Il terzo giorno per i ragazzi non è stato nulla di che, anzi si può dire che non sia successo assolutamente nulla.
Il quarto giorno beh, invece inizia decisamente male.
Sono circa le 7 di mattina quando a Lou, arriva un cuscino in faccia.
<<Tomlinson, risolvi il tuo alzabandiera perché mi fa alquanto ansia>>
E si il liscio si alza con un'erezione, anche abbastanza dolorosa tra le gambe.
<<Merda! Vado in bagno>>
<<No, no cazzo fai! Non voglio sentirti mentre ti metti le dita in culo, aspetta mi vesto e vado un po' da Zayn>>
Il liscio in risposta alza gli occhi al cielo. Ed aspetta che l'altro esca.
Dopo si chiude in bagno e da sfogo al suo piacere, non fa davvero quello che Harry pensa, ma una semplice sega basta. Non dobbiamo per forza dire, che durante essa pensa al corpo gocciolante del riccio.
Harry d'altrocanto bussa ripetutamente alla porta di Zayn.
<<Ma che cazz... Harry che cazzo vuoi? Sono le 7 di mattina >>
<<Posso stare un po' qua? Il signorino Louis si è alzato con un problemino e vorrei evitare di sentirlo gemere>> in risposta gli altri due scoppiano a ridere.
<<Cos'é Styles, poi verrebbe duro anche a te?>> Harry si irrigidisce e fulmina Zayn con lo sguardo, ma quest'ultimo gli fa capire che non ha aperto bocca. Così con un sorriso falso, si gira verso il biondo.
<<No, ma vorrei comunque evitare di sentirlo infilarsi due dita nel culo, grazie>>
<<Sempre molto carino tu eh, io comunque rimango della mia idea>> Niall inizia a sghignazzare ed Harry intanto cerca un modo per calmarsi, perché è decisamente entrato in panico.Circa un'ora dopo sono tutti in mensa per la colazione.
<<Ragazzi, spero che siate felici della notizia, questo pomeriggio ci sarà una partita, sarà un'amichevole, in modo da allenarci per quella che faremo alla fine del campo con gli avversari del paese. Ora vi lascio mangiare poi a fine pasto vi spiego le attività che finalmente siamo riusciti ad organizzare per i giorni di questa settimana>>
James prende posto a tavola e così tutti iniziano a mangiare.
<<Oi Ze, mi passi la Nutella?>> Niall si sta letteralmente ingozzando, é la terza fetta di pane che mangia, e ha già scolato 2 tazze di latte e biscotti.
<<Calma campione, se continui così avrai mal di pancia>>
Menomale che Louis é un po' la mama del gruppo, in mancanza di Liam qualcuno dovrà pur prendere il suo posto no?
<<Piuttosto, Styles mi passi quel tazzone di latte?>> il tazzone gli viene effettivamente passato, ma il ghigno che fa il riccio mentre glielo passa è sospetto.
<<Ragazzi vi avverto, se mi avete sputato nel tazzone, vi faccio pentire di essere nati oggi in campo>> ma Niall gli assicura che non è così, perché effettivamente non ha visto nessuno sputare nella tazza dell'amico.
Quando Louis beve il latte però? Esso è pieno di schiuma é quando finisce ha le labbra sporche.
Una risata generale parte da tutti e due i tavoli, tranne dai suoi amici più stretti.
<<Guardate Tomlinos, pulisciti meglio la prossima vota che ingoi, se no tutti notano la puttana che sei>> un'altra risata generale parte.
Louis, che ha capito di essersi illuso che le cose potessero andar bene, inizia a sentire un groppo alla gola e decide di alzarsi per correre nella casetta, dato che l'ultima cosa che vuole e far vedere che sta piangendo. Ma prima di uscire uno dei ragazzi della squadra gli tocca il culo e <<Non è così che ti piace? Con Hemmings non te lo facevi toccare così? Facci sentire come gemi Tomlinos, sono sicuro che lo fai meglio di una ragszza >>
Louis rimane imbambolato non riesce a muoversi o ad avere una reazione, ha la testa bassa mentre tutta la sala fa finta di gemere.
Una, poi due, poi tre sedie si muovono e Niall prende parola. <<Cazzo certo che siete dei coglioni eh!>> urla.
Ma poi continua Zayn <<A che cazzo serve mortificarlo così? Siete così insicuri della vostra mascolinità da prendervela con un ragazzo che ha avuto le palle di affrontare ciò che è?>>
<<Ragazzi lo scherzo è bello quando dura poco>>.
E se Louis é grato che il biondo e il moro lo abbiamo difeso, guarda il riccio negli occhi con uno sguardo schifato e finalmente riesce ad uscire per tornare al suo alloggio.
<<Cazzo Ze coprirmi devo parlarci, ho esagerato>> Harry si gira verso l'amico, che anche se lo guarda male, trascina lui è il biondo fuori dalla mensa
<<Sei un coglione, ora come minimo vai là e ti scusi cazzo>> Zayn non può che essere più incazzato con Harry, può fingere quanto vuole, ma il riccio sta esagerando.
<<Sai che c'è Ze, che Harry mi ha rotto il cazzo, se non ha le palle di affrontare se stesso ed ammettere che è fottutamente cotto dle mio migliore amico, non deve di certo trattarlo a merda, coglione del cazzo>>
Niall é furibondo e quando girandosi trova lo sguardo esterrefatto dell'altro ragazzo scoppia a ridere, ma è una risata amara.
<<Sei serio? Davvero secondo te non me ne sarei reso conto? É palese ed è un coglione>>
Zayn non sa che dire se non <<Cazzo, ti prego non dirlo a nessuno>>
E anche se il biondo è infuriato é una brava persona.
<<Nonostante, abbia tutte le ragioni per farlo terrò la bocca chiusa>>Intanto Harry é arrivato alla casa. Quando apre la porta trova un fagotto di coperte steso sul letto e un Louis singhiozzante.
<<Louis... >>
<<Che cazzo vuoi! >>
<<Senti volevo scusarmi, sono un coglione>>
<<Cazzo! Menomale che te ne accorgi da solo>>.
Il più basso si alza dal letto per affrontare Harry. Ha gli occhi gonfi e rossi e il riccio vorrebbe solo abbracciarlo, ma non è il caso.
<<Sai che c'è? Non me ne fotte un cazzo se la tua ragazza ti ha lasciato, se i tuoi cazzo di genitori di merda non vengono alle partite o se sei un frustrato del cazzo! MI HAI ROTTO I COGLIONI! NON PUOI SEMPRE PRENDERTELA CON ME! NON ESISTO SOLO IO!>>
Louis è furibondo e sta urlando si avvicina ad Harry e gli stringe un braccio con forza, ma l'altro sa che non deve reagire.
<<NON VUOL DIRE CHE SICCOME MI PIACE IL CAZZO, IO NON SONO UMANO! E VOI NON LO CAPITE! SONO 2 ANNI! 2 ANNI, CHE VI SOPPORTO! ORA BASTA!>>
Louis molto probabilmente accecato dalla rabbia, tira un pugno prendendo in pieno lo zigomo del più alto.
<<Merda che male>> il riccio si porta una mano allo zigomo, sicuramente gli uscirà un livido.
<<Ti sei sfogato ora? Posso parlare?>>
Il liscio è senza parole, guarda l'altro sbigottito. <<Sono un coglione okay... Ho esagerato, ho esagerato sempre, non solo oggi. Ma devi sapere che essere nella mia posizione é difficile, ogni cosa che faccio è giudicata da Nick, o dagli altri della squadra, o dai miei, o da ogni cazzo di persona in questo paese. Quindi o faccio così, o mi calpestano, e davvero lo so che non è una cosa giusta, ma te lo dirò sinceramente non saprei come comportarmi altrimenti.>>
Louis ha capito il concetto e guarda il ragazzo con pietà.
<<Ho capito, Harry non so che dirti, ti chiedo per favore, almeno per queste 2 settimane lasciami stare, non ti sarò d'intralcio>>
Harry é dispiaciuto, non vuole fare lo stronzo e sa che se lo facesse un'altra volta perderebbe il liscio.
<<Amici?>> gli porge la mano e l'altro anche se riluttante, gliela stringe <<Amici>>. Se poi Harry mantiene la stretta più del dovuto e I due nel mentre si incantano uno negli occhi dell'altro, non ci è dovuto saperlo.
Louis molto probabilmente sta facendo una cazzata a fidarsi, ma è stanco di subire, spera almeno che con ciò le cose si aggiustino.
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Gotta Be You (Larry Stylinson)
Fanfiction(Dal prologo) La scuola si, quel posto magnifico in cui per i professori sei un numero e in cui per sopravvivere hai bisogno di confonderti tra quella mandria di studenti con una scarsa igiene personale e con il quoziente intellettivo di un babbuin...