Arrivo sulla spiaggia dove io e Peter ci siamo dati il nostro primo bacio e mi siedo a terra vicino alla riva, non posso credere a ciò che è successo in poche ore, è vero mi hanno mentito e ferito ma comunque sono la mia famiglia, non avrei mai voluto fargli del male ma a quanto pare la rabbia si è impossessata di me facendomi compire qualcosa di a dir poco spiacevole, mi sono sentita un mostro e mi ci sento ancora; guardo le mie mani, continuo a non spiegarmi some sia possibile, io figlia di una Dea del Mare, chiamata Nehalennia, e di Odino, com'è possibile? Non capisco, Odino è sempre stato fedele a Frigga, Loki e Thor sono più grandi di me di quasi dieci anni, i conti non tornano.
Che Odino abbia tradito Frigga? è alquanto impossibile vista la sua devozione solo ed esclusivamente a lei.
Tiro un sospiro spegnendo per qualche secondo il cervello, non voglio pensare a niente, guardo solo il mare in lontananza vedendo il riflesso della luna che è alta e brilla, decido di fare una follia, levo le scarpe poggiandole a terra, levo anche i pantaloni rimanendo solo con la felpa, faccio un passo in avanti e poi un altro ed un altro ancora fino a trovarmi con l'acqua alle spalle, prendo un gran respiro immergendo anche la testa, c'è silenzio e i pensieri non ronzano più nella mia testa, passa diverso tempo e solo dopo quasi due minuti mi rendo conto di poter trattenere il respiro più del dovuto, apro gli occhi lentamente osservando i pesci sotto di me nuotare alla luce della luna, non so quanto tempo passa precisamente ma so per certo che quando torno in superficie mi sento più libera e tranquilla di prima, torno di nuovo verso la riva ma sta volta mi siedo con il corpo dentro l'acqua, alzo una mano cercando di far muovere l'acqua come avevo fatto qualche ora prima, dopo un paio di tentativi, ci riesco, stetti lì a giocarci per almeno un ora poi la feci ricadere nell'oceano dove si confuse insieme al resto, pensai che se mia madre mi avesse donato questi poteri forse mio padre poteva avermi donati gli altri, sorrisi involontariamente ed uscì totalmente dall'acqua.Prendo il telefono sul quale trovo almeno una cinquantina di chiamate perse, sono le 3 di notte, forse è ora di tornare ma non posso andare a casa mia, non voglio affrontarli, non sta notte, così penso ad un altro posto, l'unico altro posto che mi viene in mente è casa di Peter.
Mi teletrasporto da lui arrivando esattamente davanti la sua finestra, busso delicatamente e dopo due/tre volte vedo Peter tirarsi a su sedere e girarsi verso quel rumore, si stropiccia gli occhi, il suo sguardo vaga un pò fin quando non incontra il mio, quasi si spaventa, apre immediatamente la finestra, con il suo aiuto riesco ad entrare, perdo per un attimo l'equilibrio e cado stesa su di lui come un sacco di patate-Mi hai fatto preoccupare tantissimo dove sei stata?- mi chiede stringendomi forte a se, io lo stringo ancora di più e sorrido sul suo petto -E perché sei letteralmente bagnata e con solo la felpa addosso? Aspetta ma questa non è la mia felpa?- chiede di nuovo guardandomi, io sorrido poi annuisco raccontandogli in breve ciò che ho scoperto, continua a tenermi stretta per tutto il tempo e quando finisco alzo la testa puntando i miei occhi nei suoi
-Alla tower invece si è scatenato il caos più assoluto, il signor Stark non sapeva più cosa fare e gli altri erano sotto shock, ma ne parliamo meglio domani piccola, ora vatti a fare una doccia, io ti preparo qualcosa da poter mettere e qualcosa da bere bello caldo che stai congelando- annuisco mentre lui si mette a sedere, gli lascio un bacio sulle labbra poi mi dirigo verso il bagno, cerco di fare il prima possibile, dopo cinque minuti torno di là con un asciugamano avvolto attorno al corpo, infilo la felpa che Peter mi ha lasciato gentilmente piegata sul letto, la annuso, sorrido quando mi accorgo che profuma di lui, penso che glie ruberò anche questa, è comodissima e soprattutto mi sta larghissima, tanto che mi arriva a metà coscia, fortunatamente, perché sotto non indosso assolutamente nulla, se non le mie mutandine striminzite che fortunatamente sono quasi asciutte, dopo poco Peter rientra sorridendo porgendomi una tazza di cioccolata calda con panna e marshmallow
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Peter Parker|| Il mare nei tuoi occhi
FanfictionSharon Stark, figlia del grande Tony Stark, con una vita perfetta e con degli amici fantastici, ma qualcosa potrebbe cambiare. Sharon scoprirà dei segreti allungo celati, scoprirà di possedere poteri mai visti e incontrerà persone da tempo scomparse...