Marta pov's
Valerio ci raggiunge.
V: eii
M: eii
Ci sorridiamo imbarazzati.
Non ci parliamo da 1 settimana...
Il nostro rapporto è praticamente inesistente.
V: come va?
M: bene... Te?
V: bene, bene
Una parola: imbarazzo.
D: allora, andiamo?
Grazie Diego!
Tutti rispondono con un "si" collettivo, tranne io e Valerio che eravamo fermi come statue a guardarci senza un perché.
Tutti iniziano ad andare ed una volta esserci accorti di essere rimasti troppo indietro, corriamo.
Mi guarda, io lo guardo e ridiamo assieme, raggiungiamo gli altri con il fiatone.
Giu: tutto bene?
Guardo Valerio e ridiamo, di nuovo.
M: benissimo
Dico tra una risata e l'altra.
Percepisco lo sguardo interrogativo di Giulia sulla mia figura, ma mi sento troppo libera e spensierata per darle una spiegazione sensata.
Entriamo nella pizzeria, Diego comunica al cameriere che ci sono 2 persone in più mentre noi ci andiamo a sedere.
Valerio è a capotavola, visto che non conosco nessuno e Giulia è vicino a Diego mi siedo di fianco a lui.
Mi sorride.
V: non penso di averti chiesto quanti anni hai?
M: 14
Mi guarda come sorpreso.
V: 14?
M: 14
V: ah
Ah?
Che vuol dire "ah"!?
Faccio una piccola risata che sembri quasi isterica.
AH.
V: sembri più grande
M: tipo?
V: 16
M: 16? Addirittura!
V: ti giuro
M: te invece? Quanti anni hai?
V: 16
M: te li dimostri hahaha
Dico cercando di nascondere la preoccupazione.
Lui ridacchia.
16 anni.
Vuol dire che non è lui.
Non è lui "occhi verdi", ma come è possibile.
È uguale.
Forse non lo ricordo bene...
Ma io sono certa sia lui.
Uffa.
È identico!
Tutte a me.
Incredibile.
V: che pizza prendi?
M: credo una boscaiola, te?
V: anch'io, è la mia preferita
M: anche la mia!
Io devo parlare con Giulia, ma è dall'altro lato del tavolo.
Troppo lontano.
Le scrivo al volo su whatsapp, lei alza lo sguardo e mi guarda, annuiamo assieme.
Avviso Vale che sto andando in bagno e Giulia mi segue a ruota.
Entriamo e Giulia tira subito fuori il mascare per ripassarlo, lo fa sempre.
Giu: cos'è successo?
M: non hai letto il messaggio?
Le dico non vedendola minimamente preoccupata.
Giu: si, mi chiedo se tu lo hai letto!
Prendo il telefono ed entro sulla chat e leggo il messaggio:
"Ptobjlems nei è koi! Bagmo!"
M: ok, hai ragione, forse l'ho scritto troppo velocemente
Giu: quindi? Il problema?
M: non è lui
Ferma la mano che stava strusciando lo scovolino del mascara contro le ciglia per girarsi a guardarmi.
Giu: in che senso?
M: nel senso che non è occhi verdi
Giu: come lo sai?
M: ha 16 anni
Giu: cazzo
M: lo so
Giu: vabbè dai, è comunque Valerio Mazzei
M: lo so, però sono confusa...
Giu: parlaci, scherzaci come sempre, non cambierà nulla, fidati
M: lo spero...
Giu: dai, tranquilla
M: a te come va fino ad ora?
Giu: Diego è come sempre, dolce e simpatico
M: nulla di nuovo?
Giu: ah, si! Prima mi ha messo la mano sulla coscia
M: uuuhhhh
Giu: già! Io stavo per morire
M: mi sa che dobbiamo tornare di là, è da un sacco che siamo qui
Giu: hai ragione, andiamo!
Usciamo da bagno, Giulia torna da Diego ed io torno da Vale ripetendomi che non è cambiato nulla.
È sempre Valerio.
Sospiro senza farmi troppo notare per scaricare la tensione e mi siedo.
Dopo alcuni minuti arrivano le pizze.
Prendo coltello e forchetta ed inizio a tagliare le fette.
Il coltello mi sta scivolando di mano, mio dio che figuraccia!
Valerio alza lo sguardo dalla sua pizza e mi guarda.
V: una mano?
M: ehm... no, grazie è che ieri mi sono fatta male al dito quindi non riesco a tagliare bene, ma fa nulla
Che scuso ho appena inventato!
Dovrei fare un libro sulle scuse!
V: dai, ti aiuto
Accosta la sua sedia alla mia ed avvicina la pizza a lui.
La taglia e dopo meno di 2 minuti la rimette al suo posto.
V: bene, ora la puoi mangiare tranquillamente
Mi sorride, gli sorride e rimaniamo così qualche secondo fin quando uno dei ragazzi che ho conosciuto prima interrompe il momento.
Come si chiamava?
Ah, si! Edoardo!
E: bro, per caso hai visto Ros?
Ros.
Chi è Ros?
V: no fra, prova a chiedere ad Ale
E: ok
Se ne va.
Fanculo, lui e Ros!
Prendo un pezzo della pizza che il falso "occhi verdi" mi ha tagliato ed inizio a mangiare.
Valerio fa lo stesso.
Silenzio imbarazzante è entrato in chat.
V: quindi sei in 1 superiore?
M: ancora no
V: 3 media?
M: purtroppo
Fa una piccola risata ed afferra un altro pezzo di pizza che inizia a mordere.
Ma se non è lui "occhi verdi", allora chi è?
Non è che l'ho sognato?
Ma no!
Lo guardo mangiare.
È così bello...
V: non mangi?
Mi dice aggiungendo una risatina finale.
Bene, ha visto che lo stavo fissando.
Dovrei scrivere un libro anche sulle mie figure di merda.
Farei un sacco di soldi!
Mangio anch'io.
Parliamo per tutto il pasto, fino al dolce.
Il gelato al cioccolato.
Non che non mi piaccia, ma preferisco i gusti alla frutta.
V: non ti piace?
M: no, si, mi piace
V: sicura? Hai una faccia perplessa
M: no no, stavo solo pensando
V: a cosa?
Lo guardo.
Perché gli interessa.
V: o forse... a chi?
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Eii!
A chi pensa la nostra Martuzza?
Poi, scusate, ma in che senso Valerio non è occhi verdi?🤔😕
Avete idee sul continuo?
Sono curiosa di sapere le vostre idee...
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Scusa
FanfictionDue ragazzi, tra loro sconosciuti. Caratteri uguali ma diversi, si amano ma si odiano. Si incontreranno un giorno o forse più di uno, ma già dalla prima volta qualcosa scoccherà... forse una scintilla? Fraintendimenti, litigi, discorsi, sguardi, bac...