(Scusate, non ho resistito)Eleventh Chapter
Artoo scende lentamente, attraversando i confini della nazione più riservata e segreta del mondo e si dirige verso la piattaforma di atterraggio di fronte al palazzo reale.
<<Maestra Skywalker, grazie per essere venuta con così poco preavviso>> il Re l’accoglie quando scende dalla navicella, prendendole le mani tra le sue.
Christine abbassa la testa, in segno di rispetto <<Ho promesso di proteggervi e aiutarvi quando mi avete ospitato quasi trent'anni fa, Vostra Maestà, non dovete ringraziarmi di niente>> dice sincera, stringendo le mani dell’anziano Re <<Piuttosto, permettetemi di scusarmi per ciò che è successo, seguivamo Brock Rumlow dalla caduta dello S.H.I.E.L.D. e sono certa che il Capitano Rogers non voleva scatenare un incidente di queste dimensioni>> continua dispiaciuta.
L'uomo inizia a camminare verso il palazzo <<Ne sono più che sicuro, Maestra, ma è consapevole che non posso passarci sopra>> le fa notare schietto.
Lei sospira <<Certo, Maestà, se posso aiutarvi in qualche modo>> annuisce, seguendolo nel suo studio.
Re T'Chaka le fa segno di sedersi di fronte a lui <<Conosce bene la nostra storia, Maestra, e sa anche quanto teniamo alla nostra riservatezza e con tutto ciò che è successo con Ultron e Ulisses Klaw, siamo stati messi in grave pericolo e non solo noi>> inizia serio, intrecciando le mani sulla scrivania.
<<Assolutamente, Maestà, mi spiace non esservi stata molto più d'aiuto quella volta, ma in Africa sono stata coinvolta nello scontro e ciò che ho visto ancora mi perseguita>> annuisce, abbassando lo sguardo al ricordo del fuoco e del dolore del fratello.
Il Re si sporge per prendere le sue, di mani <<Non devi>> dice perentorio, lasciando fuori le formalità <<Scoprire chi fosse stato e dove fosse nascosto è stato abbastanza per permetterci di seguirlo dopo, Ultron era incontrollabile e non hai colpa per quello>> continua serio e Christine sospira, annuendo appena <<Ho parlato con le Nazioni Unite, scoprendo che non siamo gli unici a temere. Si sta parlando di un accordo, vorrei che ci aiutassi a portare avanti questo progetto>> conclude.
Lei corruga la fronte <<Che genere di accordo, Maestà?>> chiede confusa.
T'Chaka sospira <<Prima di accettare, Christine, vorrei che riflettessi bene perché so che loro sono tuoi amici e che sei legata a loro>> mette le cose in chiaro <<Vorrei, vorremmo che gli Avengers rispondano a qualcuno nelle loro missioni>> esala alla fine.
Christine rimane in silenzio, immaginando cosa direbbero i suoi amici al riguardo <<So che non è facile e vorrei che rimanesse una cosa tra noi sino a quando non ci sarà qualcosa di più certo. Vorremmo il tuo aiuto perché non vogliamo che sia troppo duro come provvedimento, ma che si possa arrivare a un accordo che soddisfi le richieste di entrambe le parti>> il Re interrompe i suoi pensieri.
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Counting Stars // James Buchanan "Bucky" Barnes
Fanfiction"> >" "> > >" -------------- Christine è arrivata sulla Terra molto tempo fa, quando nel suo mondo la guerra giungeva al suo culmine e la dittatura veniva instaurata; ha vagato per i mondi per anni, forse secoli, poi qualcuno ha fatto il suo nome...