ATTENZIONE: BOLLINO ROSSO (occhio anche alla conversazione con Bucky dopo la seconda visione)
Nineteenth Chapter
Un anno dopo
Dal bagno Christine sente la porta chiudersi e la serratura scattare, così si affaccia e sorride: Bucky è di ritorno dalla missione con Steve; non che sia stato ancora stato dichiarato abile al lavoro sul campo, ma al Capitano serviva una copertura per osservare un ragazzo che potrebbe essere collegato a un giro piuttosto esteso di traffico di droga, perciò lo ha accompagnato.
<<Perché sei pieno di polvere?> gli chiede raggiungendolo.
Lui sospira <<Steve si è infilato in un mezzo guaio, ho dovuto tirare qualche pugno e siamo finiti in un carico di sacchi di gesso>> spiega poggiando la sacca con le sue cose ai piedi del letto.
La ragazza ridacchia <<Non è stata una così cattiva idea fargli da copertura, alla fine>> commenta divertita <<Vieni, stavo giusto per fare una doccia>> aggiunge prendendolo per mano.
Mentre si spogliano fa scaldare l'acqua e poi fa entrare prima James, così che possa togliere il grosso di polvere dal suo corpo; quando lo raggiunge sotto il getto caldo, l'avvolge in un abbraccio e le stampa un lungo bacio sulle labbra. Rimangono un attimo a godersi la ritrovata vicinanza, dopo quasi venti giorni lontani, poi Christine prende una spugna e inizia a passarla sul corpo del suo compagno con tocchi delicati; Bucky ricambia il gesto, prestando particolare attenzione ai suoi capelli, sapendo quanto le piaccia quando le massaggia la testa col suo shampoo preferito.
<<Non dovrei essere io a viziarti dopo venti giorni passati a stretto contatto con Steve?>> gli chiede divertita quando inizia a risciacquarli.
Il Sergente si stringe nelle spalle <<Lasciare che mi prenda cura di te è viziarmi per me>> risponde dolce <<Mi piace prendermi cura di te>>.
E per dimostrare le sue parole, prende anche il balsamo che Christine usa poche volte, avendo i capelli lisci naturalmente; con estrema pazienza lo distribuisce su ogni ciocca e poi ripassa con un pettine a denti larghi. Risciacqua anche il balsamo e poi la stringe di nuovo a sé, stando un altro po' sotto il getto caldo; si alza sulle punte e gli bacia piano le labbra, chiudendo l'acqua e spronandolo a uscire dalla doccia. James è il primo a mettersi qualcosa addosso, intanto che lei sistema i prodotti al loro posto e raccoglie i capelli dal pettine che ha usato, così la raggiunge e la fa mettere davanti a lui davanti allo specchio: prende l'asciugacapelli e con metodo inizia ad asciugarle le ciocche castane.
<<Hai fame?>> gli chiede dopo che si è vestita.
Lui annuisce <<Ho poca voglia di compagnia, però>> mormora abbassando lo sguardo.
Christine gli bacia la guancia <<Nessun problema>> gli assicura, passandogli la mano tra i capelli ancora un po' umidi <<Hai voglia di qualcosa in particolare?>>.
James stringe le spalle <<Io e Steve abbiamo cucinato per tutto il tempo, un po' per mantenere la copertura e un po' perché non avevamo molto da fare. Ho voglia di qualcosa di iper calorico, di comfort food>> risponde convinto.
Lei ride <<Capiti a fagiolo, io e Sam pensavamo di fare scorta da Burger King>> gli dice allegra <<Vi aspettavamo tra qualche giorno e non avevamo voglia di metterci ai fornelli. Vedo se ha ancora voglia e prendo anche qualcosa per te>> aggiunge dandogli un altro bacio <<Perché non vai a vedere che fa Tai, nel frattempo? Gli sei mancato>> gli suggerisce sorridendo.
Un altro bacio, prende la maglia che le aveva fatto indossare dopo la doccia -sua, perché gli piace con le sue maglie addosso- e si dirige alla sala comune; la Jedi, intanto, mette dei leggins al polpaccio e una felpa corta e raggiunge Sam, pronti per svuotare il Burger King.
STAI LEGGENDO
Counting Stars // James Buchanan "Bucky" Barnes
Fanfiction"> >" "> > >" -------------- Christine è arrivata sulla Terra molto tempo fa, quando nel suo mondo la guerra giungeva al suo culmine e la dittatura veniva instaurata; ha vagato per i mondi per anni, forse secoli, poi qualcuno ha fatto il suo nome...