosce. Non ho mai parlato ai media di Jungkook o di tutto il nostro vissuto,mi bastavano le assillanti domande sulla mia vita personale che cercavo di tenere nascosta.

In questi tre anni non ho abbandonato lo scrivere lettere,ogni settimana ne scrivo una e poi nel giorno della sua morte le sotterro sotto la quercia fuori casa mia. Resto lì poi tutto il giorno a parlare con lui e a scattare foto. È un mio modo per comunicare con lui,per credere che mi sia affianco.

Non sono l'unico ad aver fatto progressi.

Jimin dopo tanto è riuscito a ottenere un lavoro,bada agli animali domestici e se ne prende cura. In questi tre anni ha racimolato molto ed è quasi deciso ad iscriversi a quella scuola di canto che era uno dei suoi tanti obbiettivi. Inoltre si è finalmente deciso a dare una svolta alla sua relazione con Yoongi. Dopo un anno dove si fingeva solo amici hanno iniziato a frequentarsi e poi si sono messi insieme.

Il moro ha intrapreso la carriera da produttore e musicista e sono super felice per lui e Jimin. Quando li vado a trovare li vedo felici della loro vita e non potre essere più che lieto.

Namjoon,invece, ha intrapreso la carriera di scrittore e devo dire che I suoi libri sono un toccasana per me. Sono stato a tutti i suoi raduni,salvo uno poichè ero all'estero. I suoi libri narrano sottoforma di narrativa l'amore per se stessi e di come accettarsi. Mi hanno aiutato molto a passare il periodo dopo la sua morte.

Hoseok invece ha aperto una scuola di danza e insegna ai ragazzi a ballare. È un vero portento,spesso gli ho fatto visita e vederlo sorridere mentre insegna è veramente bello. È un bravo insegnate,sempre sorridente e allegro ma può diventare veramente severo quando si tratta della danza.

Jin,invece, ha aperto una gioielleria e progetta di aprire una catena e magari iniziare a realizzare lui stesso i modelli che poi esporrà. La sua gioielleria è veramente carina ed elegante.

Direi che tutti quanti abbiamo preso le nostre strade ma rimaniamo sempre legati tra noi e,impegni permettendo, spesso ci incontriamo per trascorrere una bella giornata insieme. Ci raccontiamo di come stia procedendo la nostra vita.
Insomma dopo lunghe ricerche abbiamo trovato la nostra strada, eppure io sento di continuare a guardare intorno a me come se non fossi convinto di voler fare i prossimi passi. Sto continuando a camminare dritto sulla mia via eppure vengo tentato dal ritornare indietro o svoltare.