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Dopo aver salutato Peter corro nella tower fino ad arrivare in camera mia, afferro immediatamente il telefono e chiamo MJ

-Michelle non puoi capire cosa è appena successo- dico camminando per la stanza nervosamente

-Allora mi chiami con il mio nome solo quando è successo qualcosa di importante quindi racconta-

Inizio a raccontargli tutto senza entrare nello specifico e ometto qualche piccolo dettaglio, visto che un po' mi mette a disagio, arrivata alla fine mi catapulto sul letto

-Wow amica mia qui la cosa si fa interessante da quando Peter è così audace? Cioè wow, non pensavo neanche sapesse cosa fosse un'orgasmo figuriamoci provocarne uno, mi stupisce, okok scusami, parlando seriamente, volevi accadesse una cosa di questo genere tra di voi?- mi chiede tornando seria

-Si MJ e sinceramente se non ci fosse stata May sono sicura avremmo continuato fino a... hai capito insomma- dico passandomi una mano tra i capelli e tirandoli leggermente, dannato Peter lo amo da morire anche se mi ha contagiato con questo suo vizio, aspetta cosa? Io lo amo? Ho appena detto di amarlo? O mio Dio?!

-E non vorresti?-

-Certo che vorrei, lo vorrei davvero tanto, so che è quello giusto..ma allo stesso tempo ho paura di non bastargli o di non ecco emm riuscire a soddisfarlo abbastanza, sai bene che non sono affatto esperta in queste cose e non saprei come comportarmi, lui invece da quanto ha dimostrato oggi lo è, eccome se lo è- dico schiacciando la faccia contro il cuscino mentre nella mia testa riaffiorano i ricordi di questo pomeriggio

-Stai tranquilla quando arriverà il momento vedrai che lo sentirai e sarà tutto più semplice- mi rassicura la mia migliore amica, io sospiro però non ancora del tutto tranquilla, la saluto e poco dopo mi metto a letto cadendo tra le braccia di Morfeo.

***

Sono già cinque giorni che non vedo Peter se non a scuola, avvolte la sera mi viene a dare la buonanotte prima di tornare a casa, siamo entrambi molto impegnati, io lo sono con gli allenamenti insieme a Loki mentre Peter non mi ha spiegato bene in cosa, ma so che c'entra qualche cattivo, mi manca da morire il tempo con lui; tiro uno sbuffo e mi sdraio sul letto, dopo neanche cinque minuti sento bussare alle mie spalle, sorrido quando vedo il mio bello Spiderman di quartiere fuori dalla mia finestra, mi alzo e vado ad aprirgli, entra sdraiandosi a terra, guardandolo bene noto che ha del sangue addosso, mi avvicino velocemente levandogli la maschera, vedo un taglio che parte dal sopracciglio e finisce poco sotto lo zigomo

-Dio Peter ma cosa ti è successo- lo prendo sotto braccio e lo faccio appoggiare delicatamente sul mio letto, subito dopo corro in bagno a prendere il kit medico e ritorno di là continuando ad osservare il costume ricoperto di sangue

-Pete devi sfilarti il costume altrimenti non so come aiutarti- dico accarezzandogli delicatamente la guancia coperta da un livido, lui appoggia la mano tremolante sul ragno al centro del costume e questo si allarga, lo aiuto a tirarsi su a sedere e gli sfilo delicatamente il costume cercando di non fargli male, una volta tolto lo guardo, non mi soffermo molto sul suo corpo, non ora che sto letteralmente morendo d'ansia, faccio un respiro profondo e immergo un asciugamano nell'acqua pulendo il sangue che ha sull'addome, dopo qualche minuto riesco a vedere il motivo di tutto quel sangue, ha un taglio molto grande sul petto e uno sull'addome, lascio il panno, afferro dell'ovatta imbevuta di disinfettante iniziando a passarla sulle ferite, finisco poco dopo capendo che entrambe sono da ricucire, sono agitata, ho ricucito una ferita solo una volta ed è stato su un manichino

-Io credo in te, so che puoi farcela- mi dice Peter con un filo di voce, afferro l'ago e inizio a ricucire sperando che ci riesca bene.
Dopo aver finito metto il kit apposto e lavo il costume, per poi metterlo ad asciugare, torno in camera trovandolo appoggiato con le spalle alla testiera del letto, la testa reclinata all'indietro mentre tiene il ghiaccio sul occhio e sullo zigomo, mi avvicino timidamente scostandogli leggermente la busta fredda per guardarlo negli occhi

Peter Parker|| Il mare nei tuoi occhiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora