Ultimo e primo bacio

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Messaggio ricevuto da Chikararaaa

"vieni stasera in biblioteca a studiare con me e i ragazzi subito dopo scuola? si aggiunge anche roxy oggi :)"

"mi dispiace enno, ho un altro impegno oggi e non posso venire :(("

Cosa c'è di meglio del passare una serata con un nuovo amico a studiare? Parecchie altre cose, mi sembrava abbastanza ovvia come risposta. Martedì sera Yuu lo passa a studiare con Himiko ormai. Ha perso il conto di tutte le volte in cui ha detto di no per studiare in biblioteca con i ragazzi o per andare da Roxy a studiare. Si sente in colpa per un certo verso, perché sono i suoi amici più stretti, ma si sentirebbe in colpa ugualmente se lasciasse sola anche Himiko. Se solo si potesse trovare un qualcosa che la aiuti a superare il pregiudizio che ha degli altri.

-Quindi che cosa significa questa cosa?

-Semplicemente Bacone dice che sapere è potere, ma che per arrivare al sapere noi siamo ostacolati dai pregiudizi e che questi pregiudizi sono tantissimi ma lui li suddivide in tre tipi principali: quelli della tribù, quelli della piazza e quelli del teatro. Dopo che riesci ad andare oltre questi pregiudizi puoi iniziare il percorso sul conoscere.

Capita a fagiolo l'argomento dei pregiudizi parlando con Himiko, pensa Yuu.

-E li chiede nel dettaglio i tipi di pregiudizi o posso anche andare oltre e focalizzarmi sul resto?

-Io ti dico di studiare per bene tutto perché può essere che ti chieda cose in più, ma parlare con me delle interrogazioni di filosofia, ecco, diciamo che non sono la persona più adatta con cui parlarne.

Dice concludendo con una piccola risata. Ha ragione, le sue interrogazioni con Overlay sono sempre un casino: iniziano a parlare della roba di scuola e poi Zarc tira fuori argomenti non fatti e che Yuu, come non si sa, riesce ad argomentare sforzandosi più o meno a seconda dei collegamenti con gli argomenti studiati per l'interrogazione. Per lui è quasi normale parlare così, per i suoi compagni è come se stesse parlando un qualche strano filosofo nascente.

-Ah, capisco, allora direi che con la roba di filosofia ho finito, grazie Carcionoya.

-Era solo questo? Te lo avrei potuto spiegare in classe a ricreazione

Yuu guarda l'orologio della cucina di casa sua. Sono solo le quattro del pomeriggio, avrebbe potuto dire di sì quando Chikara

-Eri già corso fuori dall'aula con Ennoshita e Tanaka.

-Saresti potuta venire a cercarmi, non mi avresti disturbato affatto, hai visto quanto ci abbiamo impiegato.

-Dovevo andare via, c'era mio padre che mi stava aspettando-

-Himiko, tuo padre è venuto all'ora di pranzo, non a ricreazione-

Le fa notare Yuu, iniziando a insospettirsi per il comportamento della sua amica.

-Non volevo vedere gli altri, ti va bene?

Risponde lei a tono. Prima di rispondere, Yuu prende un bel respiro.

-Ti chiedo perché? Non hanno fatto niente di male, non ti hanno mai detto nulla di brutto. Sono tutti dei bravi ragazzi, poi Roxy è una ragazza fantastica e sono sicuro che tu e lei sareste delle ottime amiche. Mi spieghi perché non ti fidi ancora? Siamo a fine giugno e tu hai ancora paura degli altri... mi spieghi perché?

Domanda lui con tono calmo e pacato, cercando di farla sentire a suo agio. Lei lo guarda e solo dopo averlo guardato lo prendere per la camicia bianca della divisa e lo bacia.

Yuu è a occhi spalancati dallo stupore, ma non si stacca. Gli piace? Gli piace il fatto che lei lo stia baciando? Si... gli piace il modo un cui lo sta baciando. Però lui sta con Asahi, non può baciare un altra persona, soprattutto non può baciare Himiko. Nonostante sia Yuu quello che vuole staccarsi, vi pensa Himiko a interrompere il bacio poggiando poi la sua fronte coperta dalla bionda frangetta contro quella di Yuu.

-Non avrei potuto fare questo in tranquillità senza sentirmi osservata

-Hi-himiko io non posso farl-

-Shhhh solo una volta Yuu, ogni tanto fa bene sporcarsi la coscienza.

-N-no! Io non posso! Io non posso...

Dice distogliendo lo sguardo dagli occhi della ragazza, la quale lo prende per il mento e lo costringe a riportare la sua attenzione su di lei.

-Non hai mai voluto baciare un altra persona?

-Ho una relazione, Himiko

-Una volta da piccola ho rubato tre arance al fruttivendolo e nessuno si è mai accorto di niente. Siamo solo io e te in questa casa, chi vuoi che ci veda?

-Va contro i miei principi... non posso tradire Asahi.

-E che ne sai se lui non stia tradendo te a Tokyo con un altra persona?

-Tu che cosa ne sai?

-Pensaci Yuu: tu sei solo e lui ha un compagno di stanza, credi che non si siano mai dati qualcosa.

-Non regge questa storia

-Però ti è piaciuto il bacio e non puoi negarlo

-No!

Yuu si sveglia nel bel mezzo della notte con il cuore che batte all'impazzata e il viso grondante di sudore. Non è un buon periodo, ma non lo è mai stato per lui. Negli ultimi giorni ha iniziato a fare strani sogni su lui e Himiko oppure si quella brutta esperienza che ha avuto in ospedale da piccolo durante la notte. Quell'urlo che avrebbe fatto accapponare la pelle anche a Chuck Norris è ancora nella mente di Yuu. Non ha mai capito se si trattasse di una cosa vietata ai minori o di qualche pazzo maniaco, e non ci tiene a saperlo.

Controlla il letto dirimpetto al suo e Rarisa dorme beata. Almeno lei riesce. Ha iniziato da poco le prime dosi di chemioterapia e ancora ha tutti i capelli, ma Yuu è rimasto sbalordito dalla forza con cui ha affrontato la primissima dose. Era lì con lei e non se la sentiva di lasciarla sola, anche se ha quasi pianto per il dolore e continuava a dire di avere caldo.

Sta per rimettersi a letto quando gli sembra di intravedere con la coda dell'occhio un ombra furtiva muoversi da un lato all'altro della finestra. Il cervello non riesce a metabolizzare che cosa sia o l'idea di controllare. Si rimette a letto e chiudebgli occhi. Che vuol faccia una stupida ombra?