V: allora voglio la spiegazione della tua faccia spaventata
M: non c'è una spiegazione...
V: Marta? Dai, non regge, è il tuo fidanzato?
M: ma no!
V: tuo fratello?
M: sono figlia unica
V: tuo cugino?
M: non ho cugini maschi
V: un tuo amico?
M: no, non è definibile come tale
Fa una piccola risata.
M: perché ridi?
V: no niente, come lo hai detto, sembravi seria
M: lo ero!
Ridacchio anch'io.
Mi sorride.
V: quindi? Me lo dici o glielo vado a chiedere?
M: non lo faresti
V: dici? Non mi conosci così bene, lo farei fidati
M: e perché dovrei fidarmi?
V: perché sì
Faccio una piccola risata e sospiro.
M: ok ok, lui è un ragazzo che ho rifiutato la scorsa settimana
V: capito, nome?
Dice curioso.
M: Gianmarco
V: perché lo hai rifiutato? È un bel ragazzo, non che io sia un esperto, però...
M: semplice, non fa per me, è troppo diverso
V: ma se ti fa star bene
M: se mi avesse fatto star bene ora ci starei assieme, no?
V: giusto, giusto
Dice alzando le mani in segno di resa.
Ridacchio.
Lui continua a guardarmi.
V: sai, hai un sorriso bellissimo
Ecco che sento le guance bruciare.
M: dai che mi fai arrossire di più
V: saresti bella comunque
Dice per poi mettere una mano sopra la bocca come impaurito e imbarazzato da ciò che aveva appena detto.
Io sorrido, in più non credo ci sia più alcuna differenza tra me e lo scivolo rosso in fondo al parco.
M: grazie
Lui sorride timidamente.
Che carino si è imbarazzato.
Rimaniamo a guardarci per alcuni istanti.
X: eeii
Mi giro.
Giulia.
Nel frattempo lancio un'occhiata anche alla panchina dove era Gian, se n'è andato. Per fortuna aggiungerei...
M: ei
Giulia mi porge la mia lattina di coca cola e la cannuccia.
M: grazie
Giu: di nulla
Si siedono sulla panchina di fronte a noi.
V: cosa avete preso?
Giu: io le patatine, Diego il gelato e la coca cola di Marta
Apro la lattina, infilo la cannuccia e bevo.
M: Vale
V: si?
M: guardati attorno
Fa il giro del parco con lo sguardo e poi torna su si me interrogativo.
V: cosa?
M: mi devi 5€
V: cazzo, vero! Avevi ragione
Giu: non ho capito
D: nemmeno io
V: abbiamo fatto una scommessa prima
M: scommessa che ha vinto me medesima
V: me medesima?
Dice ridendo.
M: già
Ridacchio anch'io.
Giu: va bene, piccioncini che ne dite di fare una passeggiata?
M: piccioncini?
V: ci sto
Ci alziamo e giriamo un altro po'.
Giu: amo, ma quando giocano Tommaso e Simone?
M: domani credo
Giu: dove?
M: dovrebbe essere in casa se non sbaglio
D: chi sono Tommaso e Simone?
Io e Giulia ci guardiamo con complicità.
Obbiettivo numero 1 raggiunto.
Giu: due nostri amici
Noto che Vale e Diego si guardano come in disaccordo.
Obbiettivo numero 2 raggiunto.
M: ora scrivo a Simone perché non sono sicura sia domani
Giu: io chiedo a Gaia
Prendiamo entrambe il telefono ed io scrivo a Simone e lei a nessuno visto che Gaia non lo sa nemmeno lei.
V: ma ci siete tanto amiche con questi due?
Lo guardo di sbieco.
Ma che vuol dire?
Mi sta venendo da ridere ma non posso.
Mi trattengo bevendo un altro sorso della mia coca cola e poi rispondo alla sua domanda.
M: Simone è il mio migliore amico
Passa il pomeriggio ed arrivano le 19;30.
Siamo alla fermata ad aspettare il loro autobus.
V: Marta, come ti chiami su Instagram, così ti inizio a seguire
M: ho il privato
V: allora ti invierò la richiesta
M: marta.losito, te?
V: mi riconoscerai subito
Non do molto peso alla sua risposta perché ecco che arriva l'autobus che ai ferma precisamente davanti a noi.
M: ci si vede
D: già
V-D: ciaoo!
Giu-M: ciaoo
Salgono sull'autobus e pochi secondi prima che l'autista chiudesse la porta Vale mi guarda e mi fa l'occhiolino, io sorrido.
L'autobus parte.
Facciamo un ultimo saluto con la mano mentre si allontana e poi torniamo verso il solito parco.
Giu: l'ho visto quel sorriso eh
M: Giulia, te non hai capito!
Mi fermo e mi metto davanti a lei.
Prendo il suo viso tra le mani e lo scuoto.
M: io ti amo, ti adoro, ti stimo!
Lei ride.
Giu: addirittura!
M: lui! Senza di te non credo lo avrei mai trovato
Giu: sicura sia lui?
M: il nome coincide, anche fisicamente, ma gli occhi! Quegli occhi non li confonderei con nessun altro al mondo!
Giu: proprio persa, eh?
M: sì
Continuiamo la nostra camminata e nel frattempo parliamo, una volta arrivata a casa ceno e vado ella mia stanza.
Faccio la videochiamata con Giulia e Gaia e le raccontiamo tutto il nostro pomeriggio.
Ga: quindi mi state dicendo che l'amico di Diego è occhi verdi
M: già
Ga: oh mio dio! Sclero! E lui ti ha riconosciuta?
M: mi ha detto che gli sembrava di avermi già vista
Ga: quindi ti ha praticamente riconosciuta, adoro!
Ridiamo tutte per la gioia di Gaia.
Giu: poi ha fatto anche il geloso
Ga: amo, è tuo!
M: magari
Dico ridendo.
Ga: com'è?
M: amo, è stupendo!
Ga: ok, sono curiosa, come si chiama su insta?
M: ...
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Eii! 💕
Oggi il capitolo è un po' più corto perché sto letteralmente morendo di sonno! 😨❤
Come si chiama quindi Vale su instagram? 🤔
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Scusa
FanfictionDue ragazzi, tra loro sconosciuti. Caratteri uguali ma diversi, si amano ma si odiano. Si incontreranno un giorno o forse più di uno, ma già dalla prima volta qualcosa scoccherà... forse una scintilla? Fraintendimenti, litigi, discorsi, sguardi, bac...