Dopo quella sera Harry, ha trattato Louis davvero male, non perde occasione per picchiarlo o deriderlo di fronte a tutti, a volte ha anche invitato Nick a dargli fastidio. Davvero non vuole sembrare lo stronzo di turno, ma Louis ha un po' esagerato in quell'uscita, e lui non può permettersi di farsi vedere debole o innamorato. E le cose sono nettamente peggiorate quando a metà marzo Zayn e Liam si sono messi insieme. I rispettivi amici non possono che esserne felici ovvio, ma tra Louis, Niall ed Harry le cose non vanno bene. Quando si ritrovano ad uscire tutti insieme, non fanno altro che punzecchiarsi, e se il biondo è sicuro che Styles faccia così perché cotto di Tomlinson, proprio quest'ultimo non ne vuole sentire parlare.
Louis sta letteralmente iniziando a non sopportare più Styles. Più di una sera si è ritrovato chiuso in camera a piangere proprio perché il riccio non fa altro che prenderlo in giro.
Così questa mattina, quando tutta la squadra si ritrova a salire sul pullman per raggiungere l'accampamento dove staranno per il raduno, l'aria è gelita e la tensione tra i quattro, si taglia con il coltello. Liam, non facendo parte della squadra, ovviamente non può andare con loro e per questo si ritrovano seduti agli antipodi del pullman. Malik e Styles come al solito sono dietro a fare casino, mentre Louis e Niall sono in quinta fila perché dietro non vogliono andare per evitare gli insulti.
<<Oi Tommo, ci mettiamo in stanza insieme no?>> Niall é stravaccato sul sedile e sta quasi per addormentarsi mentre parla all'amico.
<<Ovio, ti pare? Metti che capito con Luke, anzi mi castro>>.
Intanto qualche fila più in là Harry sta ascoltando la musica con gli auricolari, mentre Zayn rolla una sigaretta.
<<Styles...ooh... Pssss...Styles...Harry>>
Nick cerca di attirare l'attenzione dell'amico con scarsi risultati. Decide allora di strappargli una cuffietta dall'orecchio.
<<Nick, tesoro, amore bello, se non ti sto rispondendo forse è perché non ho voglia di parlare ora?>>
<<Beh vedi di non fare la ragazza ciclata, piuttosto, ti va se sta sera io tu e il pakistano andiamo dietro l'accampamento a bere un po'? Ho portato l'alcol e so che c'é un boschetto in cui James non si addentra mai.>>
Harry, molto più interessato al discorso guarda Zayn che annuisce.
<<Magari invito anche Niall e Tomlinson, ormai è diventato il mio compagno di fumare sarebbe ingiusto non invitarlo>>
Dice il moro, con il chiaro intento di far stare Harry e Louis un po' da soli, con l'aiuto dell'alcol e dell'erba chissà cosa può succedere.
<<Emh... Malik, ho capito che ti manca il cazzo ma evita di invitare Tomlinson, é una cazzo di checca mi urta i nervi>> Il solito Nick.
Zayn allora ci rinuncia e prova a dormire.Tre ore dopo sono arrivati a destinazione. Il posto è enorme, il campo da calcio si trova in mezzo a delle colline verdi, mentre il luogo apposito agli allenamenti è più vicino alla strada. Più in basso si trova invece un lago e sulla pianura proprio accanto ad esso, delle casette di legno sono disposte qua e là. Al centro vi è il capannone della mensa e il posto per accendere il fuoco. E tutto intorno è pieno di alberi enormi che fanno ombra.
<<Bene ragazzi ci siamo, come vedete le casette non sono molto grandi, perciò per evitare che facciate casino, le coppie le decido io>>
Sia Louis che Harry si pietrificano all'istante; ognuno per i propri motivi certo. Louis tutto vuole tranne che capitare con Luke o con faccia da cavallo, Harry non vuole capitare con Louis, preferisce anzi quel pazzo di Clifford con tutte le sue stranezze, al ragazzo liscio.
<<Tomlinson, Styles capito? Sono 3 volte che ve lo ripeto vi siete imbambolati? Ecco le chiavi della casa 28 é l'ultima in fondo a destra, starete in stanza insieme>>
E se Louis tira un sospiro di sollievo, perché almeno non è con Luke, Harry vuole morire.
Il riccio guarda infatti, l'amico ambrato, con una faccia di puro terrore, ma l'unica cosa che ha in risposta da quel coglione di Zayn è un pollice in su e uno sguardo perverso.
<<Io sto sopra! >>Louis entra in stanza e lancia il suo borsone sul letto di sopra. E si dai possiamo dircelo, Harry ha pensato male.
<<Fa quello che vuoi basta che mi lasci dormire>> il riccio inizia a disfare le sue cose e a metterle nell'armadio, ha sempre amato l'ordine e tutto ciò che è in disordine davvero non lo sopporta. Luis invece lancia il suo borsone in un angolo ed esce ad ispezionare la zona.
<<Oi Ze, ci fumiamo una sigaretta?>> Il moro é proprio nella casa accanto alla loro, e fortunatamente é capitato con Niall. Così I due si fanno un giro. Controllano la mensa, vanno nel campo da calcio e dopo si appartato nel boschetto per fumare un po'. Presto arriva l'ora di cena e tutta la squadra si riunisce in mensa.
<<Bene ragazzi, spero vi stiate trovando bene, adesso Simon, il proprietario del luogo vi spiega le regole>>
Un uomo abbastanza alto con i capelli brizzolato ed uno sguardo glaciale si avvicina a James.
<<Buonasera ragazzi, sono Simon Cowell, il proprietario di questo accampamento, voi chiamatemi Mr. Cowell grazie.>>
Ai ragazzi non piace per nulla.
<<Le regole qui non sono molte, ma sono estremamente rigide.
1 Il coprifuoco, amenocché non ci sia qualche attività particolare, é fissato alle 23.
2 Non voglio sentire assolutamente nessuno schiamazzo, e per nessuno intendo nessuno! Schiamazzo dopo mezzanotte.
3 Non si beve né si fuma finché siete in questo luogo.>>
I ragazzi lanciano degli sbuffi vari e alzano gli occhi al cielo, iniziando a chiacchierare tra loro.
<<Shhh, allora? Dicevo, voi portate rispetto a me, io lo porto a voi, spero che vi divertiate, ora vi lascio a cibarvi>>
La sala era divisa in 2 tavoli da 10 persone l'uno. Sfortunatamente per questa sera nel tavolo insieme a Luis, Zayn e Niall, sono capitati anche Nick, Styles, Hemmings, Clifford, Irwin, Hood e Sheeran. In realtà oltre ai primi tre per il ragazzo gli altri non sono un gran problema anzi, sono di compagnia, ma Nick e compagnia bella gli stanno rovinando la serata.
Più tardi Louis decide di andare a letto, dato che il giorno dopo la sveglia sarebbe stata presto e non ha voglia di sembrare sfaticato. Così dopo aver salutato Niall, che intanto sta parlando con Michael, si dirige verso la casetta.<<Styles, sono letteralmente le undici meno un quarto, lo sai che non potresti uscire vero?>>
Il riccio lo guarda male.
<<Faccio quello che voglio, tu piuttosto frocetto, vedi di farti una bella maschera di bellezza prima di andare a dormire che ti serve>>.
Louis, da quando frequenta Zayn ha imparato a farsi scivolare le cose addosso, quindi non da conto alle parole del riccio che viene totalmente ignorato, e continua a dirigersi verso il bagno per lavarsi.Sono circa le 3:00 quando il suo sonno, viene interrotto da un grosso tonfo.
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Gotta Be You (Larry Stylinson)
Fanfiction(Dal prologo) La scuola si, quel posto magnifico in cui per i professori sei un numero e in cui per sopravvivere hai bisogno di confonderti tra quella mandria di studenti con una scarsa igiene personale e con il quoziente intellettivo di un babbuin...