Come fuoco e acqua - Intervista

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Come fuoco e acqua di danila_madiani


Intervista a cura di the_dreamers_27

Eccoci con una nuova intervista! Ringrazio tantissimo l'autrice per la disponibilità, ma partiamo subito con le domande.


Come è nata in te la passione per la scrittura?

Totalmente per caso. Ho sempre avuto storie che mi giravano per la testa, per lo più romantiche, fin da quando ero ragazzina; a volte la protagonista ero io, altre avevano personaggi inventati con le caratteristiche che avrei voluto. Insomma, quando andavo a letto la mia mente si popolava di storie e di persone che mi accompagnavano nel sonno. Durante gli anni della "maturità" questo fenomeno si è interrotto, per poi riaffiorare di recente. Per questo, durante la quarantena ho pensato che avrei potuto scriverle quelle idee e dar loro una forma più strutturata.


Come è stata concepita l'idea per la trama della tua storia?

Mettendo in ordine tutto il casino che avevo in testa e dandogli un filo logico.


Come descriveresti in tre parole la tua storia?

Una sfida avvincente.


Da dove nascono i tuoi personaggi?

Le ispirazioni vengono da qualsiasi parte: film, fumetti, cartoni animati, libri, serie tv. Quando qualche personaggio mi colpisce ne prendo spunto, ma non è mai uguale all'originale, ci metto sempre qualcosa di mio.


Ogni autore mette una parte di sé nei suoi racconti. Qual è l'aspetto della tua storia o il personaggio che più ti rappresenta?

In generale amo l'età adolescenziale perché è il periodo della vita in cui si vive tutto al massimo della sua potenza e dandosi al 100%. Come credo succeda a ognuno, ci sono cose che rimpiango e altre che avrei voluto fossero diverse, per questo la scrittura mi serve a catalizzare certe sensazioni e vivere certi eventi in un mondo immaginario. Direi che sono due i personaggi di questa storia a cui sono più affezionata e che mi rispecchiano in parte: Ann e Len.


Cosa ci dobbiamo aspettare in futuro dal tuo racconto?

La storia è ancora all'inizio e le parti interessanti devono ancora arrivare. Ci sarà sofferenza, un po' di piccantino che non guasta secondo me, e tanto tanto amore in molteplici forme.


Cosa ti spinge a cercare nuovi pareri riguardanti la tua opera?

La mia scrittura è fatta molto di getto, quando ho qualcosa in mente devo buttarla giù altrimenti non ho pace. Solo dopo passo alla correzione e alla limatura. Sono una perfezionista, ma il mio punto di vista è uno, per cui conoscere anche quello degli altri (più sono, meglio è) serve a capire se il messaggio che vuoi veicolare è recepito come ti aspettavi oppure no. Mi piace discutere per natura, difficilmente accetto le cose per come sono, quindi mi viene anche spontaneo cercare un parere "dissonante" rispetto al mio.


Ti ritieni soddisfatta della recensione ottenuta? In cosa ti è stata utile?

Sono molto soddisfatta innanzitutto perché è il primo servizio che ho trovato che si prende la briga di leggere la storia per intero, e non è poco. In più mi piace il contatto stretto con il recensore, lo scambio di messaggi e di spiegazioni aiutano a rendere la cosa proficua e a sentire il calore umano che questi mezzi rendono difficile. L'ho trovata molto utile perché ha evidenziato i punti critici (era proprio ciò che mi serviva) senza però mancare di complimenti. Il commento che ho apprezzato di più è: "Volevo abbandonare la lettura, ma poi ho continuato e mi sono ricreduta".


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