C: primo bacio?
Sa benissimo che non l'ho mai dat- anzi, sì che l'ho dato, ma lei non lo sa.
M: maggio
Dico guardandola con uno sguardo di sfida che ricambia immediatamente.
A che gioco sta giocando?
Di sicuro non ad obbligo o verità.
Sta cercando di screditarmi.
Ma perché?
Capisco che sembra abbastanza interessata a Valerio, ma non credo si noti molto il feeling tra me e lui visto che non stiamo parlando tra di noi.
Bah.
Continuiamo a giocare fin quando sentiamo il campanello suonare.
Vedo Vale alzarsi, forse pensa sia ancora Gian.
So che non è lui.
Saranno Gaia e Lele.
Mi alzo anch'io e lo seguo verso la porta, una volta arrivati si ferma per far aprire me.
Così faccio e, come immaginavo, c'è Gaia.
Ma Lele?
Ha il mascara colato.
M: ei
Vale si sporge un po' la testa per vedere chi fosse ed appena vede Gaia mi guarda e mi fa cenno che tornava dagli altri, annuisco e torno con lo sguardo sulla mia migliore amica che aveva il volto puntato verso il basso.
M: Gaia
Alza la testa e mi guarda.
Occhi rossi, guance rosse e colorate di nero dal mascara colato, infine un tremolio che la avvolgeva dalla testa ai piedi.
Inizia a piangere e mi abbraccia.
Stacco un attimo il braccio destro per chiudere la porta e poi lo riavvolgo alla sua schiena.
M: eii, cos'è successo?
Ga: i-io non lo so
Dice tra un singhiozzo e l'altro.
M: in che senso?
La sento piangere ancora di più così decido di non farle domande, appena si sarà calmata mi spiegherà cos'è successo.
M: dai, tranquilla
A questo punto noto Giulia uscire dal salone e venire da noi.
Giu: Gaia!
Gaia si stacca da me e si guardano.
Giu: che ti ha detto?
Si avvicina a noi.
Ga: ha detto... ha detto...
Cerca di parlare, ma ogni sua parola viene strozzata da un singhiozzo.
M: ti prendo un bicchiere d'acqua
Lascio lì Giulia e Gaia e vado in cucina, riempio un bicchiere con dell'acqua e torno dalle mie amiche.
Ga: grazie
Dice prima di bere.
Le sorrido e beve un sorso, dopo alcuni minuti sembra essersi calmata.
Gli altri non so cosa stiano facendo, credo abbiano smesso di giocare, Valerio gli avrà detto quello che sta succedendo.
Giu: vuoi raccontarci?
Ga: gli ho chiesto cosa fosse successo realmente quella sera, quando mi ha chiamata e mi ha detto quelle parole
Beve un altro sorso.
Ga: e lui mi ha detto che alcuni suoi amici che non conosco gli avevano offerto da bere e qualche tiro di canna
Giu: hai capito Lele... e chi se lo sarebbe mai aspettato
Ga: a quanto pare non lo conosco bene come credevo, neanch'io me lo sarei mai aspettato
M: che altro ti ha detto?
Ga: mi ha detto che non sa chi sia Alice e che se lo sarà inventato perché era marcio quella sera
Giu: ahia...
Ga: poi mi ha detto che sono pazza, troppo pesante e che devo stargli meno accollata
Alzo lo sguardo dal bicchiere che da alcuni minuti fissava e ci guarda.
Ga: meno accollata!? Ceh
M: lascialo stare, non sa cosa si sta perdendo, nel senso guardati, sei una figa assurda, sei simpatica, solare, a volte un po' stupida eh, ma sei anche molto altruista e buona. Cazzi suoi
Giu: d'accordissimo con Marta, cazzi suoi
Ci sorride e segue la catena.
Ga: cazzi suoi
M: dai, andiamo dagli altri
Ga: non mi va...
M: vuoi andare a fare una doccia?
Ga: magari...
M: vai, prendi delle mie cose come cambio, gli asciugamani e l'accapatoio sono in bagno
Ga: grazie
Da un bacio sulla guancia sia a me che a Giulia e corre in bagno.
M: noi torniamo dagli altri?
Annuisce.
Giu: noi torniamo dagli altri
Appena entrate in salotto notiamo che si erano fatti due gruppi: Simo, Tommy, Marco, Davide, Gianluca e Valerio, Diego, Camilla ed Aurora.
Giu: giuro che quella la strozzo
Mi sussurra.
Noto solo ora la, troppa, vicinanza di Diego ed Aurora.
Altro che spazio vitale.
Inoltre vedo Valerio molto preso dalla sua, sicuramente, interessante conversazione con Camilla.
Mannaggia a me e quando ho invitate queste due!
M: andiamo, non riesco a star ferma
Vado verso Simone e mi siedo tra lui e Gianluca.
Giulia mi guarda un attimo confusa, ma poi mi segue sedendosi tra Tommy e Simone.
S: stanno parlando da quando ve ne siete andate, non sapevo cosa fare
Annuisco.
M: la ammazzo
S: lui non è che si sta rifiutando...
M: lui è un coglione a prescindere
S: poi l'altro, ci sta un po' provando con Aurora
M: ho un piano
Ghigno.
S: tu mi fai paura
M: nah
Lo guardo, lui mi guarda e poi distolgo lo sguardo verso Giulia.
Ci annuiamo a vicenda.
Piano A in azione, gente.
M: Gianluca, giusto?
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Eii!❤
Buon 2021!❤
Spero che andrà meglio di come è andato il 2020, anche se so che non ci vorrà molto...
Spero lo passiate con le persone a cui tenete davvero.
Spero passiate il quest' anno al meglio facendo tutte le cose che quest'anno ci sono state vietate, spero che questa situazione finisca e che possiamo tornare alla normalità.
Guardate sempre il lato positivo delle cose e, mi raccomando, non fatevi mai abbattere da persone che non sanno, ignorano o che sanno (ancora peggio) ;).❤
Non dimentichiamo quest'ultimo anno, pensateci, dopotutto non è stato così orribile. C'è sempre un lato positivo, in tutto! 🥰❤
Augurii
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Scusa
FanfictionDue ragazzi, tra loro sconosciuti. Caratteri uguali ma diversi, si amano ma si odiano. Si incontreranno un giorno o forse più di uno, ma già dalla prima volta qualcosa scoccherà... forse una scintilla? Fraintendimenti, litigi, discorsi, sguardi, bac...