CAN
La campagna pubbicitaria alla quale avevo iniziato a lavorare con Sanem era ormai terminata ed a breve ci sarebbe stata la presentazione. Poichè si trattava del primo importante lavoro dopo la riapertura della Friki Arika avevamo deciso di fare le cose in grande organizzando una festa con tutti i crismi.
Avrei tanto voluto che Sanem fosse presente, non solo perché le idee della campagna erano state sue, ma perché, dovevo ammetterlo, mi mancava e volevo rivederla. Avevo provato a chiedere sia ad Emre che a Leyla dove fosse andata ma entrambi avevano negato di sapere dove si trovasse.
Decisi allora di chiedere aiuto a Cey Cey che sapevo non avrebbe osato dirmi di no. Avrebbe filmato il mio discorso di introduzione nel quale avrei anche citato Sanem e glielo avrebbe mandato.
Volevo che sapesse che non l'avevo dimenticata e che in qualche modo era presente nei miei pensieri.
Ed in effetti era così. Durante il giorno capitava spesso che la mia mente andasse a lei. Quando bevevo il te, ad esempio, ricordavo lei che me lo portava in ufficio, oppure al mattino, quando arrivavo in agenzia e tutti mi salutavano, rivedevo nella mia mente il suo sorriso smagliante e risentivo la sua voce che mi dava il benvenuto ed infine durante le riunioni con il team creativo la rivedevo seduta alla mia destra intenta a prendere appunti.
Non capivo ancora cosa tutto questo significasse, ma sapevo con certezza che con Sanem non era finita, almeno non per me. Il fatto che avessi recuperato la memoria c'entrava fino ad un certo punto perché mi rendevo conto che non mi mancava il" passato con Sanem", ma mi mancava lei, la sua esuberanza, la sua energia, la sua forza, ma anche la sua ingenuità e bontà, in poche parole la sua unicità!
SANEM
Era stata una giornata stancante.
Avevo lavorato al mio nuovo libro che avevo deciso sarebbe stato un libro per bambini ed il mio editore si aspettava a breve una prima bozza. Poi avevo fatto da baby sitter a Kira che quel giorno, però, era stata particolarmente capricciosa. Adesso, finalmente, ero nella mia stanza e potevo rilassarmi un po'. Ero ancora ospite da Ayan ed Osman ma, dal momento che la mia permanenza a Bursa si stava prolungando oltre ogni previsione, mi ripromisi di cercare quanto prima un posto tutto per me. Sentivo regolrmente i miei genitori e mia sorella e da lei avevo appreso che la Friki Arika aveva concluso la campagna pubblicitaria per la famiglia di Ayca e che quella sera ci sarebbe stata la presentazione.
Mi lasciai andare ai ricordi e rivissi nella mente la mia prima presentazione che mi aveva poi portato a riappacificarmi con Can. Le lacrime mi salirono agli occhi e mi lasciai andare ad un pianto liberatorio quando sentì arrivare i una notifica sul cellulare. Lo presi e vidi che si trattava di Cey Cey. Mi aveva mandato un video. Incuriosita lo avviai e mi senti mancare il respiro. Sul piccolo schermo del telefono apparve l'immagine di Can. Sembrava fosse ad una festa ed era su un palco insieme a Deren, bello come sempre se non di più.
"Buona sera e benvenuti a tutti" esordì " sarò breve, ma prima di passare il microfono alla signorina Deren che vi illustrerà la campagna pubblicitaria, ci tenevo a ringraziare i miei collaboratori per il lavoro svolto e soprattutto volevo ringraziare di cuore una persona che oggi non è presenta tra noi, senza la quale tutto questo non sarebbe stato possibile: la signorina Sanem Aydin. E' solamente grazie a lei se la Friki Arika ha potuto ripartire ed è grazie alle sue idee che è nata questa campagna. Sanem è una delle persone più creative che io abbia conosciuto ed è una fortuna ed un onore lavorare con lei." seguì un applauso e poi Can cedette il microfono a Deren. Il video terminava con Can che, sceso dal palco, veniva raggiunto da una sorridente Ayca.
Rimasi a fissare il cellulare in completa confusione. Mi dissi che in fondo Can era sempre stato un gentiluomo, giusto ed onesto e quindi non dovevo sorprendermi se mi aveva ringraziato. Non dovevo cercare nulla di più di questo nelle sue parole. Nessun significato nascosto...Eppure non potevo impedirmi di sperare...
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UN AMORE DIMENTICATO
Romance.. E se Sanem quel treno l'avesse preso e Can non l'avesse fermata , i nostri protagonisti avrebbero avuto ancora la possibilità di condividere un futuro insieme o le loro strade si sarebbero separate per sempre? Disponibile in versione audiolibro s...