6 Okay, I'm gay

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Questa mattina fa fottutamente freddo a Doncaster, Harry si è appena svegliato e si rigira nel piumone. Sta per chiamare sua madre, ma si ricorda la brutta litigata del giorno prima, decide quindi di rimettersi a dormire. I pensieri sono però troppi e non riesce a riprendere sonno. Dopo quella discussione avuta ormai tre mesi prima, i rapporti con la sua famiglia si sono decisamente incrinati. Il padre continua a proporgli ogni ragazza esistente e la madre lo guarda schifata ogni giorno di più. E potrebbe essere una normale esperienza adolescenziale, se non fosse che ormai Harry si è reso conto che qualcosa decisamente non va. Che i suoi genitori siano omofobi non è un segreto, ma a lui non è mai importato più di tanto dato che la cosa non lo toccava sul personale. Ora però è diventato un vero e proprio problema dato che è evidente che le ragazze non gli interessino più. Ricorda il giorno in cui si è capacitato che forse non era completamente etereo; era novembre e lui dopo quella sera di settembre aveva evitato ogni contatto con dei ragazzi, a parte Nick, che in ogni caso non potrebbe interessargli neanche morto, Zayn che è come un fratello per lui e Tomlinson, che deve ammetterlo a malincuore, dopo quella sera non se n'é più andato dai suoi pensieri. Che stia studiando e guarda l'evidenziatore blu o che giocando a calcio gli passi vicino, gli occhi del ragazzo lo incantano. E davvero Harry all'inizio non se ne capacitava ma ora ha probabilmente capito che un attrazione verso quel nanetto c'é, e la cosa non gli andava bene ma ormai si è abituato.
In ogni caso quel giorno di novembre era negli spogliatoi della squadra e come al solito Nick stava dando fastidio a Louis, ma quella volta Harry decise di non partecipare. Preferí piuttosto andare a fare una doccia, ma all'improvviso Luke tirò un pugno ben assestato a Nick e partí una rissa. Il tutto si concluse con Luke che aveva il labbro spaccato e il sangue che gli usciva dal naso e Nick con un occhio nero e il naso rotto. Le conseguenze non furono tanto piacevoli ed entrambi furono sospesi per tre giorni. In quel periodo, però Tomlinson era molto preoccupato, ed Harry non solo non si spiegava il perché, ma si preoccupava anche a sua volta. Quando i due tornarono a scuola Luke era davvero molto appiccicato a Louis, lo abbracciava gli dava baci sulla guancia, ed un giorno il ragazzo liscio arrivò a scuola con un grosso succhiotto sul collo. E direi una grande bugia se non dicessi che Harry provò un moto di gelosia inrefrenabile in quel momento; così quella sera per schiarire un attimo le idee, salì sul tetto di casa. Lo definiva il suo posto tranquillo, e tra una sigaretta ed un'annotazione sul suo diario, che in realtà è più un quaderno rilegato in quoio marrone, sul quale ci scrive tutto ciò che gli passa per la mente; passò due ore al freddo con solo quegli occhi in testa. Decise così di disegnarli, ma a metà disegno fu interrotto da un tonfo alla sua destra.
<<Cazzo, Ze! Mi hai fatto prendere un infarto.>>
Il ragazzo moro sbuffó e gli si sedette accanto.
<<Tu non rispondevi e non sapevo come passare un po' di tempo con il mio migliore amico, che ormai sembra vivere nel suo mondo>>
Ed Harry lo sapeva, sapeva che si stava allontanando dai suoi amici, ma aveva davvero altri pensieri per la testa.
<<Ecco appunto, terra chiama Styles, Styles ci sei?>> Zayn pronunciò queste parole sventolandogli una mano sul viso.
<<Scusa, Ze é che non è un buon momento, i miei continuano a rompere ed io c'ho un po' di cazzi per la testa>>
Zayn rise, ma Harry non lo comprese subito. E poi la situazione degenerò, perché il moro si sposrse per vedere cosa stesse facendo prima del suo arrivo l'amico, e purtroppo per i pochi riflessi di Harry che è un po' impacciato, riuscì a sfilargli il quaderno di mano.
<<H ma che stai disegnando? Ho portato l'erba ma non mi sembra di averla ancora usata, eppure mi sembra Tomlinson>>
Ed Harry davvero si pietrificó e ringraziò che fosse buio perché altrimenti l'amico lo avrebbe scoperto ad arrossire come un peperone.
<<Eh no ma che cazzo dici! Perché dovrei disegnare quello là?>>
<<Mh proprio non lo so, forse perché ogni volta che ti passa vicino, da un mese a questa parte rimani imbambolato? O forse perché ogni volta che a calcio facciamo allenamento gli fissi il culo? O fo... >>
<<Senti, io preparo il filtro tu inizia ad uscire l'erba e le cartine, non sono pronto ad affrontare questo discorso a mente lucida>>
E l'amico lo ascoltò perché sa cosa si prova ad essere in conflitto con il proprio orientamento sessuale e sa che non è un discorso facile da affrontare.
Così mezz'ora dopo i due erano stesi di schiena sulle tegole e l'erba stava facendo effetto. Il tetto era pieno di risate e di discorsi senza un senso logico.
<<Zayn tu lo hai mai provato un cazzo? Ceh so che sei BI, ma sei mai andato con un uomo?>> Il moro rimase un po' interdetto da quella domanda, ma non ci fece caso e rispose.
<<Si, ci sono stato con un ragazzo una volta, ma poi è finita lì perché lui non voleva accettarsi>>
<<Ed ha fatto male?>>
<<Harry vuoi la verità o la verità addolcita? >>
Ed Harry davvero si spaventò a quell'affermazione, ma optò per la verità.
<<Non nego che sia stato bello, ma ha fatto un male boia, non so se perché eravamo entrambi inesperti e non mi ha preparato bene o perché era la mia prima volta, ma ci abbiamo provato due volte prima che entrasse tutto, ed io stavo letteralmente piangendo, ma poi è andata bene>>
<<Wow, nei porno sembra tutto così semplice e bello>>
<<No aspetta... Hai visto dei porno gay? Cos... Harry non mi stai dicendo qualcosa>>
Il ricco a quel punto si portò una mano sul viso ed imprecò
<<Cazzo Ze, non lo so nemmeno io cosa mi sta succedendo>> e si rimise dritto.
<<E che da quando Kendall mi ha lasciato che il pensiero delle ragazze neanche mi sfiora la mente. Non ho provato a riconquistarla anche perché già da un anno andava male, il sesso faceva schifo e io ci mettevo un secolo a farmelo venire beh... Hai capito.>> si ripassò le mani sul volto strizzando il ponte del naso <<Cazzo che discorso imbarazzante, fatto sta che ho iniziato a pensare ai ragazzi e beh... Le cose hanno ricominciato a funzionare, hai capito no? E non lo so, non capisco se io sia gay o cosa>>
Zayn lo aveva capito da tempo, ma ha ascoltato il discorso dell'amico e alla fine ha detto la sua.
<<Haz, senti é una cosa più che normale, magari ti piacciono più i ragazzi delle ragazze, e quidni? Rimarrai sempre il solito coglione che preferisce fumarsi una canna con me piuttosto che fare qualunque altra cosa.>>
<<Ho capito Ze, ma con i miei come cazzo faccio? Con Nick? Con tutta la scuola? Con il fottutissimo Tomlinson del quale rimango imbambolato ogni volta che lo guardo, che però dice di essere etero e che molto probabilmente però sta con quel coglione di Hemmings che se lo sbaciucchia 24 ore su 24?>>
E Zayn rise perché davvero cosa altro avrebbe dovuto fare? Il suo amico si stava facendo problemi inutili.
<<Senti Haz, ai tuoi e alla scuola non lo devi dire per forza ora, aspetta di esserne sicuro e poi vedi cosa fare, a Nick molto probabilmente non fotterà un cazzo perché lo sai meglio di me che è troppo stupido per capirlo. Hai visto cosa fa con me? Aspettati delle battutine quello si ma nulla di più. E beh non è continuando a picchiare Tomlinson che riuscirai ad attirare la sua attenzione. E oltre il fatto che al 90% sta con Hemmings, e no, non è etero ma mai. Potresti aspettare il ritiro della squadra per peovarci. Saremo sperduti nelle colline E non avrai la scuola a romperti le palle. Ora però tranquillizzati che andrà tutto bene.>>
Harry allora li abbracciò perché altro non poteva fare e dopo un pianto liberatorio, lo salutò e rientrò in casa.

E così, ora, siamo a dicembre domani ci sarà la festa di capodanno a cui tutta la scuola è invitata ed Harry ha una paura fottuta di andarci. Se ci sarà tutta la scuola ci sarà anche Tomlinson che non vede da una settimana, e che diventa sempre piú figo.
E alle feste c'é sempre troppo alcol ed ha una paura assurda di fare qualche minchiata. Preferirebbe piuttosto rimanere al caldo nel suo letto a crogiolarsi nei suoi pensieri e a bere cioccolata calda. Zayn però lo ha minacciato di tagliarli il cazzo se non si presenta a quella festa, così il giorno dopo è costretto ad andarci.

Angolo me.
Beh alla buon'ora Haz, credimi non lo aveva capito assolutamente nessuno nooo. So che la state leggendo in pochi, ma vi sta piacendo la storia? (ragazze sapete a chi mi riferisco, fatevi vive, vi ano, fatemi sapere se vi piace) detto ciò, io andrei che si é fatta una certa, oggi stavo un po' male ed ho pubblicato solo ora, sorry.

Gotta Be You (Larry Stylinson)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora