15. Simone?

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Marta pov's
Ga: hai fatto bene a menargli!
Guardo male Gaia.
Lei e le sue forme di difesa!
S: lo so
M: non è vero, non dovevi!
S: tanto ormai l'ho fatto, è andata come è andata
Lo guardo male.
Giu: amo
Dice con una voce tremolante.
M: mh?
Giu: guarda lì
Dice indicando la panchina avversaria.
M: cosa c'è lì?
Giu: guarda lì!
Ribadisce un po' arrabbiata.
Ma io continuo a non capire cosa ci sia lì.
M: cosa?
Giu: mio Dio, Marta! Guarda bene!
Oh cavolo!
Ora ho visto bene!
C'è occhi verdi, cioè Valerio!
M: ma è Valerio?
Dici abbassando il volume della voce.
Giu: è lì c'è Diego!
M: che si fa?
Giu: non possiamo andare lì dopo questo casino, soprattutto te non puoi!
M: eh, lo so, facciamo finta di niente?
Giu: per forza
M: perfetto, sto altri due minuti con Simone e vengo, te e Gaia iniziate a salire, se se ne accorgono loro magari vengono
Giu: ok, Gaia, andiamo
Ga: ok
Saluta un'ultima volta Lele e va sugli spalti con Giulia.
S: te non vai?
M: e ti lascio con il labbro che ti sanguina? No!
L: tra un circa 10 minuti arriva il mister, se li vede così non so se lo farà giocare
S: no, io devo giocare assolutamente!
M: cazzo, Lele mi servono dei fazzoletti e dell'acqua
Rimane a guardarmi.
M: in fretta!
L: sì, ok
Se ne va e dopo più o meno 2 minuti torna.
L: ecco i fazzoletti e l'acqua
M: perfetto
Bagno un fazzoletto con l'acqua e lo passo sopra il labro di Simone.
Lo lascio lì sopra alcuni istanti e nel mentre do uno sguardo al biondino.
Vedo che anche loro sono nella nostra situazione.
Diego è seduto di fianco al biondino, mentre altri di loro lo stanno medicando ed altri ancora guardando.
Tra quest'ultimi c'è Vale.
Parlano.
Sento che stanno alzando un po' la voce.
V: si può sapere perché tutta questa cosa?
Voglio sentire ciò che dice.
M: Lele, tieni premuto qui sul labbro, io torno subito
Faccio alcuni passi verso la panchina avversaria ed ascolto la loro conversazione.
V: quindi!?
X: potrei averlo un po' provocato
Beh, un po' mi sembra un po' minimo.
Poi quel condizionale...
V: un po'?
X: ok, ho detto una frase di troppo
Ecco, ora si inizia a ragionare.
V: tipo?
Il biondino sospira.
X: ho detta della troia alla sua amichetta
V: mio Dio, Tancredi! Grazie che ti ha menato!
Almeno è intelligente "occhi verdi".
Tancredi.
Quindi il biondino ha un nome!
Vedo Valerio preoccupato.
V: a chi lo hai detto?
T: che ti importa?
V: Tancredi!
T: ok ok, è...
Prima che potesse finire la frase corro da Simone.
L: eccoti
M: sì, dammi!
Lo scanso e prendo il fazzoletto.
M: come va?
S: Marta, è un taglio, sei esagerata
M: non sono esagerata
L: un po' sì
Sbuffo.
M: scusa se tengo a te!
Dico per poi buttargli il fazzoletto addosso.
Mi allontano.
Vado sotto agli spalti.
Giulia e Gaia scendono alcune file.
Giu: com'è la situazione?
M: Simone è coglione
Ga: ha fatto bene
M: Gai-
X: sono d'accordo!
Dice una voce alle mie spalle.
Ma credo di aver già capito chi è.
Mi giro.
Valerio.
M: ei, che ci fai tu qui?
Dico lanciando uno sguardo a Giulia in cerca di aiuto e fingendo di essere sorpresa.
V: gioco a calcio?
Dice indicando la sua tuta.
Sono una cogliona!
M: sì, quindi sei della squadra avversaria?
V: dipende quale tifi
Ga: tifa la squadra di quello che ha menato al tuo amico
La guardo male.
M: ehm... sì...
V: ah, ecco, sono venuto proprio per scusarmi da parte sua
Accenno un sorriso ed annuisco.
V: come sta il ragazzo?
M: bene, non gli ha fatto male
V: meglio... se posso chiedere... chi è lui?
M: è il ragazzo seduto sulla panchina
Dico indicando Simone.
V: no dico, chi è?
Ga: si chiama Simone
V: Simone? Il Simone di cui parlavate ieri?
Guardo Giulia.
Giu: sì, è quello è Tommaso
Dice indicandoglielo.
V: ehm... ok, io torno dagli altri, ciao
M: ciao
Rimango a guardarli mentre va via correndo.
Ga: Giulia, prendi un fazzoletto
Giu: oh, hai della bava proprio sotto al labbro
Mi giro verso di loro e le guardo male. 
Giu: cosa c'è?
Gaia rideva.
Sbuffo e le raggiungo sugli spalti.
M: ma se ci mettessimo in prima fila?
Giu: bell'idea
Ga: vero, non ci avevo pensato
Scendiamo tutte le file fino ad arrivare alla prima e ci sediamo.
Giu: per voi chi vince?
Ga: Lele, ovvio
Io guardo Valerio correre e poi guardo Simone che si è appena alzato perchè sono entrati i mister in campo.
Giu: Marta!
Mi passa la mano davanti al viso.
M: oh, eh, si?
Ga: ti stiamo chiamando da un quarto d'ora!
M: scusate ragazze, stavo pensando...
Ga: forse intendevi che stavi pensando a quanto è bello Valerio?
Giu: o a quanto sono belli i suoi occhi?
Ga: o i capelli?
Giu: le brac-
M: ok, basta, ditemi, perchè mi stavate chiamando?
Giu: quale squadra tifi?
Quale squadra tifo?
Bella domanda!
Chi tifo?
Simone?
Valerio?
Sospiro.
M: tifo per il migliore
Ga: cioè?
M: non so...
Ci penso un attimo e riprendo a parlare.
M: anzi sì, tifo per ...
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Eiii! 💕
Per chi tirerà la nostra Marta? 🤔
Ma quindi Simone ha fatto bene o male?
Vale dice bene... 🤨

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