Sharon Stark, figlia del grande Tony Stark, con una vita perfetta e con degli amici fantastici, ma qualcosa potrebbe cambiare.
Sharon scoprirà dei segreti allungo celati, scoprirà di possedere poteri mai visti e incontrerà persone da tempo scomparse...
Il giorno dopo mi svegliai tardi, non sentii la sveglia e indossai le prime cose che mi capitarono sotto mano ovvero un leggings grigio e una felpa celeste di Steve, che mi stava a dir poco enorme, misi le scarpe e corsi di sotto, salutai tutti con un "buongiorno" generale e andai in garage dove presi la mia nuova moto, misi il casco e partii sgommando, arrivai a scuola in pochissimo e mi catapultai all'interno constatando che mancavano ancora cinque minuti fortunatamente.
Apro l'armadietto mettendo dentro i libri che non mi servono e prendo quelli per le prime ore, chiudo l'anta di metallo e per poco non mi prede un infarto
-O mio Dio MJ ma sei impazzita?- quasi urlo portandomi una mano sul cuore che batteva velocemente
-Scusami, non volevo farti prendere un infarto-dice ridacchiando, la guardo storta ma poi gli sorrido, alza la mano in segno di saluto verso Ned e Peter che stanno parlottando tra di loro mentre ci guardano e sorridendo
Pov Peter
*Flashback*
Ho passato l'intera serata con Sharon perché Ned e MJ non sono potuti venire, non ho fatto altro che alternare lo sguardo tra il film e lei, vederla lì rannicchiata con gli occhi sognanti con lo sguardo puntato sul film mi ha smosso qualcosa dentro, non so bene cosa ma so che non riuscivo a levarle gli di dosso, tanto che penso di essermi perso tutto il secondo film, vederla poi sorridere e ridere durante la nostra lotta con i pop corn mi ha scaldato il cuore e mi ha reso felice.
La saluto e chiudo velocemente la porta, corro in camera mia infilandomi il costume, esco dalla finestra e la vedo, mi calo verso di lei atterrandogli davanti, sembra a dir poco stupita
-Spider-Man- esclama guardandomi, gli rispondo scherzando e le chiedo cosa ci fa a quest'ora per strada da sola, ovviamente mi risponde che sta tornando a casa, non mi va di lasciarla sola ho paura che qualcuno possa farle del male e se ci sono io a proteggerla questo non può accadere, mi faccio dire dove abita e rimango a dir poco sbalordito "Avengers Tower", ci metto un attimo a collegare il tutto, il Signor Stark una volta mi aveva detto di avere una bambina ma non pensavo fosse Sharon, anche perché non è più esattamente una bambina, ora capisco tutto, capisco perché non sono mai stato a casa sua o perché non si fa accompagnare a casa, mi riprendo in un attimo dicendole che la accompagnerò io a casa, non aspetto una sua risposta, la prendo per la vita stringendola a me, poco dopo urla stringendomi a se, inalo attraverso la maschera il suo profumo, quel profumo che mi manda continuamente fuori di testa, bhe a dir la verità è lei a farmi impazzire, mi distolgo dai miei pensieri e poco dopo poggio i piedi a terra con lei ancora in braccio -Siamo arrivati- le sussurro all'orecchio e lei dopo poco scende arrossendo di colpo, le chiedo il suo nome anche sapendolo già e prima di andare via gli bacio la mano, poi torno a casa buttandomi sul letto e pensando a lei tutta la notte.
*Fine Flashback*
Ho raccontato ciò che è successo a Ned evitando di dirgli che lei é la figlia di Stark
-Amico wow mi sorprende la cosa, non è che forse sta iniziando a a piacerti eh?- mi domanda Ned dandomi una gomitata
-No eh cosa? No dai è impossibile e anche fosse non potrei piacergli, con tutti i ragazzi che le girano intorno non si accorgerebbe mai di me- dico sospirando e chiudendo l'armadietto per poi voltarmi verso la sua direzione, sta parlando con MJ.
Quest'ultima alza la mano e ci saluta, Sharon penso attirata da quel gesto si gira e ci sorride Dio il suo sorriso è così bello e unico mi fa sciogliere ogni volta che lo fa
-Amico chiudi la bocca stai sbavando, stanno venendo verso di noi sii naturale- dice Ned con una gomitata, mi riprendo immediatamente e le sorrido a dir poco imbarazzato
-Ei ragazzi- ci saluta Sharon con la sua voce angelica Ned e MJ si mettono a parlare mentre io mi avvicino a lei
-Ei come stai?- le chiedo avvicinandomi maggiormente e stringendo la bretella dello zaino cercando di calmare il mio cuore che sta per esplodere
-Tutto bene sai ieri sera poco dopo essere uscita da casa tua ho incontrato Spider-Man- mi dice emozionata mentre ci incamminiamo per andare in classe
-E come ti è sembrato?- le chiedo curioso di sapere cosa pensa di me o meglio dell'altro me vabbè si insomma avete capito
-Oh bhe ecco, diciamo che io per lui ho sempre provato ammirazione e parlandoci non ho potuto far altro che confermare la cosa, cioè nel senso che sembra un ragazzo molto gentile, premuroso e divertente, sai in oltre devo dire che è anche un vero gentiluomo- dice sorridendo e pensando sicuramente a ieri sera
Io continuo a guardarla quel sorriso è davvero meraviglioso, ok no Peter su riprenditi; arriviamo davanti la classe ed entriamo mettendoci ai soliti posti, poco dopo ci raggiungono anche MJ e Ned seguiti subito dopo dal professore, tra una spiegazione e l'altra ripenso a quello che ha detto Sharon su Spider-Man e non posso fare altro che sorridere.
Pov Sharon
E l'ultima ora e io e MJ siamo nello spogliatoio a cambiarci prima di iniziare la solita lezione di motoria, infilo la maglia a maniche corte ed esco seguita dalla mia amica, arriviamo in capo dove troviamo tutta la classe, sorpasso il gruppetto di Flash e andiamo verso il prof che ci illustra cosa dobbiamo fare, chi vuole può giocare a pallavolo, i restati invece possono fare gli addominali, io mi metto subito a giocare, mentre MJ sta su gli spalti a leggere, Peter e Ned invece fanno gli addominali. Dopo quasi una ventina di minuti mi dirigo verso lo spogliatoio per bere un po' d'acqua, quando finisco di soddisfare la mia sete torno di là, ma quando sto per varcare la soglia della palestra mi sento afferrare il polso e sbattere al muro
-Flash cosa vuoi?- dico cercando di levare la sua presa sul mio polso ma inutilmente, anzi afferra anche l'altro e me li mette sopra la testa con una mano
-Voglio te- dice al mio orecchio per poi portare l'altra mano sul mio fianco fino ad arrivare ad sedere che stringe tra le dita
-Flash lasciami.. lasciami!- urlo cercando di farmi sentire da qualcuno, cerco di scostarmi da lui ma invano, lo vedo calarsi sul mio collo inumidendosi le labbra, ma poco prima di toccarlo cade a terra con una figura a me famigliare sopra di lui.
*** Ed eccoci ragazzi alla fine del terzo capitolo! Spero via stia piacendo la storia, se così è lasciate una stellina! Fatemi sapere se avete dubbi o suggerimenti! Vi saluto, Sharon :3 Ecco a voi la foto di oggi di un Tom super dolce
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