17. Mission accomplished

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ATTENZIONE: BOLLINO ROSSO

Seventeenth Chapter

Mantenendo fede alla sua promessa, James approfitta del fatto che gli altri stanno ancora sistemando i danni della battaglia per cui ci sono già abbastanza mani e preparando per andare a discutere una riscrittura degli Accordi, in cui lui non ha niente a che fare formalmente, e passa due giorni con Christine. Stanno nella capanna vicino al lago: passano ore interminabili sulla battigia a guardare le stelle la notte, nel loro letto ad amarsi sino all’alba o semplicemente accoccolati sul portico con un libro o parlando del tempo che hanno passato lontani.

Christine gli racconta di come è stato rivedere il suo Maestro, di come la colpa ancora le scorra sottopelle, ma di come parlare con lui l’abbia aiutata a capire alcune cose e ad assimilare altre; gli racconta dell’avventura per recuperare i suoi nipotini, della falsa identità e della vittoria all'asta. Così come lei, Bucky capisce poco perché l’Impero abbia organizzato un’asta per i figli del suo peggior nemico; non ha tutti i torti, ma è anche vero che non guardi in bocca a un cavallo donato. Gli spiega della sua relazione con Obi-Wan, anche se lui non voleva e non era necessario, perché “ci hai visto, lui ci ha visto, abbiamo parlato e non era una conversazione amichevole, è giusto così Buck". Gli racconta della prima volta che hanno chiacchierato senza che Anakin fosse con loro, come se fossero due amici di vecchia data; di come, dopo, chiedesse a Mace Windu se potesse fare degli esercizi con il suo Padawan o se potesse portarla con loro in una piccola missione.

<<Passava molto tempo con me, quando ero bloccata in biblioteca per un compito datomi dal Maestro Windu. A volte mi aiutava, altre semplicemente mi faceva compagnia e si assicurava che mangiassi dopo che una volta mi era sfuggito il fatto che avessi saltato cena e colazione per finire il saggio>> ridacchia <<Le cose sono cambiate quando li ho dovuti recuperare, poco prima dell’attacco a Padmé del Conte Dooku, da una trappola di amici dei Separatisti. Obi-Wan preferisce, così come il suo Maestro, risolvere le controversie con la diplomazia piuttosto che con le lame>> spiega piano <<Questo non significa che non sia un buon spadaccino, so che l’hai notato in battaglia. Ma a volte parte in svantaggio e quella volta è rimasto ferito abbastanza seriamente, certo niente in confronto allo scontro con Dooku, ma ha preso una bella botta che l'ha lasciato incosciente per un po'. Non ho mai provato tanta paura come quella volta, per lo meno sino a quel momento. Ho salvato lui e Ani, ma ho passato le ore seguenti a vegliarlo>>.

Bucky le passa un braccio attorno alle spalle, lasciando che si appoggi al suo petto <<Ti sei accorta di essere legata a lui>> osserva, attento come sempre.

Lei annuisce <<Sì e avevo una paura terribile>> ammette sincera <<L’attaccamento era vietato, il Maestro Windu sapeva leggermi meglio di un libro aperto, Anakin stava già avendo problemi con le sue visioni su Shmi e sentivo che quel sentimento lo stava divorando. Quindi ho fatto la cosa più normale che potessi fare: dopo l’attacco di Padmé, ho accettato l’incarico per andare a cercare tracce sul conte Dooku, di fatto evitando Obi-Wan>> abbassa lo sguardo sulla loro mani intrecciate sul suo grembo.

C'è un attimo di silenzio <<Cosa ti ha fatto cambiare idea?>> le chiede interessato.

La ragazza ride <<Lui, a dire la verità>> risponde e ride ancora di più all’espressione di James <<Dopo la battaglia su Geonosis, dopo che è stato curato è venuto a cercarmi, tanto sapeva dove trovarmi. Abbiamo chiacchierato, sapevo che stava girando attorno al discorso principale, ma volevo vedere che cosa faceva ed ero troppo codarda e spaventata per introdurlo io stessa>> sospira <<Alla fine mi ha chiesto se lo accompagnassi ai suoi alloggi, che la gamba gli faceva ancora un po' male. Quando siamo arrivati alla porta lo stavo salutando, decisa ad andare dal Maestro Yoda e chiedere un’altra missione ora che la Guerra dei Cloni era cominciata, ma lui mi ha fermato. Mi ha detto che lui non aveva paura, non se avessi affrontato tutto con lui, che non avrebbe rinunciato al nostro rapporto per delle parole scritte su un vecchio libro. L'amore è amore, che lo si trasmetta con la compassione dei Jedi o con la tenerezza di una coppia>> abbassa lo sguardo imbarazzata <<Possiamo dire che poi dal Maestro Yoda non ci sia andata>> mormora piano.

Counting Stars // James Buchanan &quot;Bucky&quot; Barnes Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora